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giova80
Utente Senior




1390 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 aprile 2008 : 12:49:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Infatti lo volevo dire che anche ad Atri c'e' una bellissima riserva del wwf proprio dedicata ai calanchi , e' un'altro paradiso irreale che pero viene protetto e conservato cosa che non avviene qui, eppure secondo me si potrebbe fare qualcosa di importante, perche tutta l'area est sottostante al Monte Ascensione ne e' interessata..Qui a differenza da Atri si prestano maggioramente ad una forma come hai appena detto a "lama di coltello"e quindi e' piu difficile arrivarci perche il terreno e' davvero scoscieso e fratturato tanto che basta vedere le foto per capire quanta fatica facciano le piante per creare una forte struttura, non solo un'indice sono le strade spesso in rifacimento perche il suolo e' in continuo movimento e le frane sono all'ordine del giorno.


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Cerco ragazzi con la mia stessa passione floristica !

Modificato da - giova80 in data 02 aprile 2008 13:03:06
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donatol
Utente nuovo

Città: montalbano jonico
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


10 Messaggi
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Inserito il - 05 aprile 2008 : 17:14:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,
l’argomento mi interessa molto. Abito a Montalbano Jonico, in provincia di Matera, e i calanchi sono l’aspetto più comune e suggestivo del paesaggio. Oltretutto stanno salendo alla ribalta internazionale perché potrebbe essere localizzato proprio qui lo stratotipo del limite pleistocene inferiore-medio, cioè il punto che registra il momento del passaggio tra le due del fasi del pleistocene.
Comunque, per quanto riguarda gli aspetti vegetazionali, devo dire che l’ambiente è davvero severo. Non sono un esperto ma un semplice apassionato per cui spero perdonerete alcune mancanze..
Le piante che riescono a sopravvivere sono essenzialmente l’alimo (atriplex halimus) e lo sparto (lygeum spartum), che forma delle praterie generalmente vaste. Nella foto seguente vedete alcune forme calanchive ricoperte dalla prateria a sparto:

Immagine:
SISTEMI CALANCHIFERI E LA LORO FLORA
263,8 KB
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donatol
Utente nuovo

Città: montalbano jonico
Prov.: Matera

Regione: Basilicata


10 Messaggi
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Inserito il - 05 aprile 2008 : 17:15:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Una particolarità dei calanchi della Basilicata e della Calabria è la presenza di una specie endemica di poligonacea, il poligono di Tenore (polygonum tenoreanum), che fiorisce in autunno.

Immagine:
SISTEMI CALANCHIFERI E LA LORO FLORA
221,2 KB

Proprio nelle praterie possono poi trovarsi alcuni fiori, come croco, colchico e ranuncolo, oltre che un certo numero di orchidee (le più frequenti: barlia robertiana, orchis italica, orchis antropophora). I versanti non direttamente interessati dall’erosione possono invece essere occupati da macchia mediterranea essenzialmente a lentisco, mentre negli anni passati, per prevenire fenomeni di erosione, sono state impiantate diverse pinete artificiali che non essendo generalmente fitte hanno permesso comunque lo sviluppo delle vegetazione arbustiva ed erbacea.

Si è parlato della riserva dei calanchi di Atri, l’ho visitata sperando di poter replicare l’esperienza anche qui da noi: devo dire che è davvero ben gestita dall’ottimo Adriano De Ascentiis ed è un esempio molto riuscito di tutela e valorizzazione di un ambiente difficile. Consiglio a tutti di visitarla..

Grazie e a presto, Donato
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