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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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vladim
Moderatore trasversale
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vladim
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 Inserito il - 04 marzo 2008 : 10:12:57
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vladim
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Inserito il - 04 marzo 2008 : 10:13:35
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vladim
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Inserito il - 07 aprile 2008 : 07:21:37
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No, gl’imenotteri che volavano sopra l’aiuola non avevano nulla a che vedere con le formiche.
Sono tornato sul posto ieri, 5 aprile 2008, e mi sono trovato davanti alla medesima scena dello sciame in volo radente sull’erba.
Stavolta, però, avevo un’attrezzatura più adeguata, e gli imenotteri hanno potuto essere identificati
Si trattava di Andrena cineraria, appartenente alla famiglia Apidae Andreninae  .
In quanto alle formiche alate, è possibile individuarne la specie?
Erano lunghe circa 2,5 cm.
Ed è possibile identificare la natura di quelle sferette bianche di cui sono cosparse le formiche stesse?
Grazie
Vladim
“…il signore Iddio ….condusse tutti gli animali da Adamo, per vedere con quali nomi li avrebbe chiamati, poiché il nome che egli avrebbe imposto ad ogni animale vivente, quello doveva essere il suo vero nome. Adamo dunque diede il nome ad ogni animale…”
(Genesi, 2,19-20)
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Modificato da - vladim in data 11 gennaio 2017 07:17:17 |
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EnricoDN
Utente V.I.P.
Città: Torino
270 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 aprile 2008 : 10:15:17
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Si tratta di esemplari appartenenti alla sottofamiglia Myrmicinae, poiché nell’ultima foto si vede bene dall’operaia in basso a destra che il peziolo è composto di due elementi, peziolo e postpeziolo. Le Formicinae hanno invece un solo elemento.
Per il resto non riesco a vedere bene, hai qualche altra foto o puoi postare qualche ingrandimento delle operaie? Forse è possibile arrivare perlomeno al genere.
Grazie,
ciao,
Enrico
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vladim
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Tutti i Forum |
Inserito il - 22 aprile 2008 : 11:31:58
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Grazie, Enrico
Ecco due ingrandimenti.
Spero possano aiutarti...ad aiutarmi!
Puoi anche soddisfare la mia curiosità relativamente alle "sferette" bianche?
CIAO
Vladim
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EnricoDN
Utente V.I.P.
Città: Torino
270 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 aprile 2008 : 12:40:01
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Eccomi qua! Il genere è Messor!
E se le foto sono state scattate a Milano, o comunque nel Nord-Italia, può trattarsi, visto il colore degli esemplari, solo di una queste 3 specie: bouvieri, structor e capitatus, ma qui mi fermo…
I “puntini bianchi” potrebbero essere acari. In altro post (questo: Link ) il nostro amico e mirmecologo (recentemente scomparso) Ezio Sgrò diceva: “Quasi sempre le messor capitatus sono parassitate da acari di diverse specie.” Se si trattasse davvero di acari, questo porterebbe un elemento in più per portare a identificare le tue formiche. Ma se Ezio era un mirmecologo, io sono solo un appassionato dilettante… Difatti dalle tue foto un mirmecologo esperto saprebbe probabilmente identificare la specie dalle ali dei sessuati…
A proposito: c’è qualche mirmecologo all’ascolto? Yu-hu…!
Ciao,
Enrico
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
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Tutti i Forum |
Inserito il - 22 aprile 2008 : 14:33:48
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Ottimo, Enrico!
A questo punto, dalla mia posizione di analfabeta, non mi resta che porgere i complimenti.... al "dilettante".
Non sapevo proprio che gli acari parassitassero anche le formiche!
Comunque,le foto sono state scattate proprio in piena Milano, a poca distanza dalla sede centrale dell'Università Bocconi.
Sul marciapiede, appunto in via Bocconi, per qualche motivo, si era spaccato lo strato di asfalto, e da lì era fuoruscita quella marea di formiche, sessuate e non.
Probabilmente era stato danneggiato il loro formicaio.
Quindi, la tua identificazine di Messor capitatus sembra avere molte probabilità di essere corretta  .
Ciao e grazie
Vladim |
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