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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione


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 RETTILI
 Malpolon monspessulanus mummificato
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 10:36:39 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Salve,
la prima immagine è stata scattata nell’agosto 2000 in Camargue. E’ di definizione molto bassa (immagine analogica “scannerizzata”), ma mostra la posizione in cui ho trovato completamente mummificato il corpo di quella che credo sia una comune natrice dal collare. La lunghezza totale è di un’ottantina di cm.
Poiché l’ho raccolta e portata a casa, le due fotografie successive sono attuali e dimostrano come, dopo oltre 7 anni, sebbene tenuta sempre appesa su una parete all’aria aperta, non abbia subito alcun deterioramento.
Mi ero sempre chiesto com’era possibile che il rettile, una volta morto, non fosse stato divorato da qualche uccello, o soprattutto distrutto da formiche od altri insetti, e fosse riuscito a mummificarsi tanto perfettamente.
Qualcuno di voi potrà forse ora darmi una risposta?
Grazie
Vladi

Immagine:
Malpolon monspessulanus mummificato
262,12 KB

Modificato da - Carlmor in Data 21 febbraio 2008 19:53:20

vladim
Moderatore trasversale


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 10:40:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Malpolon monspessulanus mummificato
254,07 KB
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 10:40:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Malpolon monspessulanus mummificato
244,96 KB
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 11:39:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' un maschietto di Malpolon monspessulanus (Colubro di Montpellier o Colubro lacertino o Anguilla di siepe... per i buongustai )



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"
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ophidia1978
Utente V.I.P.

Città: Ghiffa (frazione Cargiago)
Prov.: Verbano-Cusio-Ossola

Regione: Italy


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 12:51:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao vladim, considera che la forte insolazione magari sinergizzata da una brezza secca possono seccare un "animaletto" così in pochissimo tempo, quindi non è così impossibile che gli spazzini non l'avessero ancora individuato.
Inoltre una domanda: cos'è la "sostanza" bianca che si intavede nella foto?
Perchè alla prima impressione mi è sembrato sale. Se così fosse sarebbe certamente spiegabile la disidratazione ed il "rifiuto" del corpo daparte di molti opportunisti, così come la sua conservazione fino ai giorni nostri.
Ovviamente (come al solito) Zoroaster ha identificato giustamente anche la specie.
Ciao, Luca
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 13:40:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sì, Luca
si tratta proprio di sale.
Ma sono abituato a vedere sulle strade che un rettile, appena investito da un'auto, viene subito assalito da cornacchie, gazze e insetti.
Non credevo quindi possibile che (anche in zona desertica e salmastra) si potesse arrivare così velocemente al "rifiuto da parte degli opportunisti".
A questo punto, viste le condizioni dell'esemplare, vorrei che contribuiste a scalfire un po' la mia immensa ignoranza: da "cosa" avete individuato che si tratta di un colubro lacertino?
Grazie a tutti
Vladi
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 20:08:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di vladim:

A questo punto, viste le condizioni dell'esemplare, vorrei che contribuiste a scalfire un po' la mia immensa ignoranza: da "cosa" avete individuato che si tratta di un colubro lacertino?
Grazie a tutti
Vladi


L'esemplare è uno stoccafisso, ma si vede bene il colore uniforme del corpo e la forma della testa (occhio grande con "sopracciglia" sporgenti, muso aguzzo e dalla forma superiormente incavata, ecc.).
Devo dire che appena ho letto "Camargue", ancor prima di vedere la foto, ho pensato subito al lacertino...

La natrice dal collare sarebbe grigia chiara a macchie dorsali grigio-scure, avrebbe il ventre a scacchiera o a macchie bianche e nere e le squame dorsali carenate.

Le squame dorsali nel lacertino non sono carenate (bensì incavate, l'esatto opposto!), il colore del ventre è giallo uniforme, il colore del dorso (nei maschi) uniformemente color oliva, con una grande "sella" scura sul collo. Tutte caratteristiche che si vedono bene nel tuo esemplare.

E poi la testa. Guardati un po' di foto di lacertino, e poi anche tu li riconoscerai una volta diventati stoccafissi!

P.S. Nelle foto si vede anche molto bene che le squame dorsali più laterali (quelle a contatto con le piastre ventrali) sono scure e non color oliva: altra caratteristica tipica!



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"

Modificato da - Zoroaster in data 21 febbraio 2008 20:45:21
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 20:21:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Guardalo qui il tuo esemplare da vivo...

Link

Maschio in terrario che preda un topo:

Link



"E ove un dolente suono arcano a udir ti cogli, come se li nostri andati cari, fra noi qui sono in terra, e invocan, con voce mesta, o luce tenue e ignota, o tanfo estremo e nauseabondo, ecco, lì la mirauda ha ancor alcova, e la sua fetida stirpe ancor dà prole!"

Modificato da - Zoroaster in data 21 febbraio 2008 20:39:16
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aspis
Moderatore

Città: Bari
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Inserito il - 21 febbraio 2008 : 20:59:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Zoro, sei impagabile ed eccezionale!!!

Per l'amico Vladim, onde facilitarne il convincimento, inserisco, oltre ad un dettaglio ingrandito della sua foto, un'altra del mitico Malpolon, vivo: guardate la squama frontale tipica della specie, identica nei due esemplari...
e...occhio all'..occhio!

Immagine:
Malpolon monspessulanus mummificato
19,56 KB


Immagine:
Malpolon monspessulanus mummificato
164,23 KB

Modificato da - aspis in data 21 febbraio 2008 21:04:40
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vladim
Moderatore trasversale


Città: Milano
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Inserito il - 22 febbraio 2008 : 06:51:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
OK!
Siete stati chiarissimi.
Ho confrontato altre foto del colubro lacertino e della natrice dal collare e devo ammettere che le differenze sono di un'evidenza estrema.
Non avrei mai pensato che si mantenessero anche dopo la mummificazione, per cui non mi ero dato la pena di fare la minima ricerca.
Grazie a tutti
Vladim
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