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 informazioni su Senecio inaequidens
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Flavia
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


565 Messaggi
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Inserito il - 10 febbraio 2008 : 21:51:59 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Sono laureata in Scienze naturali con la triennale ed ora mi sto laureando con la specialistica.Ho fatto una tesi su Senecio inaequidens in umbria e la prossima tesi riguarderà ancora la stessa pianta...con il mio prof. stiamo inoltre facendo un lavoro sulle esotiche in generale.
Qualcuno di voi mi sa dare notizie degli ambienti in cui si trova questa pianta in altre regioni. In Umbria è stata trovata sui cigli stradali, nelle coltivazioni di cereali, in montagna nei pascoli, lungo i fiumi, nelle cave, lungo fossi, nei cantieri, su cumuli di rifiuti.
Per chi non lo sapesse si tratta di una specie originaria del Sudafrica, come potete notare molto infestante e in umbria sta rappresentando un vero problema perchè si insedia ovunque a scapito di specie autoctone, inoltre è una pianta che contiene degli alcaloidi che possono causare dei problemi al bestiame e si ritrovano anche nel miele.
Vi ringrazio anticipatamente per la collaborazione. Vi faccio vedere anche delle immagini.
Immagine:
informazioni su Senecio inaequidens
240,41 KB
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informazioni su Senecio inaequidens
43,28 KB
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informazioni su Senecio inaequidens
147,77 KB

Flavia

Modificato da - limbarae in Data 08 novembre 2011 12:36:09

a p
utente ritirato in data 22.02.2012



9799 Messaggi

Inserito il - 10 febbraio 2008 : 22:12:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Flavia, ne abbiamo parlato anche qui in qualche discussione
Ti metto i collegamenti, quando li trovo

Link


Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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blcamuno
Utente Senior


Città: Nave
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


1076 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2008 : 09:11:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Queste sono le (poche) informazioni che posso fornirti sul S. inaequidens DC:
1- Atlante corologico ecc della prov. di CR, 2006, 262: frequente lungo i greti, diffusa anche lontano dai corsi d'acqua in particolare negli incolti.
2- Come certamente saprai la specie figura nella Lista Nera della Commissione Svizzera per la conservazione delle piante selvatiche Link
3- Osservazioni personali: in espansione in prov: di BS. In valle Camonica ho fotografato delle rigogliose piante fiorite oltre i m 1500 di quota, a margine di mulattiere e pascoli.
Auguri dal barbaro camuno.

Alpi Retiche Merid. - Gruppo dell'Adamello - Catena Re di Castello- Blumone
Foto scattata il 12/10/2006 dopo la loc. Zumella, verso il Rif. Colombè (m 1710 slm) in com. di Paspardo (Valle Camonica, BS)- foto bruno lanzini


Immagine:
informazioni su Senecio inaequidens
159,16 KB

Modificato da - blcamuno in data 11 febbraio 2008 09:14:03
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blcamuno
Utente Senior


Città: Nave
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


1076 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2008 : 09:36:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ambiente a pascolo nei pressi di S. inaequidens DC.

Alpi Retiche Merid. - Gruppo dell'Adamello - Catena Re di Castello- Blumone
Foto scattata il 12/10/2006 pozza d'abbeverata dopo la loc. Zumella, verso il Rif. Colombè (m 1710 slm) in com. di Paspardo (Valle Camonica, BS)- foto bruno lanzini


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252,83 KB
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Flavia
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


565 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2008 : 10:20:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie delle informazioni, molto interessante il fatto che l'hai trovata sopra i 1500 m.s.l.m, infatti il mio sospetto è proprio che riesca ad arrivare a queste quote anche nella nostra regione, considerando poi che noi di montagne tanto alte ne abbiamo poche. In effetti questa pianta è originaria degli altopiani del Transval e del Natal...


Flavia
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Sirente
Moderatore


Città: Gilly ( Belgio) - - - Castel di Ieri (Italia)
Prov.: L'Aquila

Regione: Abruzzo


7192 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2008 : 12:05:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Flavia , auguri per il tuo lavoro


per info ... la troviamo anche qui ... In Belgio (200m slm) .... sta rissalendo vers Nord !!!

La latitudine compensa ... l'altitudine !

Mario
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Flavia
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


565 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2008 : 13:30:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie!lo sapevo ci sono stata questa estate in belgio e stà anche in francia, germania, svizzera, lussemburgo.comunque grazie a tutti per l'aiuto


Flavia
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nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2008 : 14:04:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...da noi (Provincia di Trieste) inizia a mostrare una pericolosa tendenza a crescere anche in ambienti non troppo disturbati...
ciao
PL
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2349 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2008 : 14:24:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,
anche in Veneto la specie e' diffusa ovunque, praticamente in tutti i luoghi aperti e soleggiati, dalla pianura alla montagna, mancando solo ad alta quota, diciamo che a 2000m non l'ho mai visto ma sicuramente fino a 1600-1700m.
Stranamente puo' mancare in qualche localita'. La mia impressione e' cha si sia diffusa di preferenza lungo le vie di comunicazione.
Fra la gente che abita fra le provincie VI e VR corre voce che si sia irradiata a partire dalla base americana, oggi dismessa, di Monte Calvarina (VR), dove sarebbe comparsa nell'immediato dopoguerra, ma non ho modo di controllarlo. Comunque posso dire che non l'avevo mai vista prima di venire ad abitare nel Vicentino, nel 1980,
Aggiungo che, secondo la Flora Alpina di Aeschimann et al. sarebbe presente in tutte le zone della Alpi, e io che ancora mi illudevo fosse un fenomeno locale!

Fern
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Barbadoro
Utente Senior

Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2494 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2008 : 17:16:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In tutto il massiccio del M. Catria (Appennino umbro marchigiano), che sto battendo palmo a palmo, l'ho trovata esclusivamente ai margini della Flaminia, tra Cagli e Scheggia, non c'è (ancora almeno)lungo tutte le altre strade, e men che meno negli ambienti montani.
Ciao
Franco
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Flavia
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


565 Messaggi
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Inserito il - 11 febbraio 2008 : 19:54:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie per le informazioni molto interessanti. Per rispondere a fern è vero si diffonde soprattutto grazie all'uomo e in particolare grazie ai mezzi di trasporto, in particolare quelli pesanti, infatti si trova sempre nelle zone dove ci sono state ruspe, camion, pulman. Considera che le stazioni di servizio, le piazzole di sosta o le zone in cui si hanno file di auto abituali sono il suo habitat preferito. Inoltre considera che quello che mi hai detto è vero infatti Verona è stata la prima città in cui è stato segnalato.Si pensa che lo abbiano portato le truppe inglesi provenienti dal sudafrica fermatesi proprio in quella base.
Per quanto riguarda barbadoro, sapresti indicarmi fino a che quota arriva sul monte catria?

Flavia
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Barbadoro
Utente Senior

Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2494 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 febbraio 2008 : 21:18:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sapresti indicarmi fino a che quota arriva sul monte catria?

A Est, presso Cagli (PU), l'altitudine è intorno ai 250 m, risale lungo la via Flaminia sia ai bordi della vecchia consolare e soprattutto della superstrada. Si trova anche un po' discosta da questa, ma più sporadicamente, lungo le rive del torrente Burano. L'ho trovata, a Ovest del Catria fino al Ponte a Botte, Scheggia (PG), a quota 630 metri circa, che è l'altitudine più alta che raggiunge.
Nel resto del massiccio non l'ho mai vista. D'altra parte diventa molto frequente e numerosa scendendo, sempre lungo la Flaminia da Cagli verso Fano.
Tu l'hai rinvenuta anche a quote più alte? e perfino nei "pascoli"? ma dove?
F.
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Flavia
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


565 Messaggi
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Inserito il - 12 febbraio 2008 : 09:18:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sul monte Subasio sopra ad Assisi, ad un altitudine compresa tra i 1100 e 1200 m.s.l.m proprio per questo ti avevochiesto maggiori info sull'altitudine.
Strano che a sheggia non ci sia, perchè io l'ho trovata fino a Gubbio (PG)poi oltre non sono andata.

Flavia
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pan_48020
Utente Senior


Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


2334 Messaggi
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Inserito il - 12 agosto 2008 : 21:58:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un mesetto fa ho fotografato Senecio inaequidens nella Pineta di San Vitale (Parco delta Po -RA-), non in una zona di confine, ma ben dentro la pineta, a lato di sentiero . Una sola pianta
Nella "Guida alla flora della pineta San Vitale" di Andrea Bassi (2004), la specie non è segnalata. Siccome è ben visibile, non penso sia sfuggita, quindi è molto probabile che sia una nuova (pessima) entrata...


Ecco le foto, non troppo belle....

Senecio inaequidens :
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Senecio inaequidens :
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78,76 KB


Senecio inaequidens :
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Senecio inaequidens :
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Conoscere gli altri, è saggezza; ma conoscere se stessi è saggezza superiore.
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