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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 18:04:51
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 18:05:41
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 18:06:23
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 18:07:29
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 18:09:21
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 gennaio 2008 : 13:12:44
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Ciao a tutti, l'hai assaggiato? Il Pignatti riporta che il P. vulgare L. ha un sapore dolciastro.
Comunque...i sori sono tondi e gialli, mi pare sia pennato-partita, le foglie sono lanceolate, e ciò concorda con la descrizione della specie. Dunque potrebbe essere lei.
Un saluto Erika
------------------------- Buon anno a tutti |
Modificato da - erika in data 01 gennaio 2008 13:17:31 |
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 gennaio 2008 : 22:02:50
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Grazie per il contributo Erika,purtroppo non l'ho assaggiata,penso anche io che la determinazione sia corretta(probabilmente occorrerebbe anche verificare il numero e il tipo di cellule dell'annulus)ma il dubbio che avevo riguardava più che altro la distribuzione geografica(basandomi solo sul Pignatti pare che la ''felce dolce'' non sia presente nel Sud-Italia).Comunque a questo punto non mi rimane che assaggiare i suoi rizomi.un saluto da Spin
---Ricordati che sei nato mortale per natura e hai avuto un tempo limitato:ma con i tuoi ragionamenti sulla Natura sei assurto all'infinità e all'eternità,e hai contemplato le cose che sono,che furono,che saranno....---(Metrodoro) |
Modificato da - spin in data 01 gennaio 2008 22:14:08 |
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 gennaio 2008 : 12:12:44
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ho letto anche io, che il carattere per discriminare le varie specie sono le cellule dell'annulus, approffitto quindi della questione per domandare come queste debbano essere osservate, occorre fare un sezione sottile e porla su un vetrino? sono necessari dei trattementi?
| basandomi solo sul Pignatti pare che la ''felce dolce'' non sia presente nel Sud-Italia |
Nella checklist della Flora Vascolare Italiana, la specie non è data per la Sardegna, la sua presenza è dubbia per la Calabria e la Sicilia, mentre è data con certezza nelle altre regioni d'Italia.
Non essendo un'esperta non ti posso però dare notizie più precise.
Un caro saluto Erika |
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
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GioFon
Utente Senior
Città: Reggio Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
581 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 gennaio 2008 : 17:05:04
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Ritengo si tratti di Polypodium interjectum. Rispetto al P. vulgare presenta lamina più larga (rapporto larghezza/lunghezza di solito campresa tra 1/3 e 1/2, mentre in P. vulgare di solito è inferiore a 1/3) e pinne che decrescono in modo graduale all'apice della foglia (in P. vulgare decrescono bruscamente e il segmento terminale è ben sviluppato).
Saluti e buon anno GioFon |
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2008 : 13:13:11
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| per quanto concerne l'esame microscopico dell'annulus è necessario che intervenga eventualmente un esperto in microscopia |
attendo pazientemente l'intervento !
| Ritengo si tratti di Polypodium interjectum. Rispetto al P. vulgare presenta lamina più larga (rapporto larghezza/lunghezza di solito campresa tra 1/3 e 1/2, mentre in P. vulgare di solito è inferiore a 1/3) e pinne che decrescono in modo graduale all'apice della foglia (in P. vulgare decrescono bruscamente e il segmento terminale è ben sviluppato). |
| Polypodium interjectum dovrebbe avere sori ellittici |
Allora....la forma ed il colore dei sori, non possono essere considerati come un buon carattere diagnostico?
Un caro saluto Erika |
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GioFon
Utente Senior
Città: Reggio Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
581 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 09:15:59
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| Messaggio originario di erika:
[quote] attendo pazientemente l'intervento !
[quote]Polypodium interjectum dovrebbe avere sori ellittici |
Speravo in qualche parere più autorevole del mio... In effetti dovrebbe proprio essere così: Polypodium vulgare sori rotondi, P.interjectum sori più ellittici. Dalle foto non mi sembra però che i sori si vedano benissimo.
Saluti GioFon |
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Christiano
Utente Senior
Città: Rixensart
Prov.: Estero
Regione: Belgium
1306 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 gennaio 2008 : 12:59:21
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Salve a tutti,
E proprio Polypodium interjectum perche i segmenti fogliari sono aguzzo, non è cosi per niente in P.vulgare. Si vede anche sulla prima foto che la paia di segmenti inferiore è ripiegata, un po concavo, carattero specifico di P.interjectum. Ci sono altre carattere d'intentificazione : i segmenti più longhi si situano al 2/3 della foglia e il lembo non ha dunquel l'aspetto triangolare come quello di P.vulgare; la forma dei sori di P.interjectum è variabile, puo essere arrotondata a ellitica. Cordialmente.
Christiano
| Messaggio originario di spin:
Può trattarsi di Polypodium vulgare?Ciao da Spin Immagine: 137,56 KB
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erika
Utente V.I.P.
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
237 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 18:34:23
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Grazie Cristiano per la determinazione, ero proprio curiosa di sapere quali fossero i caratteri realmente discriminanti! Ora rimane un ultima curiosità....ossia come effettuare il preparato per osservare l'annulus!?!?! Un saluto Erika |
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Flavia
Utente Senior
Città: Terni
Prov.: Terni
Regione: Umbria
565 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2008 : 12:09:33
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Per me poù essere Polypodium australe O interjectum, ma bisogna osservare spore e sporangi al microscopio non si possono distinguere ad occhio nudo. Comunque ho un campione di erbario identico determinato dal Prof. Granetti dell'Università di Perugia come Polypodium australe. Una caratteristica sono anche le foglioline più appuntite e allungate rispetto al vulgare.
Flavia |
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apollonio
Utente nuovo
Città: viggiù
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
11 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2008 : 17:41:15
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Gentile Sig.ra Erika,
Scusate se mi inserisco solo oggi, ma solo da oggi sono iscritto.
Purtroppo tutte e tre le specie di Polypodium hanno il rizoma dolce, per la presenza di glicirrizina.
Importanti la presenza di parafisi nei sori (P. cambricum) e le misure, piuttosto differenti tra i due taxa, delle spore: (57)-59,40-(63) P. cambricum; (54)-69,66-(75) P.vulgare.
Detto questo, dall'aspetto esteriore direi P. cambricum
Cordiali saluti
Gabriele Peroni
| Messaggio originario di erika:
Ciao a tutti, l'hai assaggiato? Il Pignatti riporta che il P. vulgare L. ha un sapore dolciastro.
Comunque...i sori sono tondi e gialli, mi pare sia pennato-partita, le foglie sono lanceolate, e ciò concorda con la descrizione della specie. Dunque potrebbe essere lei.
Un saluto Erika
------------------------- Buon anno a tutti
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gabriele peroni |
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