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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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lucio
Utente Senior
Città: Cagliari
Regione: Sardegna
1934 Messaggi Tutti i Forum |
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Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2007 : 10:04:14
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Saludi e trigu Lucio, non ricordo quello che c'è scritto nella guida di Colomo, ma il Cetti ne "I quadrupedi di Sardegna" (1774) parla dell'Isola di Sant' Antioco (affianco a San Pietro)..probabilmente ti sei confuso, oppure è la guida che riporta un dato errato. Dal Cetti: "..Il Salvatico abita i luoghi deserti, soggetto a nessuno, ed occupabile da tutti. Di così fatti ve ne sono in alcune parti del Regno, nel territorio di Bultei, e nella Nurra per quanto dicesi, ma i più conosciuti sono nell'Isola di Sant'Antioco nella selva di Canai. I loro corpi sono appunto, quali Leone Africano descrisse i cavalli selvaggi d'Arabia e Numidia; cioè piccoli, con chioma irta, e brieve, i color non costanti, comunque i più sono bai." Nella bronzettistica nuragica esiste una testimonianza dell'uso cavallo: arciere saettante a dorso di cavallo (III-II sec. a.C. ovvero l'ultimissimo periodo dell'epoca nuragica), esposto al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. Se non sbaglio sono stati ritrovati anche dei resti ossei attribuibili al gen Equus in alcune grotte dell'Isola..ma questo non ha un significato inerente all'argomento(bisogna vedere a che periodo risalgono i resti, le eventuali e magari ripetute introduzioni nell'isola in epoche diverse..), non può aiutarci a conoscere la vera origine dell'attuale cavallo presente nella Jara di Gèsturi. Giusto un paio di spunti, ma tantissimi prima di noi hanno affrontato queste discussioni (purtroppo molto spesso affrontando la questione in termini poco critici e mooolto fantasiosi) e per ora sussitono ancora tanti dubbi. a s'intendi illuegus! Lèpuri
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
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lucio
Utente Senior
Città: Cagliari
Regione: Sardegna
1934 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 novembre 2007 : 11:05:52
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I miei complimenti a Frantzì, sempre puntuale e preciso, nelle sue osservazioni. Hai ragione, si trattava di Sant'antioco, non diSan Pietro. La comparsa del cavallo in Sardegna, per quanto ne so, rimane comunque un mistero. probabilmente si è trattato di introduzione da parte dell'uomo, come risulta per le altre specie di mammiferi. A proposito di misteri, recentemente ho sentito da un cacciatore di budoni, che parecchi anni addietro un suo conoscente uccise nell'isola di Tavolara "unu lepereddu" molto piccolo, di una conformazione piuttosto strana. Mi è venuta l'idea che si trattasse del prolago, e la sottile speranza che in quest'isola sia ancora presente. Se ci fosse qualche altra recente segnalazione, non sarebbe così assurdo sperare... Saludi e trigu!
L.C.
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