testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
   INSETTI
 Orthoptera
 un'occasione perduta?
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2348 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 novembre 2007 : 15:11:38 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia  Latitudine e Longitudine 45.43863438865581, 11.412477493286133 clicca per visualizzare la mappa Google dal Satellite

Vorrei tanto avere una foto da mostrare, invece ho solo il ricordo di un incontro forse interessante. Nell'estate 2003, nel primo pomeriggio, un piccolo grillo e' entrato volando nel mio studio e si e' messo a camminare avanti e indietro sul tavolo. L'ho osservato un po' ed ho attentamente memorizzato un dettaglio che mi aveva colpito: ali membranose lunghe, terminanti a punta, come arrotolate, che sporgevano decisamente oltre l'addome. Poiche' stavo lavorando ho pensato che avrei controllato piu' tardi sulla "Guida [agli ortotteri] del Veneto", di P.Fontana et al. Quando l'ho aperta ho trovato una sola specie che mi sembrava avere queste caratteristiche: Stenonemobius gracilis. Pero' essendo del tutto digiuno su questi animali, e' piu' che possibile che abbia preso un abbaglio. Esistono altre specie con ali cosi' lunghe e dal colore generale nerastro (non ricordo di piu')?
Ho messo sottosopra lo studio ma non ne ho trovato tracce.
Certo che SE fosse lui, sarebbe interessante visto che, stando al testo "Nel Veneto e' noto solo per un esemplare, raccolto entro un'abitazione [a Montecchio Maggiore (VI)] ai piedi dei M.Lessini". Oltretutto, io abito a soli 10km da Montecchio M. lungo il margine occidentale dei M.Berici, ambiente simile alle estreme propaggini dei Lessini. Va da se' che a distanza di 4 anni non ricordo quasi nulla, ma so che allora mi era sembrato alquanto simile alla foto di questa specie nel libro suddetto salvo che, ad occhio, l'avrei fatto piu' scuro e un po' piu grande dei 5-6mm che vi leggo. Ho voluto raccontarvi questo episodio, cui non ho mai smesso di pensare. Saluti a tutti,

Fern

Mantis
Moderatore


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2214 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 novembre 2007 : 17:19:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Fernando, ho letto con molto interesse la tua storia. Effettivamente non è molto semplice risalire alla specie senza foto, molte volte non lo è nemmeno con una chiara immegine del soggetto .

In ogni caso la specie da te ipotizzata è davvero piuttosto piccola e persino una mosca domestica gli è superiore nelle domensioni .

Avevo anche pensato a Eumodicogryllus bordigalensis (guarda qui), ma le ali posteriori, pur oltrepassando a volte le tegmine, non sono mai così vistosamente lunghe; e poi il suo aspetto sarebbe decisamente più tozzo.

Altrimenti, non volendo dubitare dell'attendibilità della tua attribuzione dell'ordine, ti inviterei a considerare, visto l'aspetto generale grosso modo somigliante allo Stenonemobius gracilis, anche la possibilità che si fosse trattato di qualche genere di coleottero Cerambicide, di quelli che presentano le ali posteriori che fuoriescono dalle tegmine, proprio a mo' di doppia coda; ma qui è terreno dei coleotterologi .

Carmine


Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
Torna all'inizio della Pagina

fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2348 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 novembre 2007 : 19:41:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per la risposta, mi aspettavo che non si potesse dir niente sulla base di semplici ricordi. La mia valutazione "ad occhio" delle dimensioni si e' rivelata spesso sbagliata, anche di molto, ma escluderei che fosse piu' piccolo di una mosca, cosi' come escludo che si trattasse di un coleottero. Piu' di cosi' non posso dire. Ciao,

Fern
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,11 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net