In questo post del 2013 Beppe ci mostrò un Vitrinobrachium dei Berici, che all’epoca è stato classificato tentativamente con V. tridentinum. Confrontando il nicchio con le figure di Nardi, Niero e Braccia (Vitrinidi bresciani, 2007) direi anch’io tridentinum, sennonché gli autori stessi spiegano che i gusci non permettono di discriminarlo da Vitrinobrachium breve e da una specie senza nome (V. sp.). A favore di V. breve c’è che sembra essere la specie più comune lungo il bordo pedemontano dal Piemonte al Friuli V.G. e che in ambiente simile come il Carso triestino (Willy de Mattia) e nella valle del Carobbio presso Brescia (Nardi e Braccia) pare sia l'unico Vitrinide presente. Aggiungo foto della stessa specie (presumibilmente) trovata sotto un sasso in febbraio, sempre sui Berici.