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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Pulcio
Utente nuovo
Città: Villanova
Prov.: Pesaro-Urbino
Regione: Marche
7 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 dicembre 2022 : 19:51:14
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Ciao.
Qualche mese fa, in estate, ho trovato due bruchi di sfinge di convolvolo (Agrius convolvuli). Li ho messi in un acquario (solo come contenitore, ovviamente senz'acqua) e li ho nutriti con del convolvolo per l'appunto. Questi due bruchi, per una settimana sono rimasti verdi da come gli ho presi, e poi hanno fatto una muta in cui sono diventati entrambi neri e con gli occhi a strisce. La settimana successiva hanno formato la crisalide e, mi pare, un mese dopo sono uscite le rispettive falene. Di recente sto sistemando sul mio computer tutte le specie viventi intorno casa mia da me conosciute, e oggi volevo scrivere sulla sfinge del convolvolo, così sono andato su Wikipedia per leggere un po' su di questa falena, e ho notato che la sezione delle larve è occupata soltanto da un'immagine, senza alcun testo. Così, dato che ho avuto esperienza sul campo volevo scrivere io in quella sezione, ma ho avuto delle difficoltà. Perché cercando su google ho visto che la colorazione nera era considerata una variante, non una progressione del bruco. E poi, ho trovato delle immagini dove la crisalide, invece di essere nera, era verde, cosa che marcava la mancanza di quella muta che invece ho visto io. Ma io ho visto con i miei occhi un'evidente trasformazione! Così, in questo momento di confusione, chiedo aiuto a chiunque possa darmi informazioni!
Grazie. Immagine: 106,25 KB
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Scemo chi legge :) |
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Pulcio
Utente nuovo
Città: Villanova
Prov.: Pesaro-Urbino
Regione: Marche
7 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 dicembre 2022 : 19:52:52
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Immagine: 107,05 KB |
Scemo chi legge :) |
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Pulcio
Utente nuovo
Città: Villanova
Prov.: Pesaro-Urbino
Regione: Marche
7 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 dicembre 2022 : 19:53:41
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Immagine: 96,15 KB |
Scemo chi legge :) |
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Andromeda
Moderatore
Città: Viadana
Prov.: Mantova
Regione: Lombardia
12503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 gennaio 2023 : 22:44:13
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Ciao, benvenuto su Natura Mediterraneo Per quanto comune, non mi è mai capitato di allevare questa specie dall'uovo, quindi non posso esserti molto d'aiuto. Per quello che conosco in generale, la larva è molto variabile (è corretto che la versione nera sia una delle variabili), non ci sono fasi con colarazioni ben stabilite, può andare dal verde, o nero/verde al grigio/biancastro, marrone o al nero. Considera che comunque tutti gli Sphingidae (almeno le specie europee) escono dall'uovo con colorazione più o meno verde, tranne un paio di eccezioni. Per quanto riguarda le pupe, per la mia esperienza con i lepidotteri posso dire che sono verdastre subito dopo la muta da larva, poi la cheratina si asciuga, la trasformazione continua e dopo poche ore diventano marroni, quindi il loro colore non è influenzato da quello della larva. Forse ti ho confuso di più le idee
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Tiziana
"Osservare le farfalle è gioia pura: ...è un'attività che, se non sconfigge il tempo, almeno lo sospende, tutto il resto intorno si scolora e rimane solo l'attimo che stiamo vivendo." Vladimir Nabokov
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