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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Hemiptera Heteroptera
 Alydus rupestris
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Marsal
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Flora e Fauna

Inserito il - 20 agosto 2007 : 13:53:31 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hexapoda Ordine: Hemiptera Heteroptera Famiglia: Alydidae Genere: Alydus Specie:Alydus rupestris
Saluto tutti e in particolare Paris, alla cui attenzione sottopongo queste foto.
Durante un’escursione in alta Val Malenco, all’alpe Campascio, in comune di Lanzada (provincia di Sondrio)a circa 1700 m di quota,mentre passeggiavamo sul greto del torrente, mia moglie mi ha fatto notare questo strano insetto che se ne stava fermo su di una pietra. L’ho fotografato subito (scusate la pessima qualità delle foto, mi riprometto di tornare a cercarlo non appena avrò una digitale migliore). Credo sia un emittero appartenente alla famiglia degli Alydidae, genere Alydus. Non mi sembra però l’ Alydus calcaratus (Linnaeus, 1758). Che si tratti dell’Alydus rupestris Fieber, 1861? (mi risulta sia poco comune). Cosa ne dici Paris, puoi delucidarmi in merito?
Data del ritrovamento 15 agosto

Grazie e salutoni


Immagine:
Alydus rupestris
48,35 KB

Immagine:
Alydus rupestris
133,06 KB
Immagine:
Alydus rupestris
200,53 KB

Modificato da - Paris in Data 22 agosto 2007 01:27:38

Paris
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Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2007 : 01:44:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Esatto, proprio così!!! La località è la stessa dove negli anni '70 ho trovato per la prima volta, in serie, questa specie nelle Alpi lombarde: qui ho accompagnato a più riprese diversi colleghi tra cui l'amico Attilio Carapezza da Palermo ed esistono esemplari da me raccolti nelle collezioni Servadei (Museo di Verona) e Ribes (Barcellona). Seguendo le indicazioni, dunque, hai ritrovato questa specie (anzi tua moglie... queste donne baciate sempre dalla fortuna... ne so qualcosa anch'io!!!) ed è una buona notizia: infatti ciò significa che, nonostante le alluvioni del 1987 e la riduzione di quel greto sassoso, l' Alydus rupestris ha trovato il modo di sopravvivere. Altre località di rinvenimento in zona sono: l'Alpe Mara di Montagna, la valle della Forcola a Livigno e la zona di Arcoglio in comune di Torre S.Maria, tutte in provincia di Sondrio.
NOTA MORFOLOGICA: sono inconfondibili le macchie chiare all'apice delle emielitre, assenti nell'Alydus calcaaratus.

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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)

Modificato da - Paris in data 21 agosto 2007 01:47:02
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Marsal
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Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2007 : 08:32:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille Paris, sei la nostra lanterna nello studio degli Emitteri..

è una bellissima notizia per me, per mia moglie e credo per tutti gli appassionati del multiforme universo delle cimici.
Sai di cosa si nutre questo strano insetto?
Ho visto che lungo il greto del torrente si trovano delle essenze erbacee. Adesso vedo se ho scattato delle foto.....mi piacerebbe capire quali sono le condizioni che determinano la presenza/assenza di certe specie localizzate

grazie anche per le altre indicazioni di località, mi riprometto di andare a cercarlo anche lì.....
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Paris
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Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2007 : 12:59:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Secondo le indicazioni che mi sono state fornite da Vera Credaro e Augusto Pirola (botanici dell'Università di Pavia con i quali andai in escursione all'Alpe Mara e al Dosso Liscio di Montagna-Sondrio), l'associazione vegetale dell'ambiente alpino nel quale questa specie è stata trovata in quella località è il Loiseleurio-Cetrarietum.
Heiss la segnala su Vaccinium e Rhododendron o su Empetraceae, come riportato da Moulet (Faune de France 81).
Per saperne di più su questa associazione vegetale vedi qui.
Di più non saprei. Sarebbe interessante effettuare una piccola indagine floristica all'Alpe Campascio, in prossimità della landa sassosa che si estende tra il torrente omonimo e i contrafforti montuosi. Un ambiente che, peraltro, mi sembra molto simile a quello della valle della Fòrcola di Livigno, dove pure questo alidide è stato trovato.




p.s. a proposito di "lanterna" ti ringrazio per l'apprezzamento, ma l'unico che conosco è il torrente omonimo (Lanterna appunto) che però passa più vicino al tuo paese di origine che alla mia città... anche se poi si getta esausto (prelievi idroelettrici permettendo) nel Mallero che bagna Sondrio. Per il resto, faccio solo del mio meglio, se ci riesco, nella convinzione che questo Forum renda più celeri le informazioni scientifiche che, altrimenti, subiscono ritardi abissali legati ai lunghi tempi di stampa delle pubblicazioni.

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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)

Modificato da - Paris in data 21 agosto 2007 13:10:37
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Marsal
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Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2007 : 15:20:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille per le informazioni dettagliate sulle specie botaniche. Sarei molto interessato ad un'indagine floristica della zona e........sei troppo forte!
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Paris
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Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2008 : 22:05:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Richiamo questa discussione per indicare, nella foto del greto, la presenza di una pianta molto interessante, la Myricaria germanica nota volgarmente come Tamerice alpina. A Predazzo (TN), su una di queste piante, è stata scoperta e descritta una sbsp. montana di una entità tipicamente alofila che sta sulle Tamarix: Tuponia hippophaes pradassiensis, Tamanini 1964, che è poi stata messa in sinonimia (junior synonim) con Tuponia hippophaes Fieber, 1861.


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"La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)
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Marsal
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Flora e Fauna

Inserito il - 29 gennaio 2008 : 13:21:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessantissima informazione: quando quest'estate tornerò a rifotografare l'Alydus rupestris, non mancherò di cercare su queste piante.......così ho una scusa in più per tornarci.....


Chi ha prescha perda seis temp ("Chi ha fretta perde il suo tempo", detto romancio)
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