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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 marzo 2021 : 10:16:53
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probabilmente è qualcosa di interessante
il profilo delle spine medio-dorsali dell'addome mi farebbe escludere Onychogomphus forcipatus unguiculatus (anche se trattandosi di una larva non all'ultimo stadio qualche dubbio rimane), per cui l'alternativa sarebbe fra Onychogomphus uncatus e Ophiogomphus cecilia, entrambi mooooolto interessanti per la località ... purtroppo dalle foto non si vede abbastanza
per cominciare, riesci a ricordare/ricostruire le dimensioni? |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
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9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 marzo 2021 : 23:33:06
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Grazie Maurizio! La larva era piuttosto piccola, dalle foto ricavo una lunghezza direi di circa 12 mm. In periodo estivo il torrente, che è largo pochi metri e profondo poche decine di centimetri, pullula di Onychogomphus, che mi sono sempre sembrati dei forcipatus, ma questo non significa nulla... Tuttavia, perchè dici che le altre specie sarebbero molto interessanti per la località? Per O. cecilia capisco bene il tuo entusiasmo , è una specie che non ho mai avvistato neanche in luoghi ben più congeniali , ma O. uncatus all'interno del Parco La Mandria l'ho già incontrato e a volte anche piuttosto abbondante, soprattutto in alcuni siti un po' più a valle a circa 6 km in linea d'aria, sebbene si trattasse di piccoli rii con più vegetazione e ombra rispetto al torrente vero e proprio, in cui comunque sfociavano |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2021 : 09:43:24
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ciao lorenzo
non conoscendo bene la situazione in piemonte, mi ero rifatto all'atlante degli odonati di piemonte e valle d'aosta, purtroppo forse ormai vecchiotto , da cui risultava che anche per O. uncatus i dati, tranne che per la parte orientale della regione, fossero alquanto frammentari
in ogni caso, trattandosi (in base alla lunghezza delle pteroteche) di una larva al penultimo stadio, le dimensioni troppo piccole escludono Ophiogomphus... quindi direi proprio Onychogomphus uncatus
i due Onychogomphus si trovano anche conviventi; in generale, almeno dalle mie parti (parco del ticino lombardo) l'uncatus compare più precocemente, a inizio estate, per poi declinare man mano che diviene più abbondante il forcipatus
se quando riesci a tornarci trovi larve mature come questa (spine medio-dorsali ben sviluppate su tutti i segmenti addominali = uncatus; spine ben sviluppate solo sui primi segmenti e poi via via più ridotte, sugli ultimi ridotte a semplici gibbosità = forcipatus), per conferma mettila in una vaschetta a fondo chiaro con un dito d'acqua, dopo averla ben sciacquata per togliere l'eventuale fanghiglia, e fai qualche foto dove si vedano bene 1) la forma delle antenne (nella larva estratta dall'acqua, come qui, restano appiccicate al capo e non si vede niente) 2) le minute spine laterali degli ultimi segmenti addominali, solo all'8° e 9° in uncatus, dal 7° al 9° in forcipatus unguiculatus (e dal 6° al 9° in forcipatus forcipatus, da noi solo nel triveneto e in sicilia)
inoltre, se a partire da giugno trovi exuvie, non sarebbe male raccoglierne un po' |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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parnassius
Utente Super
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9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2021 : 19:51:47
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Capito, grazie mille Maurizio, lo terrò presente! Le exuvie di uncatus si trovano sui sassi del greto come quelle di focipatus? Sì comunque confermo che l'Atlante piemontese, anche se non è uscito poi così tanti anni fa, andrebbe già aggiornato per molte specie, per fortuna in questi ultimi anni ci sono stati molti dati in più |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2021 : 22:23:52
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si trovano sui sassi, ma anche sulle sponde, anche a una decina di cm o più dall'acqua, ad es. su tronchi, paletti di legno o pareti in cemento emergenti dalla riva; nei ruscelli e canali del parco del ticino (ma lì quel tipo di ambiente non credo che ci sia) le ho trovate anche adagiate su ammassi appena affioranti di Myriophyllum o di alghe filamentose, talvolta con solo capo e sommità del torace emergenti dal pelo dell'acqua |
maurizio
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
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9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2021 : 18:25:57
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Mi ero perso quest'ultima risposta di Maurizio, grazie mille! Vedrò di controllare |
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