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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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EliseoB
Utente Junior
Città: Valdagno
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
33 Messaggi Tutti i Forum |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13221 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 settembre 2020 : 21:04:18
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Ciao, benvenuto! E' un esemplare di crisomelidae del genere Oreina e identificare le specie da foto è spesso impossibile perchè sono molto simili e variabili nella colorazione soprattutto, anche entro la stessa specie. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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EliseoB
Utente Junior
Città: Valdagno
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
33 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2020 : 19:46:03
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Ciao Chalybion,
grazie mille per il tuo cortese intervento e le tue utili indicazioni.
Consentimi un'altra domanda: io da poco ho cominciato a fotografarli e li trovo affascinanti, ma è possibile studiare i coleotteri, osservarli (se è il caso) con uno stereomicroscopio, senza fare loro del male e poi riportarli in Natura ?
Come si studiano (cioè quali caratteri "primari" devono essere presi in considerazione), in generale, i coleotteri ? Non è certamente mia intenzione ucciderli.
Grazie ancora e buono studio, nonché buona vita.
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Modificato da - EliseoB in data 06 settembre 2020 19:55:02 |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13221 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 settembre 2020 : 18:42:35
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Grazie anche a te. Siccome stiamo parlando di esemplari vivi, osservare i caratteri per identificare la specie con uno stereomicroscopio la vedo dura per i seguenti motivi: - necessario confinare l'insetto in una scatola trasparente; - lo strumento abbisogna di fonte luminosa che disturba o per l'intensità o il calore l'insetto che quindi si muoverà oltremodo impedendone l'osservazione; - molti caratteri stanno nella parte ventrale; - molti caratteri sono fini o estremamente fini: molti i casi dubbi che necessitano la dissezione (estrazione degli apparati copulatori con relativo confronto su tavole illustrate); - occorre infine dotarsi di chiavi per il riconoscimento (per vedere quali caratteri osservare) giacchè non esistono, almeno per i generi ricchi di specie, testi con foto delle specie esaustive per ognuna di esse, che possano togliere i dubbi. Ciò detto, reperiti i testi, iconografici o con chiavi, si può osservare l'insetto anche in campo con una lente contafili a 10 o 20 ingrandimenti, se necessario, tenendolo delicatamente tra due dita e poi rilasciarlo in natura. La determinazione in molti casi è parziale, sino al genere o gruppo di specie simili. Nei parchi ed aree protette la manipolazione degli animali è vietata, essendone vietato il disturbo ed ovviamente la raccolta senza permessi particolari, solo per scopi di ricerca. Molti sono i testi di entomologia pratica, ovviamente solo con le specie più comuni, che aiutano a riconoscere dalla forma del corpo le principali famiglie. Una volta "fatto l'occhio" a queste si può affinare la ricerca di testi specifici per famiglie. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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EliseoB
Utente Junior
Città: Valdagno
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
33 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 settembre 2020 : 20:37:41
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Ciao,
molte grazie per le spiegazioni.
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Discussione |
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