|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
rocco il micio
Utente Senior
Città: LOREGGIA
Prov.: Padova
746 Messaggi Biologia Marina |
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2020 : 18:36:28
|
Ciao, è un Pisidium, quale non so. questi piccoli bivalvi si distinguono dai denti cardinali, in quanto alcune specie sono molto simili. Le dimensioni portano a P.casertanum ma la forma no, potrebbe essere anche un giovanile di P.amnicum. I denti cardinali sono difficoltosi da fotografare, ed aprire le valve si potrebbe distruggere. Hai esemplari di valva singola sia dx che sx. Viller |
|
|
|
rocco il micio
Utente Senior
Città: LOREGGIA
Prov.: Padova
746 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 agosto 2020 : 13:46:30
|
anch'io penso sia un cucciolo di P.amnicum, ho cercato in rete e confrontato diverse foto e sembra quello che assomiglia di più. aprire la conchiglietta credo non mi convenga.....sarebbe più facile romperla e valve singole non ne ho. Ho un'altro esemplare che come forma ci assomiglia ma + grosso di spessore in proporzione.......penso possa essere un P.conventus. stesso detrito, mm 3,5
|
Modificato da - rocco il micio in data 02 agosto 2020 13:49:46 |
|
|
rocco il micio
Utente Senior
Città: LOREGGIA
Prov.: Padova
746 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 agosto 2020 : 13:49:24
|
Immagine: 72,47 KB |
|
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2020 : 09:33:25
|
L'esemplare dell'ultima immagine postata non mi sembra della stessa specie ma, dato la variabilità di forma di alcune specie di Pisidium, non lo posso escludere. Per quanto riguarda P. conventus non saprei. Personalmente per aprire le valve ho utilizzato il metodo della bollitura anche in esemplari provenienti da detrito ma non sempre ha funzionato. Il metodo consiste nel mettere la conchiglia in un sacchetto fatto con una garza, per non perderlo, chiudendola con punti metallici poi farlo bollire, naturalmente in un piccolo recipiente. Se le valve non si distaccano è da evitare la forzatura. Viller |
|
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 agosto 2020 : 10:12:38
|
Generalmente , in esemplari così piccoli, per distaccare le valve è sufficiente una immersione in acqua , se non basta , perchè tende a crearsi una sorta di "bolla" d'aria intorno e l'acqua non riesce a penetrare, allora un po' di acqua ossigenata agevola la cosa. Altro metodo piuttosto efficace, è l'uso di una vaschetta ad ultrasuoni, le vibrazioni agevolano il distacco delle valve aiutando l'acqua a inserirsi all'interno. Personalmente sono sempre stato convinto che tutti i bivalvi debbano essere conservati con le valve aperte , se poi il numero in raccolta è sufficiente, allora niente vieta di conservarne esemplari chiusi, ma , almeno qualcuno deve essere ben ispezionabile all'interno.
Alessandro |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|