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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Valerio
Utente V.I.P.
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
139 Messaggi
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 Inserito il - 18 aprile 2004 : 01:48:29
Ordine: Boletales Famiglia: Boletaceae Genere: Boletus Specie:Boletus pulverulentus
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Boletus pulverulentus
Boletus pulverulentus
BOpatowsky 1836
Opatowsky, Wiegm. Arch. Naturg. II, p. 27, 1836. (Basionymum).
Le raccolte presentate sono tre:
data, luogo ed ecologia della prima: 5.X.2003; nel giardino del Dipartimento di Fisiologia e Biochimica dell'Università di Pisa; in presenza di Quercus ilex L. e Cedrus libani A. Rich., ad un'altitudine di ca. 3 m. s.l.m.;
seconda: in data 18.IX.2003; nello stesso luogo, e con la medesima ecologia della raccolta sopra menzionata;
terza: in data 24.IX.2003; Crespina (Pi), nel parco dell'ottocentesca "Villa il Poggio"; in presenza di Q. ilex L. e Laurus nobilis L., ad un'altitudine di ca. 500 m. s.l.m.
Oss.: Boletacea inconfondibile, dal fortissimo viraggio ad un blu molto intenso non solo nella carne ma in tutte le parti del carpoforo, se non il più, uno dei più intensi viraggi dell'intera Famiglia.
Colorazione pileica molto variabile, da giallo giallo-rosa, sino a colorazioni brune (vedi esemplari delle foto) o bruno-olivastre, passando per colorazioni, beige, camoscio, ecc...; stipite tipicamente di colore giallo puro per un breve tratto all'apice, e per la restante superficie a colorazione rossastra, arancio-rossastra, colorazione che solitamente appare più tardi, lasciando quindi inizialmente gli stipiti di una colorazione totalmente gialla.
Sistematicamente vicino, ma ben differenziato, sia macro che microscopicamente, per alcune caratteristiche quali colorazione iniziale completamente giallo primula, tendenza generale ad arrossare, presenza di una peluria alla base stipitale, spore più larghe, ecc...è il B. flavosanguineus, recentemente descritto (1997) da Lavorato & Simonini.
Più enigmatico, e probabilmente poco differenziato, è il B. pulverulentus var. sublateritius, creato ad interim da Guinbertau, Lannoy & Estades, in Lannoy & Estades 2001; una delle caratteristiche che sembrerebbe spiccare in questa varietà rispetto alla var. tipo, sono una colorazione pileica carminio (quantomeno per i due terzi dal disco) che questo taxon presenterebbe da subito.
Altro discorso poi, è quello riguardante la posizione sistematica che deve assumere questo taxon; per molto tempo considerato uno Xerocomus, oggi è accettato dalla maggior parte della disciplina come appartenente al Gen. Boletus, soprattutto a motivo della trama imenoforale molto divergente (motivo per il quale anche io lo considero appartenenete a tale Genere).
Racc. 1 (chiedo scusa per la foto di non ottima qualità, è una delle prime foto fatte con la digitale); si noti, oltre alle colorazioni molto scure del pileo di questi esemplari, le sfumature aranciate degli stipiti, che già appaiono ben evidenti, ed il forte viraggio delle superfici esterne (es. in basso, e centralmente all'estrema dx).
Racc. 2 (foto in studio)
Racc. 2, particolare dell'apice giallo puro dello stipite per un breve tratto, e dell'intenso viraggio estreno del carpoforo
Racc. 2, particolare del viraggio della carne: a sx dopo 1 ora, a dx dopo pochi secondi
Racc. 3 (ancora foto in studio), si noti l'habitus di questi esemplari, ben più minuto rispetto alle racolte precedenti, per quanto ben compatto (esemplari comunque giovani, ma che non raggiungeranno poi le dimensioni massiccie degli esemplari delle raccolte sopra esposte); si noti ancora la colorazione completamente gialla della superficie stipitale: in questi esemplari infatti non ha ancora fatto la sua comparsa la tipica colorazione arancio-rossa; si noti ancora l'intenso viraggio esterno dei carpofori, nell'esemplare centrale a sx
Racc. 3, particolare dell'intenso viraggio esterno del carpoforo
Racc.3, particolare del viraggio della carne, a dx dopo 1 ora ed a sx dopo pochi secondi
Ciao,
Valerio.
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Modificato da - vladim in Data 23 gennaio 2016 16:56:17
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Andrea
Utente Senior
Città: ROMA
Prov.: Roma
Regione: Lazio
2764 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 29 giugno 2008 : 19:17:56
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Salute a tutti,
richiesta per Ben...
può essere che avendo chiuso il dominio .it le immagini non siano più visibili?
E' un peccato, queste schede di Valerio erano fatte proprio bene.
Grazie per l'attenzione,
Andrea
In una notte senza luna o stelle non si riesce a vedere nulla, ma si può immaginare tutto.
C. Palahniuk
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Boletus pulverulentus - La Micoflora della Toscana - II
