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 Incontro ravvicinato con Loxosceles!
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vimad
Utente nuovo

Città: Benevento
Prov.: Benevento

Regione: Campania


6 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2020 : 18:11:05 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Salve ragazzi, mi trovo di nuovo qui a parlarvi dei celebriragni violino. Qualche mese fa, in estate (periodo di massima attività stando alle informazioni reperite), avevo ritrovato questo esemplare, da voi prontamente identificato: un Loxosceles Rufescens. Ecco il Link.
Riassumo quanto più brevemente possibile ciò che è accaduto dopo:
Avendo avuto conferma dei miei sospetti, e preoccupato della possibile pericolosità della bestiola, ho iniziato a dargli la caccia per tutta la casa, individuandone decine di esemplari: non me ne vogliate, ma per quanto ne fossi affascinato ho cercato di sterminarli, per il semplice motivo che dopo averne trovati oltre 30 in ogni dove, non riuscivo a dormire: sono così infestanti che hanno colonizzato perfino i miei sogni!
Essendo in affitto mi sono rivolto al padrone di casa, il quale ha chiesto consiglio e poi si è dedicato ad una disinfestazione fai-da-te con un prodotto specifico, dimostratosi efficace. Ha agito autonomamente (con il mio aiuto) dal momento che che una ditta di disinfestazione con grande correttezza aveva evidenziato che i trattamenti da loro proposti non fossero particolarmente efficaci contro questi sgraditi ospiti. A seguito di questa operazione, per alcuni mesi la situazione è stata piuttosto tranquilla: spinto dall'ansia ho intensificato le pulizie, già frequenti, così da lasciargli meno cibo possibile a disposizione; di tanto in tanto ho usato quel prodotto in quanto mi era stato detto che fosse anche un'ottima prevenzione. Ci sono stati dei ritrovamenti sporadici di esemplari piuttosto piccoli, nei luoghi tipici (dietro quadri, dentro scatole...) ma pensavo di aver risolto il problema. Evidentemente, così non è stato. Gli incontri si sono intensificati nuovamente, anche in inverno, con esemplari di dimensioni maggiori. Ho perso il conto, ma temo di essere arrivato oltre i 60. Adesso, col caldo, l'ultimo incontro è stato il peggiore: me ne sono ritrovato uno nel letto(!!!), non so come. Avevo smesso di controllare le coperte e le lenzuola da mesi ormai, ma stamattina ne ho ritrovato uno schiacciato contro la coperta, con mio grande orrore. Non ho la minima idea di come vi sia giunto (forse, un lembo della coperta era scivolato a terra durante il sonno). Non so se mi abbia morso, anche se a distanza di diverse ore non ho segni sul corpo né sintomi tipici del loxoscelismo. Fortunatamente ero quasi completamente coperto con più strati di vestiti, fino al collo; le uniche parti esposte (collo, viso e cranio, mani) non presentano alcun segno. Il cadavere era situato più o meno ad altezza del torace, dove lo spessore della felpa mi ha certamente protetto. La cosa di cui non mi capacito è che sebbene mensilmente faccia un controllo della stanza da cima a fondo, controllando ogni fessura, ogni angolo e perfino il fondo inferiore dei mobili, non ho più ritrovato né le tipiche ragnatele "a globulo" né le mute. Pochi giorni prima dell'ultima operazione di questo tipo avevo ritrovato in cucina due esemplari prontamente sterminati. Spesso tengo aperta la finestra per ore e ritengo sia l'unica spiegazione possibile della presenza di questo intruso, ma non credevo che in pieno giorno fossero attivi. A quanto pare, stando alle informazioni venute fuori da una riunione condominiale, ci sarebbe un "focolaio" su un balcone del piano di sopra.
Terminato questo sproloquio, per il quale mi scuso ma che per fini "documentaristici" può magari tornar utile a qualcuno, arrivo al punto: qualcuno ha consigli su come contenere questa infestazione, specie con la stagione calda in arrivo? C'è qualche dettaglio che ho trascurato?
Allego alcuni scatti degli ultimi mesi fatti con una fotocamera reflex anche se frettolosamente (per paura che scappassero) per essere sicuro di averli identificati bene.

Immagine:
Incontro ravvicinato con Loxosceles!
72,03 KB

Qui potete vedere al centro un esemplare penso quasi morto, che a stento si muoveva, e ai lati due mute, presumibilmente le sue; era sotto ad un pezzo di arredamento pesante raramente spostato.

Immagine:
Incontro ravvicinato con Loxosceles!
40,88 KB

Questo invece l'ho ritrovato nella stessa camera di stamattina a dicembre. A giudicare dal colore e dalle dimensioni credo fosse piuttosto giovane.

Grazie per l'attenzione e aspetto vostre notizie!

Modificato da - vimad in Data 14 aprile 2020 18:15:47

ilbrig4nte
Utente Senior

Città: Cerreto Sannita
Prov.: Benevento


1728 Messaggi
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Inserito il - 14 aprile 2020 : 20:08:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Sannita, in che zona di Benevento abiti?
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vimad
Utente nuovo

Città: Benevento
Prov.: Benevento

Regione: Campania


6 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2020 : 20:33:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ilbrig4nte:

Ciao Sannita, in che zona di Benevento abiti?


Buonasera a te, sannita. Preferisco essere poco specifico, comunque non molto distante dal teatro romano. Sai di altri ritrovamenti in zona? Qualche tempo fa su una testata locale online uscì un articolo su un presunto ritrovamento di ragno violino in un'abitazione del corso Garibaldi. Non saprei dirti se fosse attendibile o meno. Di seguito il Link


Modificato da - vimad in data 14 aprile 2020 20:59:06
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ilbrig4nte
Utente Senior

Città: Cerreto Sannita
Prov.: Benevento


1728 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 aprile 2020 : 22:22:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Conosco la zona.
Si, ho già sentito di ritrovamenti di "violino" in città, purtroppo.
Se non ricordo male, l'anno scorso se ne parlava pure in tribunale, un esemplare alla Pacevecchia credo.
Riguardo all'attendibilità dell'articolo non ti so dire.
Stai a casa e in salute.
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vimad
Utente nuovo

Città: Benevento
Prov.: Benevento

Regione: Campania


6 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2020 : 23:06:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ilbrig4nte:

Conosco la zona.
Si, ho già sentito di ritrovamenti di "violino" in città, purtroppo.
Se non ricordo male, l'anno scorso se ne parlava pure in tribunale, un esemplare alla Pacevecchia credo.
Riguardo all'attendibilità dell'articolo non ti so dire.
Stai a casa e in salute.


Conosco persone alla Pacevecchia completamente ignare della loro esistenza, ma d'altronde chissà per quanti mesi io stesso ho ignorato di avere questi coinquilini a otto zampe.
Comunque sì, non stento a credere che ce ne siano in questa città, che è particolarmente umida e abbastanza verde.
Diciamo che la quarantena non aiuta, perché mi obbliga alla convivenza forzata con delle bestiole sì schive, ma potenzialmente in grado di mandare me e gli altri inquilini all'ospedale. Quindi stare a casa, contrariamente al resto d'Italia, non significa necessariamente restare in salute.
Comunque, resto in attesa, se vi va, di ogni tipo di suggerimenti su come impedirgli di proliferare, quanto meno.


Modificato da - vimad in data 14 aprile 2020 23:08:01
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


33000 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 aprile 2020 : 23:25:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se ne hai trovati una sessantina il problema è serio. Possono far parte di una colonia che abita in casa tua o anche venire da fuori.
Se non hai porte molto precise possono passare da sotto.

Ti suggerisco qualche rimedio.

Se hai porte e finestre che non chiudono perfettamente, mettici le strisce di spugna adesive per migliorare la tenuta. Sotto la porta metti la striscia che finisce con feltro o pennello. Gli esemplari giovani possono passare da una fessura di 2-3 mm.

Una trappola molto efficace è costituita dalle tavolette adesive per le blatte, da mettere alla base dei muri e vicino alle porte interne. Se non le trovi le puoi realizzare in casa spalmando tavolette o cartoncini con colla da topi.

Se hai i battiscopa in legno è un bel problema, perché sono tra i nascondigli preferiti.
Se non li puoi sostituire con quelli in ceramica murati, potresti provare a siliconarli per impedire che i ragni c'entrino o che ne escano.

Oltre a questo, restano i rimedi chimici.

Modificato da - elleelle in data 14 aprile 2020 23:26:31
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vimad
Utente nuovo

Città: Benevento
Prov.: Benevento

Regione: Campania


6 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 aprile 2020 : 22:05:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di elleelle:

Se ne hai trovati una sessantina il problema è serio. Possono far parte di una colonia che abita in casa tua o anche venire da fuori.
Se non hai porte molto precise possono passare da sotto.

Ti suggerisco qualche rimedio.

Se hai porte e finestre che non chiudono perfettamente, mettici le strisce di spugna adesive per migliorare la tenuta. Sotto la porta metti la striscia che finisce con feltro o pennello. Gli esemplari giovani possono passare da una fessura di 2-3 mm.

Una trappola molto efficace è costituita dalle tavolette adesive per le blatte, da mettere alla base dei muri e vicino alle porte interne. Se non le trovi le puoi realizzare in casa spalmando tavolette o cartoncini con colla da topi.

Se hai i battiscopa in legno è un bel problema, perché sono tra i nascondigli preferiti.
Se non li puoi sostituire con quelli in ceramica murati, potresti provare a siliconarli per impedire che i ragni c'entrino o che ne escano.

Oltre a questo, restano i rimedi chimici.



Ciao e innanzitutto scusa se ti rispondo solo adesso. Le trappole adesive sono una buona idea. Una volta ho provato con della carta moschicida, in un luogo in cui ero certo che ce ne fosse almeno uno, con scarsi risultati, però non ho mai provato a creare un sistema di trappole distribuito in tutte le "zone calde".
Sì, ho il battiscopa in legno, che ovviamente si solleva un po' dal parquet in alcuni punti; temo che ve ne siano alcuni lì dentro, però mi sembra strano che siano sopravvissuti al ragnicida utilizzato. L'abbiamo passato esternamente e anche nelle fessure. Gli infissi esterni chiudono bene, sono recenti, però spesso lascio le finestre aperte per diverse ore.
Come rimedi chimici, cosa intendi? Esiste qualcosa di specifico?

p.s.: hai parlato di "colonia" però io ne ho sempre trovati in gruppi di 4-5 al massimo, e ho letto in rete che non sono propriamente animali sociali ma semplicemente si tollerano se nello stesso posto. Ad esempio, sotto a un mobiletto in bagno (che peraltro spostavo diverse volte al mese per pulire) ce ne erano 4 appesi sul pannello inferiore o posteriore. Mi stai dicendo che potrebbe esserci una sorta di "focolaio" localizzato da qualche parte con decine di esemplari?

Allego altra foto scattata sempre in estate. Mi piace perché è particolarmente evidente il violino.

Immagine:
Incontro ravvicinato con Loxosceles!
71,36 KB


Modificato da - vimad in data 17 aprile 2020 22:16:01
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