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 Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
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francesca rosati
Utente Senior


Città: Roma


1003 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 27 luglio 2007 : 23:02:48 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Asteroidea Ordine: Forcipulatida Famiglia: Asteriidae Genere: Coscinasterias Specie:Coscinasterias tenuispina
Come si chiama questa stella rinvenuta a Salina?

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
161,97 KB

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
186,9 KB

Particolare di un braccio:

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
82,96 KB

Modificato da - IvanMulero in Data 25 aprile 2009 12:18:21

Renato Marconcini
Utente Senior


Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria

Regione: Calabria


592 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 luglio 2007 : 07:53:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Credo si tratti di Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816), una stellina molto comune nello stretto di Messina.

Renato

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 11:49:59
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 luglio 2007 : 13:49:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Renato, io credo si tratti di Marthasterias...

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
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Protesilao
Moderatore


Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 luglio 2007 : 14:01:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Assolutamente escludo che si tratti di Marthasterias glacialis, questa stella ha solo cinque braccia, raggiunge un diametro fino ad 80/85 cm, mentre in quella ritratta, anche se si vedono solo cinque braccia, se ne possono ipotizzare delle altre nascoste, che possono variare in questa specie (Coscinasterias tenuispina) da sei a dodici, inoltre anche paragonando le dimensioni con l'antozoo in alto a sinistra si deduce, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che non si tratta di M. glacialis. A rileggerci presto,

Protesilao

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 11:53:12
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 luglio 2007 : 15:42:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Credo tu possa aver ragione anche se le dimensioni in natura...non contano, basta che sia un giovanile e sei fuori strada, quante Marthasterias hai visto nella tua vita di 80-85 cm? Io neanche una, ma moltissime ben più piccole a bassa profondità
Idem le braccia, ho visto diverse Marthasterias a 6 braccia (anche questa sul web Link ) e quindi non è un buon carattere identificativo.
Quello che invece non ho mai visto sono dei cuscinetti attorno alle spine così ben definiti in Coscinasterias, mentre è un carattere di Marthasterias, ed è per questo che io mi sono orientato su quest'ultima.
Tu invece non la pensi come me e giudichi l'esemplare dalle dimensioni.
Francesca potrà dirci quante braccia aveva l'esemplare, se più di sei scarterei Marthasterias glacialis visto che negli echinodermi avere un braccio in più (o in meno) ci può stare normalmente, ma due in più sarebbe un caso su un milione.

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
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Protesilao
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Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 luglio 2007 : 20:03:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao Fabio, ho visto delle M. glacialis enormi proprio nel Golfo di Napoli e per la precisione dove ci sono gli allevamenti ci cozze di Miseno, in genere non giudico solo dalle dimensioni, sarebbe un dato troppo superficiale, un altro elemento che mi ha spinto a riconoscere il soggetto come C. tenuispina sono le spine poco marcate.

Ciao,

Protesilao

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 11:56:36
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Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 04:24:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma Coscinasterias dovrebbe avere le spine più accentuate degli esemplari giovanili di Marthasterias...boh?

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
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francesca rosati
Utente Senior


Città: Roma


1003 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 10:02:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho fotografato l'esemplare di cui sopra fuori dall'acqua e posso confermare che le braccia sono 7:

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
68,52 KB

Un altro esemplare nella stessa località (Salina), a 3 o 4 m di profondità:

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
196,47 KB

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 12:00:31
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francesca rosati
Utente Senior


Città: Roma


1003 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 10:09:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa potrebbe aver subito una predazione?

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
192,96 KB

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 12:00:57
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Protesilao
Moderatore


Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 10:56:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Le sette braccia sfumano ogni nebbia, è Coscinasterias tenuispina, l'altra a tre braccia potrebbe aver subito una predazione o si sta riproducendo per scissione ma ha una forte capacità rigenerativa per cui riformerà le braccia mancanti, ma fa attenzione quando tiri fuori dall'acqua stelle o ricci, anche se rimessi in mare, spesso muoiono. Ciao e grazie per la chiarissima foto,

Protesilao

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 12:02:54
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mabbond
Utente Senior

Città: Castegnato
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


856 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 11:44:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Belle le immagini. Credo che siano studiate anche per la loro capacità rigenerativa, devo averlo letto da qualche parte ma al momento non ricordo.

Michele
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francesca rosati
Utente Senior


Città: Roma


1003 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 luglio 2007 : 14:00:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Protesilao:


Le sette braccia sfumano ogni nebbia,è Coscinasterias,l'altra a tre braccia ha subito una predazione o si sta riproducendo per scissione, ma ha una forte capacità rigenerativa per cui riformerà le braccia mancanti,ma fa attenzione quando tiri fuori dall'acqua stelle o ricci,anche se rimessi in mare,spesso muoiono,ciao e grazie per la chiarissima foto,

Protesilao


Sì, purtroppo l'hanno tirata fuori i miei amici, ma non credo sia morta. E' stata rimessa subito in acqua e dopo un po' godeva di ottima salute.

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 12:03:32
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Protesilao
Moderatore


Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 04 agosto 2007 : 00:21:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Asteroidea Ordine: Forcipulata Famiglia: Asteriidae Genere: Coscinasterias Specie:Coscinasterias tenuispina

Ciao, pubblico anch'io un'immagine di una C. tenuispina incontrata a circa 28 m di profondità su di un fondale detritico.
Caratteristica di questa stella è di avere da 6 a 12 braccia di forma irregolare (nel senso che non sono di dimensione uguale tra di loro), inoltre questa stella oltre che riprodursi sessualmente puo' anche riprodursi per scissione(riproduzione agamica) del corpo in due parti come nella foto della stella a tre braccia di Francesca, ogni parte rigenerandosi formerà una nuova stella. Pare che si riproduca in questo modo perchè i maschi sono abbastanza rari.
Presenta al centro del disco da 2 a 4 piatre madreporiche.
Tra le varie caratteristiche oltre al numero di braccia, le dimensioni, il colore, si differenzia da Marthasterias glacialis anche per gli aculei sulle braccia disposti su cinque file longitudinali invece delle tre (M.g.).
Si riproduce da gennaio a marzo e si nutre di organismi morti, echinodermi e molluschi che digerisce estroflettendo lo stomaco.

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
220,96 KB

Protesilao

Modificato da - Fabiolino pecora nera in data 10 aprile 2009 12:06:07
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marina
Utente Senior


Città: roma


958 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 13 giugno 2010 : 12:11:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Coscinasterias tenuispina, o stella variabile, o stella spinosa minore

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
196,08 KB

Otranto, entro i 20m.
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marina
Utente Senior


Città: roma


958 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 13 giugno 2010 : 12:13:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Marthasterias glacialis, o martasteria

Immagine:
Coscinasterias tenuispina (Lamarck, 1816)
232,19 KB

Otranto, 5m.
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