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 Saxifraga exarata subsp. ampullacea / Sassifraga del Gran Sasso
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AngelaI
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Città: Sant'Elia Fiumerapido (FR) - 03049
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:01:22 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Dicotyledones Ordine: Saxifragales Famiglia: Saxifragaceae Genere: Saxifraga Specie:Saxifraga exarata subsp. ampullacea
E' la prima volta che vediamo questa pianta, assomiglia molto alla saxifraga moschata che abbiamo visto su un libro.
Spiccava bella e affascinante, nella sua scala cromatica, su un grande masso bianco su un vasto altopiano.
Siamo rimasti stupiti dal fatto che benchè attorno a questo grande roccia hanno trovato riparo dal sole molti gruppi di escursionisti durante le due ore che siamo rimasti sul posto, nessuno l'ha degnata di un'occhiata.
PNA m. 2000 circa.
Saxifraga exarata subsp. ampullacea
Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
270,01 KB


Angela e Gianni

Modificato da - Centaurea in Data 24 febbraio 2016 23:16:10

AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:03:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
279,46 KB

Modificato da - a p in data 02 agosto 2007 19:24:59
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AngelaI
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Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
276,94 KB

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AngelaI
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Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
265,24 KB

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AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:06:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non è molto buona ma rende l'idea.


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
179,94 KB

Modificato da - a p in data 02 agosto 2007 19:25:48
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AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:08:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le foglie.

Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
277,98 KB

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AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:09:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
275,59 KB

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AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:10:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
282,53 KB

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AngelaI
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Inserito il - 16 luglio 2007 : 13:16:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le foglie sembrano diverse dalla saxifraga di Marz. Giusto?

Angela e Gianni

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AngelaI
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Inserito il - 17 luglio 2007 : 17:51:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nessuna ha qualche idea su questa pianta?
Ci rivolgiamo in particolare agli amici del forum che frequentano il PNA o il parco della Majella: non l'avete mai vista?
Grazie
Angela e Gianni


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
234,95 KB

Modificato da - a p in data 02 agosto 2007 19:26:58
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remar88
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Città: pescara

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Flora e Fauna

Inserito il - 18 luglio 2007 : 09:15:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La foto che mostra le rosette basali sembrerebbe evidenziare foglie spatolate e tridentate , una caratteristica quest'ultima che distingue la S. italica D. A. Webb dalle altre. Se così fosse si tratta di un endemismo dell'Appennino aruzzese e marchigiano.

ciao da antonio
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AngelaI
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Inserito il - 18 luglio 2007 : 09:29:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' probabile che questa pianta abbia già interessato qualcuno perchè proprio nell'esemplare della foto 6 si nota bene, soprattutto dall'originale della foto che è più ampio, un taglio della zolla che sembra fatto con un coltello. Nel punto dov'era nessun animale nè gli eventi atmosferici avrebbero potuto fare quel danno.

Per curiosità: tutte le piante, circa 6, erano raccolte su un unico masso. Infatti abbiamo cercato altre piante sulle rocce circostanti, in un raggio abbastanza ampio, ma non ce n'erano.
Grazie

Angela e Gianni
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majella
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Città: atessa
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Flora e Fauna

Inserito il - 19 luglio 2007 : 18:55:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E’ una situazione molto complessa……
Personalmente penso che si tratti di Saxifraga exarata.
Esemplari ridotti della Saxifraga italica, possono in effetti facilmente confondersi con un binomio fra i più complessi di questo genere in Italia, ossia S. moschata - S. exarata, molto variabili nelle forme e persino nel numero di cromosomi.
Nel Pignatti si trattano come due diverse specie, mentre attualmente S. moschata è considerata una subsp. di S. exarata.
In Abruzzo, secondo la checklist è presente la Saxifraga exarata subsp. ampullacea, con caratteri intermedi, ma, come detto, la situazione è ancora da indagare.

Ciao
Marco
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AngelaI
Utente Super


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Inserito il - 30 luglio 2007 : 16:55:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Abbiamo mostrato le foto ad un esperto dell'orto botanico di Roma.
A suo avviso, consultando il Pignatti si tratta della saxifraga italica, ma avrebbe avuto bisogno di un campione della pianta per dare una risposta certa. Sembra che corrispondano sia le foglie che il fiore, come pure la zona del ritrovamento.
Siete dello stesso parere?


Angela e Gianni

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a p
utente ritirato in data 22.02.2012



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Inserito il - 31 luglio 2007 : 17:06:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho guardato anch'io sul Pignatti, deporrebbe per S. italica.

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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majella
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Inserito il - 31 luglio 2007 : 22:05:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Dicotyledones Ordine: Saxifragales Famiglia: Saxifragaceae Genere: Saxifraga Specie:Saxifraga italica
Ovviamente posso sbagliarmi, ma questo mi sembra uno di quei casi in cui seguire “alla lettera” le chiavi del Pignatti può essere fuorviante, essendo Saxifraga exarata così variabile e difficilmente decifrabile nelle sottospecie (a detta dello stesso autore). Del resto ancora oggi la situazione non è definita.
La Saxifraga italica mi sembra diversa, riferendomi a quelle che vedo sui testi; i fiori sono di un bianco candido, con petali più grandi, che nascondono alla vista i sepali.
Mostro di seguito una foto di foglie di Saxifraga, ripresa quest’estate sulla Majella, a mio avviso appartente alla Saxifraga italica (purtroppo senza i fiori).
Nella seconda foto, sempre dalla Majella, una Saxifraga exarata subsp. ampullacea., che forma densi cuscinetti; non di rado, si possono osservano sui pulvini chiazze più scure, derivanti dal disseccamento fogliare.

Un saluto
Marco




Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
249,9 KB

Modificato da - Centaurea in data 31 luglio 2019 17:14:32
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majella
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Città: atessa
Prov.: Chieti

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Inserito il - 31 luglio 2007 : 22:06:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
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Saxifraga exarata subsp. ampullacea
Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
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Modificato da - Centaurea in data 31 luglio 2019 17:16:33
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AngelaI
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Inserito il - 01 agosto 2007 : 10:52:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le osservazioni di Majella circa il colore e la dimensione dei fiori l'abbiamo fatto notare anche noi al botanico di Roma. Infatti avevamo confrontato delle foto di s. exarata con le poche foto della s. italica trovate su internet e ci sembrava che la nostra si avvicinasse più all'exarata.
Egli dopo avere escluso la s. exarata, ci ha fatto osservare che anche nella nostra i fiori, prima del disseccamento, sono bianchissimi.
Circa le dimensioni del fiore, se si osservano le foto allegate, variano tra le varie piantine (tutte dislocate su un unico grande masso).
Per noi è difficile venirne a capo.


Angela e Gianni


Saxifraga exarata subsp. ampullacea /  Sassifraga del Gran Sasso
280,2 KB

Modificato da - a p in data 02 agosto 2007 19:28:13
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012



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Inserito il - 01 agosto 2007 : 12:20:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Infatti, non ne veniamo a capo. A questo punto purtroppo resta indeterminata

Alessandro PD


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AngelaI
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Inserito il - 02 agosto 2007 : 18:32:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Abbiamo avuto ulteriori notizie dal dott. Giuliano Fanelli dell'orto botanico dell'università di Roma, il quale dopo avere riesaminato le immagini ha determinato la pianta come saxifraga ampullacea, avvalorando quindi la tesi di Majella.

Angela e Gianni
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AngelaI
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Inserito il - 21 luglio 2008 : 12:21:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Versante laziale Parco Nazionale d'Abruzzo, m. 2000 slm., 20.07.08.

Ieri siamo tornati a cercarla.
Eccola, sono le stesse piante dello sorso anno un po' più cresciute.

Lo stato della fioritura è meno avanzata dell'anno precedente e quindi si vede meglio il colore avorio del fiore, che diventa pian piano giallo intenso, arancione, rosso e infine ruggine, alla fine della fioritura.
L'effeto cromatico più bello è quello in cui tutti i colori sono rappresentati.

Domenica prossima andremo in un posto del versante abruzzese del Parco dove lo scorso anno abbiamo visto una sassifraga simile già sfiorita, speriamo di trovarla per fare un confronto.

Angela e Gianni
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