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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
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Pimelia
Utente V.I.P.
Città: Firenze
474 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 02 luglio 2007 : 09:23:51
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  Ohooo! MA che bella!
Grazie Beppe!
Dev'essere il papy che cova! Le rondini di sesso maschile hanno le due caudali esterne molto più lunghe.
Che buffo il materiale usato oltre il fango, ci sono aghi di pino! Io di solito avevo visto fili d'erba o paglia, mai aghi di pino!
Forse tra qualche settimana si vedranno le testoline dei piccolini sbucare con i ciuffini piumosi sulle sopracciglia, il becco bordato di giallo e l'aria corrucciata.
che tesori! Mi domando come fanno le persone a distruggere i nidi per un po' di sporco sul marciapiede intorno casa per un lasso di tempo di massimo due mesi... |
Modificato da - Pimelia in data 02 luglio 2007 09:25:46 |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 luglio 2007 : 10:53:34
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molto belle beppe :)
ho modificato il titolo e taxato
ciao
:)
angelo |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi
Macrofotografia |
Inserito il - 02 luglio 2007 : 12:17:46
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E' sempre un piacere rivederle e...sentirle
Gianfranco |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 02 luglio 2007 : 14:55:35
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Grazie Angelo per il tuo lavoro di determinazione. Sono felice che anche Elena e Gianfranco abbiamo gradito il soggetto.
La rondine è stato uno di quegli animaletti che maggiormente hanno colpito la mia fantasia e suscitato le mie curiosità. Il mio primo maestro delle elementari, a Foligno, tra il 1955 ed il 1957, ci portava sempre a veder i loro nidi attaccati sotto i cornicioni. Poi ci conduceva (eravamo 32) lungo la riva del fiume Topino a vedere gli insetti sui fiori. Ce n'erano tantissimi. Ma credo che soltanto a me interessassero le sue spiegazioni che seguivo con attenzione.
Io ero un semplice "uditore", non ero iscritto regolarmente in quanto andai a scuola a cinque anni, con un anno di anticipo.
Non avevo un banco nero come tutti gli altri ma avevo un mio tavolinetto ed una mia seggiolina verde, in quanto come uditore non avevo diritto a possederne uno.
Nonostante fossi semplicemente uditore amavo il mio maestro, particolarmente le sue lezioni di scienze.
Evidentemente il maestro Soloni è riuscito ad iniettarmi nel sangue ciò che per l'ordinamento scolastico italiano di allora avrebbe dovuto solo sfiorarmi l'udito, senza compartecipazione.
Queste foto di rondini mi hanno preso per mano e ricondotto indietro in quei precisi anni. Ve le dedico quindi con grande gioia.
Una buona serata a tutti,
Beppe
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A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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bice
Utente V.I.P.
Città: Cecina
Prov.: Livorno
317 Messaggi
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Inserito il - 02 luglio 2007 : 20:37:41
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Grazie Beppe!
per le belle immagini e per aver condiviso con noi i tuoi bei ricordi....
ciao bice |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 03 luglio 2007 : 15:49:14
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| Messaggio originario di bice:
Grazie Beppe!
per le belle immagini e per aver condiviso con noi i tuoi bei ricordi....
ciao bice
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Ciao Bice,
penso che questo straordinario forum abbia come finalità anche il compito di avvicinare l'uomo al mondo della natura non soltanto dal punto di vista strettamente scientifico ma anche emotivo.
Riuscire a riappropiarsi del proprio passato attraverso le emozioni suscitate da un ricordo ancora vivo che la natura ha tracciato nel campo seminato del nostro sentire negli anni della nostra infanzia, è scoperta che lascia senza respiro e fa quasi venire il magone in gola.
Ecco perchè consentire a questi ricordi di riemergere per tornare a farti respirare i profumi di un periodo ormai perduto, può rappresentare un prezioso regalo da offrire in dono.
Non vergogniamoci del nostro sentire più profondo. Tutti abbiamo bisogno di poterlo scambiare e di riceverne altrettanto in cambio.
Una buona serata,
Bice.
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A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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bice
Utente V.I.P.
Città: Cecina
Prov.: Livorno
317 Messaggi
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Inserito il - 03 luglio 2007 : 19:24:00
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Ciao Beppe,
hai perfettamente ragione, molto spesso tendiamo a tagliare le nostre radici e ci perdiamo, insieme alla nostra infanzia, anche la capacità di guardare il mondo con occhi pronti a stupirsi…
Se un frullo d’ali distende la bocca in un sorriso e fa nascere uno sguardo complice , è evidente che la sensibilità di quel bambino con l’andar del tempo si è mantenuta profonda
Buona serata a te
Bice
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 18 luglio 2007 : 15:01:30
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Loc. Il Doccio (s.s. Siena-Grosseto) sotto la tettoia del Ristorante attiguo alla stazione servizio Agip - foto del 07-07-2007
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A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Eliasoriordan
Utente Senior
Città: Rivoli
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
3803 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 15:25:35
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questi ultimi sono balestrucci
Daniele Capello
Rivoli (TO) |
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oriana
Utente V.I.P.
Città: ascoli piceno
283 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 20:46:15
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belle le rondini e belli i balestrucci
quanta fatica per creare quei nidi....e pensare che c'è chi li rompe solo perche quelle dolci creaturine "sporcano".....che pena....
oriana&ninnì |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 18:14:40
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Ricordate le mie prime foto? Quelle del nido di rondine sopra la lampada al neon?
Bene.....è andato tutto OK....
guardate che bella nidiata.....che dedico con tanto entuusiasmo alla cara Pimelia.
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A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 18:26:03
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Altre due immagini:
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A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 22:16:57
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Ahhhhh, che belle! Già penso che fra non molto partiranno. Io sento molto la nostalgia delle rondini.
Aspetto impaziente il loro ritorno e con troppo anticipo le guardo nostalgico prepararsi per la partenza... |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
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Inserito il - 30 luglio 2007 : 23:32:23
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Grazie Beppe,
di foto di rondini ne abbiamo viste molte, ma mai così vicino all'imbeccata...e inoltre sono molto belle.
E' vero Fabrizio, vedere partire le rondini fa molta tristezza , segno che un'altra estate se ne è andata!
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2007 : 01:45:27
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Ragazzi....ma le vedete quelle 4 rondinine? Bene, mi risulta che torneranno il prossimo anno a nidificare nello stesso punto...
Ci credete a questa cosa o no? Se ci crediamo facciamo un bel sorriso. Torneranno. E Beppe sarà pronto ad immortalare i nuovi arrivi.
ehehe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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Pimelia
Utente V.I.P.
Città: Firenze
474 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2007 : 08:50:11
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OOOHHH CIELO MI sento svenire tanto sono belline!! Piccoline affamate quanto sono paciughe! Bravissimo Beppe non ti hanno neppure notato!
La prima a destra mi pare magrolina...speriamo che la nutrano a dovere eh! 
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2007 : 09:58:42
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Ho utilizzato lo zoom 80-210 della mia vecchia reflex Pentax SFX montato sulla Pentax K10d. Un obiettivo veramente indovinato che non darei via per nessun motivo (purtroppo ho i contattini dell'autofocus da rivedere - uso la messa a fuoco manuale).
Le foto sono state eseguite a circa tre metri di distanza (il 210 diventa su digitale un 315mm) servendomi di un flash non dedicato NG24 settando la macchina a priorità di diaframmi.
Non potevo avvicinarmi maggiormente perchè altrimenti mamma rondine non entrava sotto la tettoia. Anche in questo caso, avendo avuto un telecomando (che comprerò quanto prima), avrei potuto montare il cavalletto vicino al nido e scattare rimanendo a debita distanza col soggetto sempre perfettamente a fuoco per scattare nel momento voluto.
Le rondini quando imboccano stanno un secondo e volano via: non è facile imbracciare, mirare e scattare con grande rapidità d'intervento in un arco di tempo così breve, (scusate la terminologia ma conservo sempre la "memoria" di quando ero cacciatore).
Grazie per i tuoi complimenti Pimelia. Sapevo che ti avrei fatta felice. Ti sei meritata queste foto a te dedicate, una mia piccolissima ricompensa per tutto il lavoro che hai svolto fino ad oggi.
Una buona giornata,
Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 24 agosto 2007 : 15:40:04
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Eccoli pronti al decollo i quattro rondinini. E' il 6 agosto. Il giorno dopo sarebbero volati via i primi due. Due giorni dopo ho trovato il nido vuoto.
Poi, il 9 o il 10, non ricordo bene, c'è stato un mezzo diluvio con relativo allagamento del campeggio. Tre rondinine sono tornate al nido e lì hanno sostato credo per una notte ed un giorno.
le nostre quattro rondinine pronte al volo
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Per chi polemizza contro le fotografie eseguite ai nidi delle rondini,
Link
vorrei far notare alcune cose: innanzitutto avvicinarsi agli animali per eseguire foto (che siano rondini che stiano accudendo alla prole o garzette che stanno cacciando su un acquitrino è la medesima cosa) è comunque un esercitare pressione su di essi.
L'animale in ogni caso è allarmato dal nostro odore che avverte anche se siamo perfettamente celati, dai piccoli rumori che produciamo, dai movimenti anche infinitesimali che lui riesce a notare perchè ha una fotografia esatta del luogo in cui si trova scolpita nella mente che d'un tratto percepisce diversa o in piccolo movimento.
La nostra presenza nell'ambiente frequentato dal selvatico è comunque in qualche modo fastidiosa. Viene distratto dalla caccia, dai corteggiamenti, dalle sue abitudini quotidiane.
Anche l'ambiente dove andiamo a scovarli subisce una certa pressione e modificazione durante il nostro passaggio e la sosta.
Che dire allora degli inanellamenti? Non è un sottoporre a tremendo shock le giovani bestiole? Però sono necessari per il loro studio e conseguentemente per la loro protezione e diffusione.
Quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Non siamo certo dei cacciatori o dei bracconieri. Non uccidiamo animali. Li amiamo e li rispettiamo. Scattiamo foto e ne studiamo il comportamento.
Un qualche minimo prezzo dovrà pur pagarlo il loro diritto ad essere liberi e difesi da possibili attacchi ad opera dell'uomo.
Certo, come in ogni cosa esagerare è abominevole. Quindi, operando con un certo discernimento e con la capacità di saper "saggiare il terreno" per cogliere il limite del nostro comportamento è regola ferrea da seguire.
Ma torniamo ai nostri nidi di rondine: questi animali avevano scelto come luogo di nidificazione una lampada sovrastante i lavatoi delle stoviglie in un campeggio. Praticamente a circa due metri d'altezza sopra i lavabi. Nessuno ha distrutto il nido nè lo ha in qualche modo danneggiato, eppure sotto quel nido sono passate migliaia di persone nel corso dell'estate. La mamma rondine ha continuato imperterrita nel suo compito di imbeccamento sorvolando il capo di una miriade di campeggiatori. Non credo che la rondine subisse grosso fastidio dalla mia presenza.
Ora ditemi... quante persone avete visto fotografare nidi di rondine? E quante ne avete viste invece demolire i loro nidi perchè sporcano o alterano l'estetica delle case?
Bene, valutiamo i pro ed i contro. Una foto può sensibilizzare anche un cacciatore e convincerlo ad appendere al chiodo la sua arma (io lo sono stato per venticinque anni) mentre una battuta gratuita può solo generare polemiche sterili e fare il gioco dell'insensibilità.
Una buona serata a tutti,
Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
Modificato da - vespa90ss in data 24 agosto 2007 15:47:45 |
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Pimelia
Utente V.I.P.
Città: Firenze
474 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 agosto 2007 : 16:50:29
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Eccoli pronti al decollo i quattro rondinini. E' il 6 agosto. Il giorno dopo sarebbero volati via i primi due. Due giorni dopo ho trovato il nido vuoto.
Poi, il 9 o il 10, non ricordo bene, c'è stato un mezzo diluvio con relativo allagamento del campeggio. Tre rondinine sono tornate al nido e lì hanno sostato credo per una notte ed un giorno.
le nostre quattro rondinine pronte al volo
219,61 KB
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Oh mamma come sono belline!!!!!Quella con gli occhietti chiusi è la mia preferita
Io osservando le rondini e balestrucci mi sono fatta l'idea che i piccoli involati continuano ad essere accuditi dai genitori ancora per diversi giorni successivi al primo volo. Anzi, mi sembra logico visto che la caccia in volo di mosche ed insetti vari non deve essere così facile da far subito diventare i piccoli indipendenti nell'alimentazione.
Non entro in merito di fotografare o meno i nidi, sperando che chi lo fa, sappia ciò che fa, senza buona fede ma con vera cognizione di causa come nel caso di Beppe.
Per quanto riguarda le rondini poi, non posso che concordare sul fatto che hanno una notevole tolleranza alla presenza umana attorno al nido, anzi se c'è un posto dove lo costruiscono è proprio preciso sopra porte e finestre! Chissà perchè!?! |
Modificato da - Pimelia in data 26 agosto 2007 16:55:04 |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 agosto 2007 : 10:14:00
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Ritengo che la rondine abbia preferito le strutture dell'uomo per nidificare rispetto alle falesie sul mare (in Puglia so che vi sono ancora colonie con abitudini originarie), per una somma di ragioni:
1) abbondanza di strutture adatte alla collocazione fisica del nido
2) grandi concentrazioni di insetti in luoghi limitati, Ditteri in particolare, grazie alle pratiche di allevamento di bestiame
3) limitata presenza di predatori alati nei pressi dei nidi, dato che l'uomo li ha sempre perseguitati
4) l'uomo ne ha fatto un uccello simbolo di primavera e l'ha fatta entrare in molte leggende e storie positive, cosicché l'ha sempre accolta volentieri
La lunga storia di questa convivenza è ormai registrata nel dna della rondine che quindi non lo teme.
La grande difficoltà della specie è iniziata quando:
1) l'uomo ha cominciato a combattere gli insetti con i pesticidi creando grandi concentrazioni di insetti avvelenati, oppure "desertificando" le vicinanze della colonia
2) l'allontanamento dello spirito umano dalle cose naturali ha fatto dimenticare l'alleanza e quindi spesso le colonie sono state allontanate perché "sporcano"
e, di recente,
3) ha modificato pesantemente l'allevamento del bestiame, sigillandolo in poche, enormi, stalle industriali, mentre una volta ogni casa di campagna aveva le sue 3-12 bestie.
Io ho 38 anni e quando ero piccolo i miei zii, poveri contadini, avevano ancora 2 mucche e una cavalla, conigli, pollaio. Oggi molte case di campagna sono ville con piscina e la stalla è la tavernetta per i party!!! Oppure il capannone è il ricovero per macchine agricole a gasolio.
Tuttavia la rondine è stabile o in ripresa nel Mediterraneo, per la minore tossicità dei veleni usati in agricoltura, l'adattamento a situazioni sub-ottimali formando colonie più piccole e forse anche per semplice fluttuazione naturale.
Fabribor.
Gli uccellini nel vento non si fanno mai male, hanno ali più grandi di me... [F.De Gregori] |
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Nidi di Rondine in fango.
Inserito il - 02 luglio 2007 : 06:20:08
