Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos , Natura Mediterraneo

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Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos

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Forest
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Inserito il - 02 luglio 2018 : 23:02:19

Domanda difficile…

vi mostro due foto scattate a 2530 m in una laterale della valle di Cogne, in Valle d'Aosta, nel luglio 2017.

fotografie a parte, qualcuno capisce bene come distinguere con sicurezza Erucastrum nasturtiifolium da Coincya monensis ssp. cheiranthos (= Coincya cheiranthos) in un posto in cui possono con certezza essere presenti entrambe le specie, perché segnalate come presenti da fonti autorevoli? Anche con il Pignatti ed altri supporti validi non arrivo ad una conclusione certa…

Capisco che Erucastrum nasturtiifolium non dovrebbe superare i 2420 m (informazione desunta da un manuale sulla flora locale), ma qui la differenza di quota non è moltissima e sappiamo che il rialzo delle temperature ha fatto salire di quota diverse specie… quindi: quota a parte, cosa dovrei guardare?

N.B.: le "venature violette" sui petali di Coincya che alcune chiavi citano possono anche essere pochissimo visibili o praticamente assenti, a quanto capisco dalle foto che trovo. In ogni caso, per la quota e dai confronti fotografici ho una leggera tendenza a pensare che la mia sia Coincya monensis ssp. cheiranthos.

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Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos

Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos

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Modificato da - Centaurea in Data 18 luglio 2018 15:57:35

Forest
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Inserito il - 02 luglio 2018 : 23:05:22

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Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos

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ricki51
Utente Senior

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Inserito il - 03 luglio 2018 : 01:25:35

Ciao, guardando le tue immagini, dal portamento delle piante, io avrei detto subito Coincya monensis subsp. cheiranthos e non avrei pensato a Erucastrum nasturtiifolium. Però la mia esperienza ha un problema, che potrebbe rivelarsi grande. Coincya monensis subsp. cheiranthos l'ho sempre incontrata in montagna alta, mentre Erucastrum nasturtiifolium lo conosco in zona calanchiva molto erosa, ma posta a quota bassa, tra i 300 e i 400 m di altitudine. E onestamente non so quanto questo possa influire sul portamento della pianta. Comunque, analizzando quello che io conosco, le foglie basali, nelle due piante, paiono davvero sovrapponibili. Però Coincya monensis subsp. cheiranthos io l'ho sempre vista come pianta tarchiata, con fusto robusto e poco o per nulla ramificato. Erucastrum nasturtiifolium invece, almeno dove lo incontro io, è pianta slanciata, con fusto sottile, spesso molto ramificato. Inoltre i suoi fiori, quando sfioriscono, tendono ad aprirsi, mostrando bene l'unghia sottile del petalo, cosa che non ho mai visto fare in Coincya monensis subsp. cheiranthos. Naturalmente, se Erucastrum nasturtiifolium in alta quota mutasse qualche parametro, le mie osservazioni potrebbero invalidarsi. Comunque ti metto alcune immagini di Erucastrum nasturtiifolium delle mie parti: la prima foto lo mostra nel suo aspetto più consueto, nelle altre due immagini ho cercato i soggetti meno ramificati che ho incontrato, ma che comunque rimangono piuttosto diversi, tranne le foglie, rispetto alle tue piante. Un saluto Riccardo
Immagine:
Erucastrum nasturtiifolium vs. Coincya monensis ssp. cheiranthos