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Subpoto
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Inserito il - 12 giugno 2007 : 00:55:56 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Proseguendo lungo la via Salaria passata la cittadina di Antrodoco(RI),si raggiunge un luogo meraviglioso: le Gole del Velino

Gole del Velino
Gole del Velino


Una volta la vecchia via Salaria le percorreva tutte per l'intera lunghezza, oggi grazie ad una lunga galleria il viaggiatore frettoloso viene privato di questo spettacolo.

Chi non andava di fretta erano questi due Cantareus aspersus che amavano il brivido e si erano appartati proprio sulla striscia bianca che delimita la sede stradale.

Cantareus aspersus
Gole del Velino


La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro

Subpoto
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Inserito il - 12 giugno 2007 : 01:32:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nelle gole ho potuto incontrare alcuni Limax del gruppo maximus che sfoggivano diverse livree.

ed ho trovato anche lui l'infestante Arion cf lusitanicus che finora era assente nelle nostre regioni mentre infestava il nord Italia. La velocità di diffusione di questa specie è incredibile.

Arion cf. lusitanicus
Gole del Velino
Arion cf. lusitanicus
Gole del Velino


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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 13 giugno 2007 : 01:59:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Presso il fiume Velino mi sono imbattuto in una Monacha sp. del gruppo M.cantiana.

Immagine:
Gole del Velino
119,2 KB

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Sandro

Modificato da - Subpoto in data 13 giugno 2007 15:31:54
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Subpoto
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Inserito il - 13 giugno 2007 : 02:19:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Incuriosito dalla stranezza di questa lumaca che non conoscevo sono salito a quota 1400 m. alle Forche Canepine sui Monti Sibillini, ho prelevato alcuni esemplari di Monacha cantiana e li ho messi a confronto con gli esemplari delle Gole del Velino.

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Gole del Velino
186,5 KB

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Gole del Velino
129,53 KB

Immagine:
Gole del Velino
122,17 KB

La differenza tra le due popolazioni è notevole,non tanto come conchiglia che con la sue differenze potrebbe rientrare nelle variabilità della specie ma soprattutto per il sistema di colorazione del mollusco che si vede attraverso il guscio in trasparenza.
Nell'area dei Monti Reatini esiste un'altra specie simile, Monacha ruffoi, anni fa la determinai anatomicamente ma se non ricordo male non aveva i caratteri messi in evidenza da questa forma.
L'esemplare in espansione subito dopo le pose non ha trovato di meglio che iniziare a mangiarsi la foglia d'insalata su cui l'avevo fotografato.

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Sandro

Modificato da - Subpoto in data 13 giugno 2007 15:29:45
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Inserito il - 13 giugno 2007 : 14:58:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Gastropoda Famiglia: Helicidae Genere: Cepaea Specie:Cepaea nemoralis etrusca
Altra specie presente nelle gole è: Cepaea nemoralis etrusca. Personalmente ho molti dubbi sulla validità di questa sottospecie che si distingue dalla specie tipo per dimensioni maggiori e per la struttura del guscio martellata.

Cepaea nemoralis etrusca
Gole del Velino
100,58 KB

Da quest'immagine è messa ben in evidenza la martellatura grazie all'aiuto dell'altra Cepaea che la teneva in posa.

Altro carattere che distingue Cepaea nemoralis dalle specie congeneri è la colorazione scura del labbro che in esemplari completamente adulti si estende a tutto il peristoma.
Nel guscio vuoto si nota la colorazione più intensa che nell'altro esemplare è ancora in formazione.

Immagine:
Gole del Velino
107,67 KB

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Gole del Velino
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Gole del Velino
56,89 KB


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Gole del Velino
49,38 KB

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Sandro

Modificato da - vladim in data 01 dicembre 2015 10:39:48
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Subpoto
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Inserito il - 13 giugno 2007 : 17:55:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Gastropoda Famiglia: Helicidae Genere: Helix(Helix) Specie:Helix(Helix) ligata
Nelle gole si incontra con una certa frequenza anche Helix ligata.

Helix ligata
Gole del Velino



Gole del Velino


Come in altri elicidi anche in questa specie il disegno delle fasce è piuttosto variabile. La mutazione più frequente è la fusione della seconda e terza fascia in una fascia unica.


Gole del Velino


Il guscio presenta una notevole rugosità,fatto un po' anomalo per una popolazione che vive vicino al fiume in ambiente piuttosto umido.




Gole del Velino



Gole del Velino


Alcuni esemplari che evidenziano la variabilità all'interno della stessa popolazione.


Gole del Velino



Gole del Velino


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Sandro
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Alberto Gozzi
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Città: Trento
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Regione: Trentino - Alto Adige


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Inserito il - 13 giugno 2007 : 20:59:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

complimenti per questa discussione, Sandro


...tutto molto molto bello !!!!! ...



...un "mondo" meraviglioso...................alberto
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Lepurisposu
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Città: Su Masu

Regione: Sardegna


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Inserito il - 13 giugno 2007 : 21:10:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessantissimo report,
bellissima la Cepaea nemoralis etrusca..ma quali sono le ragioni che hanno spinto a considerarla una sottospecie ben differenziata? Esistono delle barriere che isolano queste popolazioni?
Frantzì

àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu
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Subpoto
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Inserito il - 13 giugno 2007 : 22:48:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Frantzì,
non credo che ci siano barriere,è una delle specie spinte verso sud dalle glaciazioni e qui rimaste senza raggiungere l'estremo sud.
In passato bastava poco per istituire una specie, figuriamoci una sottospecie,pur di avere il nome dietro una specie nuova bastava un pelo in più o in meno ed un nuovo taxon era coniato.
In particolare questo taxon fu coniato da Rossmässler nel 1835 per separare le forme cispadane dalle forme transpadane.


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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 14 giugno 2007 : 18:34:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ritorniamo nelle Gole e raggiunta una roccia di calcare esposto vediamo un guppetto di Medora albescens (Menke, 1830) che tranquillamente condivide l'habitat con Leucostigma candidescens (Rossmässler, 1835)

Immagine:
Gole del Velino
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Immagine:
Gole del Velino
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Gole del Velino
121,41 KB


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papuina
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Inserito il - 14 giugno 2007 : 21:34:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Sandro, grazie per il suggerimmento turistico-nturalistico (non conoscevo queste gole che se non erro non distano troppo in linea d'aria dalla Valnerina??), finalmente posso vedere delle h. ligata, veramente belle!!
Il labbro bianco è un punto fermo nell'identifiazione della specie?
Hai delle altre ligata di altre zone con una livrea diversa o con sfumature più chiare?
grazie
Ciao Beppe
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Subpoto
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Inserito il - 15 giugno 2007 : 01:05:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Beppe,è in corso una revisione di Helix ligata s.l. con determinazione del DNA da parte del prof. Giusti, dovremo aspettare un po' per conoscere i risultati.
La colorazione è piuttosto variabile,in genere alcune popolazioni di montagna oltre i 1700 m. hanno un colore di fondo molto più chiaro e sono conosciute con il nome Helix (Helix) delpretiana Paulucci, 1878 .
Altra forma ritenuta specie è H.miletti del monte Mileto nel Matese con fasce più larghe ed anatomicamente con il canale della borsa copulatrice privo di diverticolo.
Poi vi sono una miriade di forme intermedie sparse in tutto l'Appennino.
Presso le Gole di Celano ho notato la presenza di forme con fondo chiaro e fondo più scuro facilmente separabili tra loro dovrò tornare nella zona per approfondimenti.
Anche una specie così grande e comune ha le sue problematiche.
La distanza dalla Valnerina è relativamente breve,le due valli delimitano i Monti Reatini, per passare da una valle all'altra o si percorre la piana reatina da Terni verso Rieti e poi per Antrodoco con una percorrenza di 70/80 Km oppure la via alta passando da Norcia fino alla valle del Tronto e poi tornare dalla Salaria verso Rieti,la via è più bella ma anche più lunga e disaggevole. Se decidi di venire da queste parti avrei molto piacere di farti da guida.

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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 15 giugno 2007 : 12:34:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Altra specie interessante reperita nelle Gole del Velino è Cochlodina incisa,
di cui ho postato il confronto con la simile Cochlodina laminata

Immagine:
Gole del Velino
101,12 KB

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Sandro
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papuina
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Inserito il - 17 giugno 2007 : 19:57:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
"Se decidi di venire da queste parti avrei molto piacere di farti da guida"

E per me sarebbe un onore averti come guida, spero di avere l'occasione per realizzare quest'incontro naturalistico.
Beppe

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Subpoto
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Inserito il - 18 giugno 2007 : 01:55:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Beppe,
si può organizzare,ti farò sapere per tempo le mie prossime uscite,per il momento non arriverò molto a nord,nelle Marche si potrebbe vedere qualcosa insieme.

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Sandro
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