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 Gamberi della Louisiana nelle foreste casentinesi? No, Austropotamobius pallipes
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blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 luglio 2017 : 15:30:08 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti, iei sono tornato dalle foreste casentinesi per una bella passeggiata nella valle della Lama. Pochi anfibi, qualche girino di rospo e di rana e un paio di rane adulte. Mi ha sorpreso vedere alla Lama due grossi gamberi. Uno particolarmente grande nel torrente, l'altro era sulla strada mentre camminava mezzo fuori dall'acqua in direzione rifugio Fangacci, tanto per intenderci. Chiedo conferma che si tratti veramente di un gambero della luisiana... Non sapevo fossero arrivati in zona. E' un peccato vista la ricchezza di anfibi
Immagine:
Gamberi della Louisiana nelle foreste casentinesi? No, Austropotamobius pallipes
123,36 KB

Modificato da - vladim in Data 12 luglio 2017 04:21:40

Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 luglio 2017 : 00:50:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro blublu,
confesso che non sono in grado di distinguere bene le varie specie di gamberi.

Anni fa passai da quelle parti e in un posto non molto lontano da lì mi fu mostrato un gambero indigeno, Austropotamobius sp..

Chiediamo dunque agli altri frequentatori se quello fotografato è un innocuo Austropotamobius o un temibile Procambarus.


Tengo momentaneamente la discussione qui sul forum Anfibi, poi più avanti la sposterò al suo posto, tra i Crostacei.

Barbaxx

Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 luglio 2017 : 17:21:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao,
da quel che si vede, per fortuna, mi sembra un Austropotamobius pallipes.
Procambarus da adulto grosso, cioè maschio, oltre a vari altri caratteri, è anche bitorzoluto e dotato di chele più grandi.

Chi sa vivere in armonia con la Natura sa vivere davvero
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Andrea Boscherini
Moderatore

Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


5114 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 10 luglio 2017 : 18:29:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Andrea,
tranquillo è un gambero autoctono per fortuna
Anche se purtroppo esistono due popolazioni di Procambarus proprio al confine del Parco...le segnalazioni sono state già fatte comunque...speriamo si possa fare qualcosa!

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blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 luglio 2017 : 09:29:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa sera provo a caricare una seconda foto, fatta con il gambero disteso di schiena, magari aiuta nell'identificazione. Se fosse un gambero nostrano mi fa un certo effetto, non ne avevo mai visto di così grandi (quello della foto sui 7 cm), anche perché quello in acqua, che non sono riuscito a fotografare, aveva delle chele molto più grandi e nel complesso aveva un corpo notevole, oltre ad essere aggressivo, attaccandosi al bastoncino con cui mi ero avvicinato, fino a farsi sollevare da terra. Ho pensato che fosse un gambero americano anche perché era sulla strada sterrata, e camminava su un dito d'acqua come ho visto fare agli "americani" dalle mie parti....

"Salamandra
Animaletto negro e splendente
Brivido del muschio
Divoratore di insetti
Minuto araldo del temporale
Ed intimo della folgore"
Octavio Paz
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6012 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 luglio 2017 : 09:33:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie agli intervenuti; in attesa delle nuove foto di blublu, sposto nel forum Crostacei.
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blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 luglio 2017 : 09:35:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Leggo tuttavia che pure lo Austropotamobius è parecchio territoriale e aggressivo... e la dimensione è quella. Tuttavia mi stupisce che se lo Austropotamobius sopporta fino a 23°C, come poteva sopravvivere questo quasi fuori dall'acqua con una temperatura decisamente sopra i 23°? Venerdì faceva veramente caldo! Lo Austropotamobius non è poi prevalentemente notturno?

"Salamandra
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Octavio Paz
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blublu
Utente Senior

Città: mestre
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


530 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 luglio 2017 : 21:47:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Gamberi della Louisiana nelle foreste casentinesi? No, Austropotamobius pallipes
145,19 KB
Immagine:
Gamberi della Louisiana nelle foreste casentinesi? No, Austropotamobius pallipes
159,53 KB

Aggiungo due foto, si tratta Austropotamobius, i solchi branchiocardici sono infatti separati e le chele hanno superficie granulosa.


"Salamandra
Animaletto negro e splendente
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Octavio Paz
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 novembre 2018 : 21:58:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Come poteva sopravvivere ad una temperatura superiore ai 23 °C?
Beh, intanto penso che avesse caldo :-)
La temperatura può essere calcolata come media giornaliera ad esempio, però... butto là un parallelismo, con alcune specie vegetali, le quali, resistono in acqua fino ad una certa temperatura, ma se emerse, sempre con la dovuta umidità, vanno anche oltre.
Austropotamobius pallipes, del resto, è discretamente adattato per fare almeno qualche passo sulla terraferma.

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