Inserito il - 19 maggio 2007 : 00:46:38
Nazione: Italia Regione: Lombardia Provincia: PV Comune: Lomello Localitŕ:
Lomello - Laumellum Comune lombardo, in provincia di Pavia, con poco meno di duemilaquattrocento abitanti. Gli abitanti sono detti "lomellini". fu un sito [borgo] importante sotto il dominio romano, il suo lustro crebbe sotto il dominio dei longobardi. Avendo la sede in Pavia, scelsero questo paese come momentaneo soggiorno di riposo, portando il luogo al “rango” di città, fortificandolo con un importante castello e di valide mura. Qui risiedeva il “graf“ o conte, ed era Lomello capoluogo del “gau” (contado) longobardo. Il graf o conte longobardo, secondo alcuni studiosi, era a capo d’un reparto di mille uomini, ossia di dieci sculdahis (sculdasci) di cento uomini ciascuno. Qui la regina Teodolinda, vedova del re Authari, nel 590 ( novembre) secondo la leggenda incontrò e sposò a Agilulfo, duca di Torino, che la sovrana si era scelta come secondo marito conferendogli il titolo ” di re dei Longobardi “. Interessante da vedere il castello
il castello
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nel filmato oltre al castello potete vedere la "Basilica di Santa Maria Maggiore ed il Battistero di San Giovanni ad Fontes"
Il centro conserva resti delle antiche mura ed insigni monumenti medievali quali il complesso religioso formato dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, notevole costruzione del primo periodo romanico lombardo (XI sec.)
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e dal Battistero di San Giovanni "ad Fontes" (V-VII sec.), un antichissimo edificio longobardo a forma ottagonale, con i resti dell'originale fonte battesimale.
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Nella tradizione popolare lomellina, la basilica viene chiamata la "chiesa del diavolo": la leggenda racconta che la costruzione fu distrutta dal maligno e da lui stesso riedificata in una sola notte di lavoro febbrile, ma, a causa del sorgere del sole, fu lasciata incompleta. Ecco perché oggi troviamo la facciata parzialmente crollata ed le prime due campate senza il tetto.
Stupende ci passo spesso in moto e la prossima volta mi fermo a vederlo dal vivo...
"Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rosseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Quando il proiettile tornerà a casa sua, quando la lacrima sarà solo pioggia, quando torneremo a tremare contenti pensando ai cuori sommersi, allora darò un bacio a quest’acqua che tace, ma conosce ogni cosa (Davide Van de Sfroos)