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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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paolofon
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paolofon
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Inserito il - 13 maggio 2007 : 22:01:05
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2) Melnogryllus desertus ? non vedo però il "margine laterale bruno-arancio" delle tegmine secondo il Fontana... Rio Moia, prima collina reggiana, 09-04-07
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Paofon |
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paolofon
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Inserito il - 13 maggio 2007 : 22:07:09
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3) avrei detto Leptophyes laticauda , per la striatura longitudinale mediana nero-rossastra sul dorso, ma l'aspetto non corrisponde perfettamente alle foto del Fontana.... periferia di Reggio Emilia,10-05-07
Immagine: 207,52 KB
Immagine: 199,92 KB
Paofon |
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paolofon
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Inserito il - 13 maggio 2007 : 22:14:39
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4) Oedipoda ? periferia di Reggio Emilia, 18-04-07
Immagine: 248,23 KB
Paofon |
Modificato da - paolofon in data 13 maggio 2007 22:15:48 |
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paolofon
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Inserito il - 13 maggio 2007 : 22:21:46
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5) e questo? Borzano, colline reggiane, 07-04-07
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Paofon |
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paolofon
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7461 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2007 : 22:24:09
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6° e ultimo (per il momento ): Sologno, alto appennino reggiano, 29-04-07
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Paofon |
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paolofon
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7461 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 maggio 2007 : 20:44:15
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7° e ultimissimo (per il momento ), di ieri, Villa Bagno, sulla via Emilia tra Reggio Emilia e Modena; sospetto, dal confronto con altre foto del Forum, Leptophyes punctatissima... signorina, naturalmente . Grazie ancora
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Paofon |
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Mantis
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2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 maggio 2007 : 21:04:09
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Sinceramente, Paolo, nella prima foto non è semplice stabilire a quale specie appartenga questa ninfa. Ma la colorazione generale molto chiara suggerisce Acheta domesticus, anche se questa specie è presente ormai soltanto nei pressi degli edifici umani. Contrariamente, i giovani di Eumodicogryllus bordigalensis presentano una colorazione di base nettamente più bruna e la banda chiara tra gli occhi, in genere, ha uno spessore decisamente più sottile, soprattutto verso la sua zona centrale, continuando poi con una colorazione scura verso la bocca, mentre nella prima specie si schiarisce nuovamente, proprio come si nota dall'esemplare nella foto. Alla luce di tutto ciò dovrebbe trattarsi di un giovane di Acheta domesticus.
Per la seconda specie concordo con te: Melanogryllus desertus.
Le due foto successive, come pure le ultime quattro di questa serie, ritraggono invece delle ninfe di Tettigonia sp.
Andando avanti, si vede ritratta l'ormai comunissima Anacridium aegyptium.
Cocludendo con la penultima foto, molto schiarita, di cui si riescono a vedere pochi particolari, credo ritragga un Aiolopus strepens (si intravedono le grandi tacche chiare sulle tegmine, subito dopo l'attaccatura dei femori posteriori).
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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