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 Gladiolus palustris / Gladiolo reticolato
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ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
Prov.: Parma

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Inserito il - 06 luglio 2016 : 18:22:56 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Monocotyledones Ordine: Asparagales Famiglia: Iridaceae Genere: Gladiolus Specie:Gladiolus palustris
Il Gladiolus palustris è proprio bello di suo, in più è anche raro, il che ne incrementa il fascino. Noi ne abbiamo una stazione piuttosto famosa sul monte Lama, al confine tra Parma e Piacenza, ma posizionata tutta in territorio piacentino. La visito quasi tutti gli anni, per un tributo alla bellezza, ed è malinconico purtroppo vedere la progressiva rarefazione e le arature sempre più estese dei cinghiali. Comunque le fioriture sono molto irregolari, in genere in relazione al clima: dopo anni molto scarsi vi fu una fioritura di 18 piante nel 2014, poi pochissime lo scorso anno e quest'anno finora niente. Il 29 giugno scorso ho esteso il giro scendendo in Val Ceno, in pieno territorio parmense, e non vi dico l'emozione quando, da lontano, ho avvistato dapprima le tre piante imponenti che vedete in due foto, e poi tutto attorno altri gladioli un po' più ridotti in dimensione per un complessivo di ben 55 piante in fiore. Spettacolo grande della natura. Incontro avvenuto in prateria a 1200 m slm. Ciao Riccardo

Immagine:
Gladiolus palustris / Gladiolo reticolato
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Modificato da - Centaurea in Data 12 luglio 2016 18:10:36

ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
Prov.: Parma

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Inserito il - 06 luglio 2016 : 18:24:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Gladiolus palustris / Gladiolo reticolato
166,37 KB

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ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
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Inserito il - 06 luglio 2016 : 18:24:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Gladiolus palustris / Gladiolo reticolato
118,63 KB

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UFO74
Utente Senior

Città: Mele
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Flora e Fauna

Inserito il - 06 luglio 2016 : 20:53:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nella mia zona, ossia nel settore occidentale dell'Appennino Ligure, al confine tra le province di Genova, Savona e Alessandria Gladiolus palustris Gaudin è specie frequente, anzi è in assoluto il gladiolo più comune; nell'area del vasto affioramento ofiolitico del cosiddetto "Gruppo di Voltri" sono presenti diverse stazioni di questa specie e alcune di queste sono costituite da parecchie centinaia di esemplari, addirittura ce ne sono un paio di stazioni, collocate entro i limiti del perimetro urbano genovese (di queste una dista poche centinaia di metri in linea d'aria dal porto container di Voltri-Pra). Invece stanno diventando rari Gladiolus communis L., che ormai si rinviene quasi solo sulle scarpate stradali e autostradali e soprattutto Gladiolus italicus Mill., il cui habitat elettivo (prati falciati più o meno regolarmente) sta progressivamente scomparendo, invaso da specie arbustive. Ovviamente i cinghiali che dissodano il terreno fino a 40-50 cm profondità e i caprioli che "falciano" le piante a pochi centimetri dal suolo contribuiscono ad accelerare il declino di molte geofite.

Ciao
Umberto

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ricki51
Utente Senior

Città: Fidenza
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 06 luglio 2016 : 21:49:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Umberto, come cambiano le cose per aree che, in linea d'aria, non distano nemmeno tanto. Qui in Emilia il G. palustris risulta molto raro e pure in forte regressione. Dovrebbero essere quattro stazioni in provincia di Piacenza (2 val Trebbia, 1 val Nure, 1 val d'Arda, che è poi quella che nomino per la fioritura degli scorsi anni). In provincia di Parma vi fu una segnalazione per la val Taro nel 1977, però mai più ritrovata, e poi si vive di questi incontri nel versante di val Ceno del monte Lama: trovai due piante nel 2014 a circa un chilometro da quelle incontrate nei giorni scorsi e poi questa stazione che, con 55 esemplari in fiore, è la più grande da me vista in Emilia negli ultimi anni. Invece il Gladiolus italicus da noi, a quote collinari, poteva definirsi comune fino a pochi anni fa. Negli ultimi tempo i cinghiali si accaniscono contro di lui in modo elettivo, ne sono ghiotti, e si sta quindi rarefacendo con una certa rapidità anche se rimane comunque ben presente. Riccardo


Modificato da - ricki51 in data 06 luglio 2016 21:51:00
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