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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 25 luglio 2016 : 10:07:12
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110-Pararge aegeria (Linnaeus, 1758) -Capocavallo di Corciano(Pg)[giardino di casa ] 28/06/2016
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58,53 KB
La specie è molto comune, ed è facile incontrarla, specie nelle zone ombrose lungo i sentieri di collina |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 luglio 2016 : 23:26:13
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111- Polyommatus (Agrodiaetus) virgilius (Oberthür, 1910)- Monte Pennino(Pg) 26/07/2016
Immagine:
81,24 KB
Nella Check list delle specie italiane, è ritenuta buona specie ed endemismo centro meridionale della Penisola, mentre per altri autori una ssp. del Polyommatus (Agrodiaetus)dolus. In Umbria è distribuita su tutta la dorsale appenninica della regione, e al di fuori di questa, è sicuramente presente sul M.te Subasio. frequente in questi giorni dagli 800 mt. in poi. sui terreni calcarei, mostra una predilezione per gli Eryngium. |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2016 : 22:44:13
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112-Argynnis (Mesoacidalia) aglaja (Linnaeus, 1758)- Monte Pennino(Pg) 26/07/2016
Immagine:
77,44 KB
..Forse, tra le Argynnis,che volano in regione, è quella più difficile da trovare, anche se èpresente, su tutta la catena appenninica sopra i 900 mt. mentre a quote più basse, è possibile trovare qualche esemplare, solo nelle zone più fresche dei fondovalle |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2016 : 23:21:44
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Quant'è bello il P. virgilius
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Giovanni |
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Mary from Italy
Utente Senior
Città: Sostegno
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
3489 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 28 luglio 2016 : 00:35:20
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Stupenda! Peccato che non c'è da queste parti.
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Mary |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2016 : 00:22:08
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113-Hipparchia (Hipparchia) hermione (Linnaeus, 1764)- Vallecella Monte Cucco (Pg) 28/07/2016
Immagine:
121,88 KB
Specie complessa da determinare, con la sola fotografia, e lo è anche con la visione diretta sul campo, perché è quasi identica all'Hipparchia fagi. In questa zona dell'Umbria, entrambi sono presenti, anche se a questa quota ( circa 1400 mt. )le Hipparchia più piccole di dimensioni, come questa, sono risultate essere tutte H. hermione..La specie è sicuramente molto diffusa oltre i 900 metri, su tutto il versante appenninico
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Modificato da - stefanovet1958 in data 30 luglio 2016 01:14:04 |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 luglio 2016 : 00:32:16
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114-Satyrium spini ([Denis & Schiffermüller], 1775)- Monte Cucco(Pg) 28/07/2016
Immagine:
85,72 KB
Tra i quattro Satyrium presenti in regione,lo spini è certamente il più localizzato : mai trovato in ambiente collinare ma sempre sopra i 1000 mt. Nel settore appenninico settentrionali dell'Umbria , questa specie sembra essere più abbondante che altrove, dove è sempre difficile da incontrare |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 agosto 2016 : 00:11:21
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115-Argynnis (Fabriciana) niobe (Linnaeus, 1758)-Monte Pennino(Pg) 30/07/2016
Immagine:
105,4 KB
Specie che si trova solo sopra i 900 mt.dove frequenta le praterie montane di tutta la fascia appenninica. Quest'anno scarsa, come tutte le Argynnis... |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 agosto 2016 : 08:00:17
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116-Lycaena virgaureae (Linnaeus, 1758)- Monte Pennino(Pg) 26/07/2016
Immagine:
61,8 KB
Bella specie, come lo sono tutti gli appartenenti al genere Lycaena, vola, da Luglio in poi, su tutta la fascia appenninica e sul M.te Subasio al di sopra dei 900 metri. |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 00:02:51
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117-Hyponephele lycaon (Rottemburg, 1775)- Valcella di Monte Cucco(Pg) 28/07/2016
Immagine:
95,78 KB
La specie vola dalla fine di Luglio su tutte le principali montagne dell'Appennino Umbro, sempre a quote superiori ai 900 mt. e spesso oltre i 1500, quasi sempre in colonie numerose |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 agosto 2016 : 23:12:16
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118-Hyponephele lupina (Costa, 1836)- Monte Pennino(Pg) 30/07/2016
Immagine:
129,53 KB
Si rinviene in genere a quote inferiori rispetto a H. lycaon sempre lungo la dorsale appenninica, e sui Monti Martani e Subasio
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 05 agosto 2016 : 20:31:47
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Forza Stefano  |
Giovanni |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 05 agosto 2016 : 23:44:52
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119-Polyommatus (Agrodiaetus) damon ([Denis & Schiffermüller], 1775)-Castelluccio di Norcia Capanna Ghezzi(Pg)02/08/2016
Immagine:
102,7 KB
La specie abita le montagne del versante appenninico con popolazioni in genere poco numerose : la sua roccaforte sono i Monti Sibillini, dove è più semplice da trovare, ma vola anche sul Subasio |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 agosto 2016 : 23:33:18
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120-Polyommatus (Lysandra) coridon (Poda, 1761)- Monte Cucco(Pg) 28/07/2016
Immagine:
61,5 KB
Forse il Licenide più comune in assoluto nel mese di Agosto, specie sui rilievi appenninici della regione, ma vola anche a livello collinare e sul piano in moltissime zone... |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 agosto 2016 : 10:49:20
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121- Pyrgus centralitaliae (Verity, 1920) - Monte Argentella Sibillini(Pg)02/08/2016
Immagine:
94,89 KB
Considerato da molti al massimo una ssp. del Pyrgus alveus, il centralitaliae nella Check list dei Ropaloceri italiani, viene distinto sulla base della morfologia dei genitali. Sempre difficile da determinare ( il retro dello stesso è qui Link), come tutti i Pyrgus, volava al limite dei 2000 mt. Probabilmente è diffuso su tutte le cime appenniniche del settore centro meridionale umbro
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Modificato da - stefanovet1958 in data 08 agosto 2016 10:52:55 |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 agosto 2016 : 22:19:31
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122-Parnassius apollo (Linnaeus, 1758)-Forca Viola Sibillini(Pg)02/08/2016
Immagine:
77,47 KB
L'ultimo dei Papilionidi rimasto , quest'anno ha cominciato a volare in ritardo e con pochi esemplari : localizzato solo sui Sibillini, sopra i 1700 mt. e sul Monte Pozzoni ( o Pizzuto) sulla linea di confine con il Lazio |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 agosto 2016 : 22:44:00
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123- Erebia dromus (Fabricius, 1793)-Monte Argentella Sibillini(Pg)02/08/2016
Immagine:
80,15 KB
La specie, in Umbria, è segnalata solo per i M.ti Sibillini, e comincia a volare dalla fine di Luglio, per tutto Agosto, dai 1500 mt. fin sulle vette più alte a 2400 mt. Paolo giustamente affermava"Sul Gran Sasso, Laga e Sirente ho la netta impressione, invece, che sia di gran lunga più comune Erebia cassioides (o come diavolo la si voglia chiamare, Balletto e amici usano Erebia dromus ): cercando di notte, le larve di questa specie sono enormemente più numerose della somma di tutte le altre messe insieme, almeno al di sopra del limite degli alberi." in effetti, dove vola questa specie in Umbria ( M.ti Sibillini ) numericamente è nettamente superiore a qualsiasi altra Erebia..
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 agosto 2016 : 23:52:47
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124-Gegenes nostrodamus (Fabricius, 1793)- Mantignana -Corciano (Pg)11/08/2016
Immagine:
75,33 KB
Specie legata agli ambienti caldi e xerici, questo è l'unico dei due Gegenes italiani, segnalato per l'Umbria, sia ad est ( Assisi e Spoleto ) che ad Ovest ( Orvieto ) . Questa è la seconda volta che lo vedo, nello stesso posto, e sulla stessa strada bianca a poca distanza da casa. C'erano più di un esemplare ( maschio ), il che fa pensare che in questa area, la specie si riproduca... |
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Stefano74
Utente Senior
Città: Civita Castellana
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
964 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 agosto 2016 : 09:11:29
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| Sarebbe interessante capire se quelli che trovo io a Civita Castellana, in ambiente completamente diverso, siano pumilio o nostradamus. Peccato non se ne trovino mai tanti, anzi diciamo piuttosto casuali (anche se regolari) |
Stefano Meraglia |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2016 : 10:16:31
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| Messaggio originario di Stefano74:
Sarebbe interessante capire se quelli che trovo io a Civita Castellana, in ambiente completamente diverso, siano pumilio o nostradamus. Peccato non se ne trovino mai tanti, anzi diciamo piuttosto casuali (anche se regolari)
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E' quello che è successo a me con questo soggetto....la seconda volta in tanti anni che vedevo un Gegenes sp. in Umbria ( dove ci sono solo 3 individui segnalati in letteratura, e una foto di un mio amico a Spoleto), e il dubbio era : quale dei due??? ero convinto fosse un G. pumilio, per via delle dimensioni piccole, da Thymelicus per capirci, e dopo aver scattato diverse foto e appurato che era un maschio, ho deciso una cosa che non faccio mai : ho catturato il soggetto per farlo determinare con certezza.. risultato, anche senza l'esame dei genitali, si tratta di un G. nostrodamus il carattere fondamentale, è stato il ciuffo di peli sul margine costale dell'ala posteriore che avevo appreso proprio sul Forum da Raniero..
Link
In questa foto non ce n'è traccia ma sull'esemplare preparato ( non da me ) s'è visto subito, e si vede anche in questa foto ripresa con un'angolazione diversa.....Link
insomma, se la ricerca va oltre alle semplici foto, ci sono dei Ropaloceri ( Hesperidi quasi sempre ) per i quali la cattura e l'esame di qualche individuo è necessario ( spero di non scatenare un putiferio adesso...)
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