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 Robinia pseudoacacia
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AlexFoto
Utente V.I.P.

Città: Fi


235 Messaggi
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Inserito il - 15 aprile 2007 : 13:16:52 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Come si chiama questo albero con questi bei fiori?

Immagine:
Robinia pseudoacacia
175,88 KB

Immagine:
Robinia pseudoacacia
225,6 KB

Ciao Ale :)

Modificato da - limbarae in Data 11 ottobre 2011 10:16:23

ametista
Moderatore


Prov.: Padova

Regione: Veneto


6209 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2007 : 13:53:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mah, visto così a me sembrerebbe una Robinia, Robinia pseudoacacia!
detta anche volgarmente acacia (miele...)

ma tutto da confermare o smentire...




"Un fiore perfetto è una cosa rara, potreste passare la vostra vita anche cercandone uno solo e non sarebbe una vita sprecata"
(da L'ultimo samurai)

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angela
Utente Senior


Città: Ostellato
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


741 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2007 : 14:31:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
anche per me, robinia (Robinia pseudoacacia)

La natura fa ovunque un sublime disordine.
Diderot
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AlexFoto
Utente V.I.P.

Città: Fi


235 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 aprile 2007 : 16:22:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Incredibile!
Wow!
Conoscere ed apprezzare il miele d'acacia ed adesso ho visto pure l'albero, in modo del tutto casuale tra l'altro, stavo vedendo una maratona in città ho visto questo bell'albero fiorito (con un dolce profumo) ed ho scattato.

Grazie Ale :)
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mauretto
Moderatore


Città: pergine valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


4540 Messaggi
Micologia

Inserito il - 15 aprile 2007 : 16:39:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tra l'altro pianta non autoctona,se non erro nordamericana,che ha attecchito bene in gran parte del'italia.
Quei bei fiori,tra l'altro,si possono pure mangiare dopo averli pastellati e fritti.

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ross46
Utente Super

Città: vercelli

Regione: Piemonte


8832 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2007 : 19:00:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vero,vero. Qui, tra Lomellina e bassa Vercellese le robinie hanno iniziato ora a mettere le foglie ed in genere la fioritura avviene dopo il cinque di maggio. Poi, di settimana in settimana si sposta verso le quote collinari e premontane. Mi permetto di aggiungere alcune foto scattate sulla fioritura dello scorso anno nei pressi del fiume Sesia. Ciao
Ross

Immagine:
Robinia pseudoacacia
101,88 KB
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ross46
Utente Super

Città: vercelli

Regione: Piemonte


8832 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2007 : 19:00:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Immagine:
Robinia pseudoacacia
135,09 KB
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ross46
Utente Super

Città: vercelli

Regione: Piemonte


8832 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 aprile 2007 : 19:04:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Immagine:
Robinia pseudoacacia
65,33 KB
Ape al lavoro. Ciao
Ross
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Antimo
Utente V.I.P.


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


105 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 aprile 2007 : 18:40:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Immagine:
Robinia pseudoacacia
10,3 KB


Questo signore dallo sguardo simpatico e dal vestito elegante era Enrico IV ,di Francia il grande. Era chiamato le Vert galant il verde galante. Jean Robin era il suo botanico e giardiniere, nel 1601 piantò un seme di un albero proveniente dai monti appalachiani e successivamente grazie anche all'operato di suo figlio Vespasien , curatore del Jardin du Roi ( che poi divenne Jardin des plantes ) di Parigi ebbe il privilegio di legare il suo nome a quello dell'albero.
Strane cose succedevano in altri tempi!
Antimo

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mauretto
Moderatore


Città: pergine valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


4540 Messaggi
Micologia

Inserito il - 16 aprile 2007 : 20:07:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nota di colore:da noi,in Trentino(ma come credo anche in altre parti d'italia),il suo legno duro e resistente alle intemperie viene usato per fare i pioli delle scale utilizzate in campagna.

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GALAXY1997-99
Utente Junior


Città: CASTELFIDARDO
Prov.: Ancona

Regione: Marche


82 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 aprile 2007 : 00:28:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...........ve lo ricordate?
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Barbadoro
Utente Senior

Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2494 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 aprile 2007 : 00:31:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessante la nota storica di Antimo sul giardiniere Robin che
ebbe il privilegio di legare il suo nome a quello dell'albero

ma allora la pronuncia corretta dovrebbe essere "Robenia"?
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eliozoo
Utente Senior

Città: Roma

Regione: Lazio


2153 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 aprile 2007 : 09:53:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si, è proprio la Robinia pseudoacacia, elemento Nord americano considerato naturalizzato in Italia.

I fiori effettivamente sono belli, tuttavia si tratta di una specie invasiva, tra le più invasive presenti nel nostro paese assieme a: Ailanthus altissima ed Acer negundo.

Vi ricordo che le specie invasive risultano molto dannose, sia alla biodiversità, sia alla salute umana, sia alle attività economiche.

In questo caso, il danno maggiore è provocato alla biodiversità. Infatti R. pseudoacacia, in relazione alla notevole capacità di riproduzione vegetativa, è in grado di colonizzare la maggior parte degli ambienti, infiltrandosi , talora insistentemente, tra la vegetazione naturale ed entrando in competizione con le specie autoctone.....spesso "vince" lei. Ne consegue una diminuzione della ricchezza specifica, in particolare delle specie non aliene, con grave perdita di biodiversità e di habitat.

Dunque.....belle piante.....ma dannose.....!


Ciao!
Eliozoo

Modificato da - eliozoo in data 17 aprile 2007 09:54:20
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GALAXY1997-99
Utente Junior


Città: CASTELFIDARDO
Prov.: Ancona

Regione: Marche


82 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 aprile 2007 : 23:20:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di eliozoo:

Si, è proprio la Robinia pseudoacacia, elemento Nord americano considerato naturalizzato in Italia.

I fiori effettivamente sono belli, tuttavia si tratta di una specie invasiva, tra le più invasive presenti nel nostro paese assieme a: Ailanthus altissima ed Acer negundo.

Vi ricordo che le specie invasive risultano molto dannose, sia alla biodiversità, sia alla salute umana, sia alle attività economiche.

In questo caso, il danno maggiore è provocato alla biodiversità. Infatti R. pseudoacacia, in relazione alla notevole capacità di riproduzione vegetativa, è in grado di colonizzare la maggior parte degli ambienti, infiltrandosi , talora insistentemente, tra la vegetazione naturale ed entrando in competizione con le specie autoctone.....spesso "vince" lei. Ne consegue una diminuzione della ricchezza specifica, in particolare delle specie non aliene, con grave perdita di biodiversità e di habitat.

Dunque.....belle piante.....ma dannose.....!


Ciao!
Eliozoo

Mi ripeto anch'io
Non sono d'accordo con quanto scritto sopra...bellissime piante le robinie, e basta!.
L'evoluzione degli animali come pure dei vegetali mi fanno con convinzione affermare, che le robinie sono da considerare ormai specie autoctone , anzi fortuna che ci sono delle piante così forti, se no non avremo neanche quelle.



bisogna combattere solo il cemento e l'inquinamento, non le robinie

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eliozoo
Utente Senior

Città: Roma

Regione: Lazio


2153 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 aprile 2007 : 09:47:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di GALAXY1997-99:

Messaggio originario di eliozoo:

Si, è proprio la Robinia pseudoacacia, elemento Nord americano considerato naturalizzato in Italia.

I fiori effettivamente sono belli, tuttavia si tratta di una specie invasiva, tra le più invasive presenti nel nostro paese assieme a: Ailanthus altissima ed Acer negundo.

Vi ricordo che le specie invasive risultano molto dannose, sia alla biodiversità, sia alla salute umana, sia alle attività economiche.

In questo caso, il danno maggiore è provocato alla biodiversità. Infatti R. pseudoacacia, in relazione alla notevole capacità di riproduzione vegetativa, è in grado di colonizzare la maggior parte degli ambienti, infiltrandosi , talora insistentemente, tra la vegetazione naturale ed entrando in competizione con le specie autoctone.....spesso "vince" lei. Ne consegue una diminuzione della ricchezza specifica, in particolare delle specie non aliene, con grave perdita di biodiversità e di habitat.

Dunque.....belle piante.....ma dannose.....!


Ciao!
Eliozoo

Mi ripeto anch'io
Non sono d'accordo con quanto scritto sopra...bellissime piante le robinie, e basta!.
L'evoluzione degli animali come pure dei vegetali mi fanno con convinzione affermare, che le robinie sono da considerare ormai specie autoctone , anzi fortuna che ci sono delle piante così forti, se no non avremo neanche quelle.



bisogna combattere solo il cemento e l'inquinamento, non le robinie


Attenzione Enrico!...non sono uno che fa polemiche, ma non ho detto che bisogna eliminare le Robinie!....di certo però (studi scientifici lo confermano) si tratta di specie dannosa per molti degli ecosistemi naturali italiani.

Ed inoltre, bisogna andarci cauti con i termini scientifici...
Io ho parlato di specie naturalizzata, il che sta a significare che si tratta di un elemento che si è talmente adattato e diffuso sul territorio nazionale che, oramai, tende costantemente a fare parte di molte fitocenosi italiane.

Ma questo non significa che faccia parte della nostra flora...o, meglio, non significa che sia un elemento autoctono, come tu dici.
L'autoctonia fa riferimento al luogo d'origine e la Robinia è certamente Nord-americana. Per l'Italia è dunque una specie alloctona, portata dall'uomo.
Dunque, il termine giusto è: NATURALIZZATA.

Ed infine: chi ha parlato di cemento ed inquinamento?...non credo l'argomento rientri in questa discussione...

Ciao!
Eliozoo
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raf
Utente Junior


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


56 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 aprile 2007 : 16:22:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Pienamente d'accordo con Eliozoo. Le caratteristiche di estrema resistenza di questo albero ne fanno un competitore temibile per le specie mediterranee. Se non erro si riproduce per stoloni sotterranei, e quindi più si taglia più ricresce vigoroso, inoltre ha la capacità di variare la densità della linfa, per cui sopporta senza problemi excursus di temperatura di anche 50 °C!
I nostri boschi mediterranei stanno scomparendo, perchè soppiantati da robinie!!! (ma anche da eucalipti, ailanti e chi più ne ha più ne metta...)
Per combattere il cemento non basta piantare 'alberi', ma è necessaria una ottima conoscenza del territorio, perchè piantare una specie sbagliata può comportare più costi che benefici per la biodiversità.
Riprendendo il discorso...se non ci fossero piante così forti, forse avremmo più leccete...
Ciao,
Raf
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eliozoo
Utente Senior

Città: Roma

Regione: Lazio


2153 Messaggi
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Inserito il - 27 aprile 2007 : 16:43:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di raf:

Pienamente d'accordo con Eliozoo. Le caratteristiche di estrema resistenza di questo albero ne fanno un competitore temibile per le specie mediterranee. Se non erro si riproduce per stoloni sotterranei, e quindi più si taglia più ricresce vigoroso, inoltre ha la capacità di variare la densità della linfa, per cui sopporta senza problemi excursus di temperatura di anche 50 °C!
I nostri boschi mediterranei stanno scomparendo, perchè soppiantati da robinie!!! (ma anche da eucalipti, ailanti e chi più ne ha più ne metta...)
Per combattere il cemento non basta piantare 'alberi', ma è necessaria una ottima conoscenza del territorio, perchè piantare una specie sbagliata può comportare più costi che benefici per la biodiversità.
Riprendendo il discorso...se non ci fossero piante così forti, forse avremmo più leccete...
Ciao,
Raf


Complimenti Raf!
Questo è parlare!

Eliozoo
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Canaj
Utente V.I.P.

Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


288 Messaggi
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Inserito il - 27 aprile 2007 : 18:25:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho studiato in botanica forestale che la Robinia si è espansa così bene in Europa per via dell'assenza di nemici naturali come fitofagi e fitopatie i quali invece nel Nord America la tengono "sotto controllo" e dove infatti è molto meno presente. non è poi così strano, basti pensare al gambero killer, alla cimice americana,all'ailanto.. ecc..che si sono inseriti in un ecosistema nuovo privo o quasi di competizione, e si sono adattati bene per l'assenza di tali antagonisti che ancora non hanno saputo ben prenderne le misure e ora si ritrovano la propria nicchia ecologica in comune con chi ha appunto meno problemi di loro,meno "cose a cui pensare". senza togliere niente alla robinia che mi piace molto
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nimispl
Utente Senior

Città: Trieste
Prov.: Trieste

Regione: Friuli-Venezia Giulia


2313 Messaggi
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Inserito il - 30 aprile 2007 : 17:10:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...è vero, in America l'avevo cercata a lungo nei luoghi in cui è spontanea, ma non era affatto comune...
...una noticina sui fiori di Robinia fritti, che effettivamente sono buoni: da noi quasi ogni anno c'è qualcuno che si intossica friggendo i fiori del Maggiociondolo (Laburnum), che però sono gialli...!
PL
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mauretto
Moderatore


Città: pergine valsugana
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


4540 Messaggi
Micologia

Inserito il - 19 maggio 2007 : 13:40:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certo che ce ne vuole a confondere robinia e maggiociondolo...
Altra nota di colore:da noi viene volgarmente chiamato "smargelon",in riferimento al muco nasale(smargele)!!!



Questa cosa ha fatto ridere parecchio una signora altoatesina,che mi stava spiegando che in tedesco lo chiamano tipo "piggia d'oro",o qualcosa di simile.

Sti trentini...

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