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Natura Mediterraneo
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AngelaI
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AngelaI
Utente Super
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 Inserito il - 25 giugno 2015 : 18:20:00
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AngelaI
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Inserito il - 25 giugno 2015 : 18:22:03
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AngelaI
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Inserito il - 25 giugno 2015 : 18:36:33
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Nella seconda foto, quelli che sembrano dei fori sopra la bolla, sono la mia immagine riflessa con il cappello e il sole dietro.
Ecco il particolare.
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mauriziocaprarigeologo
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Inserito il - 29 giugno 2015 : 10:23:31
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ciao angela,
immagini molto evocative;
non so se vedo giusto: sono bollicine d'aria in cui solo i contorni con cui vengono a contatto sono cristallizzati (non la calotta verso l'alto e, sembra, anche verso la profondità) giusto?
forse perché una superficie acquosa così frammentaria e discontinua (quella residua tra le bolle, veramente poca), ha un'inerzia termica inferiore rispetto ad una superficie invece continua (e quindi l'acqua solidifica tra le bolle, ma non sul resto della superficie)?
è curioso anche notare che in alcune aree le bolle tendono a diventare equidimensionali e, quindi, con una sezione esagonale;
buona giornata |
maurizio
____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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AngelaI
Utente Super
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Inserito il - 29 giugno 2015 : 16:19:03
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| Ciao Maurizio, ti chiedo scusa, ma usando il termine "cristallo" ti ho messo fuori strada. Io mi riferivo solo all'estetica, non alla sostanza. Le bolle non avevano alcuna forma solida (non erano ghiacciate), erano composte solo di aria. |
Angela
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi
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Inserito il - 29 giugno 2015 : 16:34:16
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ah,
ti dirò che la mia prima impressione era proprio quella che si trattasse di normali bolle d'aria, ma l'utilizzo del termine "di cristallo" mi ha tratto in inganno ;
al di là questo, però, rimane la loro origine: forse dalla decomposizione della sostanza marcescente sotto?
ciao |
maurizio
____________________
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