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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Andrea Santandrea
Utente Junior
Città: Faenza
51 Messaggi
Tutti i Forum |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 18 giugno 2015 : 20:52:33
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| Posso chiederti come mai abbiano usato la falena del baco da seta al posto di specie locali? Io di mio sono poco accomodante verso specie esogene (incluse quelle usate per la lotta biologica "modalità scorciatoia"...con rovescio della medaglia spesso peggiore dal problema da risolvere). |
爱 自 然 |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2015 : 21:30:34
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Fermo restando che non vanno mai liberate specie alloctone in natura, e nemmeno individui di specie locali appartenenti però a popolazioni lontane dal posto in cui ci si trova, per il baco da seta il discorso è diverso: è praticamente una specie creata dall'uomo, con possibilità praticamente nulle di sopravvivere in natura, data l'incapacità di volare e la colorazione biancastra sia degli adulti che delle larve.
Non si farebbero grossi danni, ma non servirebbe comunque a niente: uccelli e altri predatori avrebbero un pasto facile, a quel punto tanto vale lasciare le farfalle nella loro scatola, evitando loro una morte violenta, tanto comunque non si nutrono... |
Paolo Mazzei
presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
serifoswildlife.net: Serifos wildlife
seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife |
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Andrea Santandrea
Utente Junior
Città: Faenza
51 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2015 : 21:50:31
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Non so perché abbiano scelto le Bombyx, immagino fossero le più facili da reperire. La cosa è stata gestita dalle maestre e non credo abbiamo particolari comptenze in questo campo. L'idea di mostrare ai bimbi il ciclo vitale delle falene è a mio avviso apprezzabile, l'unica mia paura era che la cosa potesse diventare fonte di disastri. Fortunatamnete non è questo il caso.
Grazie mille per le risposte, girerò le informazioni alle insegnanti.
Andrea
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2015 : 01:01:29
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Penso che liberarle in natura possa essere un gesto simbolico, importante per dei bambini così piccoli.
Poi la natura farà il suo corso e ne godranno degli uccelli. Anche questo è la natura.
Saluti
Alberto |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2015 : 09:11:27
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Non sono d'accordo: o meglio, capisco le intenzioni ed il messaggio che vorresti dare, ma allo stesso tempo si farebbe disinformazione, soprattutto verso i genitori, dato che dei bambini dell'asilo non sono ancora in grado di distinguere aspetti così sottili: il baco da seta è in tutto e per tutto un animale domestico, presente esclusivamente in allevamento da migliaia di anni, e la scelta di questa specie, oltre che per la buona reperibilità e per la facilità di allevamento, si giustifica anche per gli aspetti storici e "culturali" che possono essere evidenziati.
Sarebbe come se si volesse rilasciare in natura un barboncino bianco, o un gatto Sphynx, che comunque sopravviverebbero con molta più facilità  . Per gli animali domestici non si usa il verbo liberare, bensì abbandonare: e anche in questo caso, a mio modesto avviso, sarebbe più corretto insegnare che di un animale che hai allevato, indipendentemente dai motivi per cui l'hai fatto, te ne devi fare carico fino alla fine, nel miglior modo possibile.
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Paolo Mazzei
presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
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seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife |
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peppe66
Utente Senior
Città: Bari
Regione: Puglia
4955 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2015 : 10:18:44
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ma perche' non far vivere ai bambini l'ebbrezza di cercare nelle zone adiacenti i bruchi, allevarli e poi liberare gli adulti?
Secondo me, sarebbe molto piu' educativo e farebbero passare delle giornate all'aria aperta i ragazzi dando informazioni piu' consone al luogo dovo vivono e dando loro la gioia di veder volare il frutto del loro "lavoro".
E' questo quello che le scuole dovrebbero fare...e lo si potrebbe consigliare
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Le Farfalle della Puglia
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2015 : 13:36:58
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Nota: bruci di B. mori sono periolosi Link(pneumologia) e non sono un gioccatolo!
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"Good people don't go into government" (D. Trump)
Link - nothing is more dangerous than the truth - solo chi conosce il passato, può capire il presente!
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