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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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eurinomio
Utente V.I.P.
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298 Messaggi Tutti i Forum |
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2015 : 01:09:45
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Dovrebbe essere Monacha cartusiana, ma proprio non riesci a metterle a fuoco? |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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eurinomio
Utente V.I.P.
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298 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2015 : 01:11:05
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posso provare col binoculare, ma non sono attrezzato adeguatamente...adesso tento.
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eurinomio
Utente V.I.P.
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Regione: Lombardia
298 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2015 : 01:23:37
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anche queste fanno abbastanza schifo e presentano ancora ombreggiature...purtroppo non riesco a fare di meglio
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2015 : 15:16:06
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Non voleva essere un rimprovero, ma mettiti nei panni di chi non vede materialmente la conchiglia e deve interpretarla sulla foto. Esemplari di queste dimensioni non si possono fotografare al microscopio, la profondità del fuoco è troppo poca e tutto risulta schiacciato, l'uso del microscopio è essenziale per evidenziare i particolari o esemplari molto piccoli. Prova a scattare più distante possibilmente con un diaframma stretto per aumentare la profondità di campo e soprattutto evita una forte illuminazione diretta specialmente su esemplari bianchi, questi risultano completamente sovraesposti. Importante è lo sfondo, cerca di utilizzarlo di colore omogeneo, in genere il nero va bene a meno che non siano conchiglie particolarmente scure ed infine è molto importante la posizione in cui sistemare la conchiglia per permettere a chi la legge di vedere correttamente le misure. Generalmente per un esemplare globoso tipo Helicide si usano tre posizioni, una scattata sulla bocca perpendicolarmente all'altezza, questa posa evidenzia sia la posizione della bocca che l'altezza della spira. La seconda va scattata sulla base nella direzione dell'asse principale, questa foto consente di valutare forma e dimensione dell'ombelico, la terza va scattata dall'alto sul dorso per consentire di contare il numero di giri e la velocità di accrecimento dei medesimi, una volta entrato nel meccanismo è più facile farlo che dirlo. Le foto di traverso sono decisamente più artistiche ma non aiutano molto per le determinazioni. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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eurinomio
Utente V.I.P.
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Regione: Lombardia
298 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2015 : 19:45:15
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| Messaggio originario di Subpoto:
Non voleva essere un rimprovero, ma mettiti nei panni di chi non vede materialmente la conchiglia e deve interpretarla sulla foto. Esemplari di queste dimensioni non si possono fotografare al microscopio, la profondità del fuoco è troppo poca e tutto risulta schiacciato, l'uso del microscopio è essenziale per evidenziare i particolari o esemplari molto piccoli. Prova a scattare più distante possibilmente con un diaframma stretto per aumentare la profondità di campo e soprattutto evita una forte illuminazione diretta specialmente su esemplari bianchi, questi risultano completamente sovraesposti. |
hai perfettamente ragione, percepisco le stesse difficoltà vostre a classificare Carabidae se non sono fotografati correttamente; il binoculare l'ho usato perchè si vedesse meglio la scultura dell'animale. per quanto riguarda il diaframma credo di non poter fare nulla perchè uso una compatta.
| Messaggio originario di Subpoto:
Importante è lo sfondo, cerca di utilizzarlo di colore omogeneo, in genere il nero va bene a meno che non siano conchiglie particolarmente scure ed infine è molto importante la posizione in cui sistemare la conchiglia per permettere a chi la legge di vedere correttamente le misure. Generalmente per un esemplare globoso tipo Helicide si usano tre posizioni, una scattata sulla bocca perpendicolarmente all'altezza, questa posa evidenzia sia la posizione della bocca che l'altezza della spira. La seconda va scattata sulla base nella direzione dell'asse principale, questa foto consente di valutare forma e dimensione dell'ombelico, la terza va scattata dall'alto sul dorso per consentire di contare il numero di giri e la velocità di accrecimento dei medesimi, una volta entrato nel meccanismo è più facile farlo che dirlo. Le foto di traverso sono decisamente più artistiche ma non aiutano molto per le determinazioni.
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cercherò di migliorare le mie prestazioni da fotografo imbranato; proverò a scattare di giorno...di sera, se mi metto perpendicolare alla Chiocciola, mi faccio ombra. ciao e grazie per i preziosi consigli. gli esemplari proposti comunque credo proprio siano M.cartusiana, in quanto identici alle altre che ho, classificate da voi.
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2015 : 02:17:02
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Prova a fotografarle evitando una luce diretta,la compattina si adeguerà,dovrebbe avere anche una funzione macro. Sicuramente è Monacha cartusiana ma quello sollevato era un problema di ordine generale. |
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eurinomio
Utente V.I.P.
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298 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2015 : 13:54:02
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| Messaggio originario di Subpoto:
Prova a fotografarle evitando una luce diretta,la compattina si adeguerà,dovrebbe avere anche una funzione macro. Sicuramente è Monacha cartusiana ma quello sollevato era un problema di ordine generale.
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si, si, ho usato la funzione macro...dovrò stare attento alla luce... |
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