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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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 Inserito il - 27 maggio 2015 : 09:07:23
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi
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Inserito il - 27 maggio 2015 : 09:18:18
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Ciao, a me sembra un Anobiidae, qualcosa come Lasioderma
o Gastrallus.
Ma è solo un'impressione, quindi ti conviene aspettare un esperto.
 Vincenzo |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
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Inserito il - 27 maggio 2015 : 11:27:37
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E' vero!
Sembra molto simile anche ad un Anobiidae.
Bisognerebbe conoscere le principali caratteristiche che differenziano
tra loro le due famiglie. Ma io non le conosco affatto.
Aspettiamo che chi invece le conosce, ci illumini.
Grazie
Vladim
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
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Inserito il - 27 maggio 2015 : 20:26:22
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| Anche per me Anobiidae ma si vedono pochissimi caratteri: più tardi vedo se si può confermare il genere. |
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 27 maggio 2015 : 20:32:13
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| Messaggio originario di Chalybion:
Anche per me Anobiidae ma si vedono pochissimi caratteri: più tardi vedo se si può confermare il genere.
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E' vero, ma non stava fermo un istante, e quando si fingeva morto, se ne stava tutto rarttrappito!
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
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Inserito il - 28 maggio 2015 : 08:48:16
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Antenne, torace e strie elitrali, pur se poco chiari, porterebbero a Oligomerus ma le due specie, ptilinoides e brunneus, stanno tra i 5-6 mm, quindi più grandi di quel che sembra questo. L'alternativa è che il torace sia con curvatura irregolare, almeno ai bordi, non ben valutabile però. 
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 28 maggio 2015 : 09:53:22
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Poiché in casa avevo trovato in passato sia Dermestidae che Anobiidae, ma questo a me sembrava più un Dermestidae, ho pensato all’Attagenus.
Se voi invece propendete per Anobiidae (mi dite il perché, per favore? ), allora potrebbe trattarsi di nuovo di un Lasioderma serricorne, che già avevo trovato più o meno nello stesso luogo
(v. Link ). Così tornerebbero anche le dimensioni di 2-3 mm.
Vladim
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
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13223 Messaggi
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Inserito il - 28 maggio 2015 : 10:28:25
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Per citare i caratteri più evidenti, gli Anobiidi (escluso gli Ptinidi oggi ricompresi in Anobiidae) hanno capo grande senza ocelli, spesso infossato nel torace che lo ricopre alla vista da sopra anche mentre deambulano: le antenne sono filiformi con i tre articoli apicali spesso molto più lunghi o denticolate o pettinate e le elitre sono spesso striate.
I Dermestidi hanno per lo più capo piccolo (talora con un ocello, come in Attagenus) ritirato in parte nel protorace e mentre deambulano è visibile in avanti; le antenne sono corte, con una netta clava; le elitre mai sono striate. Stanno rispettivamente nelle superfamiglie Bostrichoidea e Dermestoidea, a sottolineare una parentela molto lontana.
Quanto al genere direi che questo non può essere un Lasioderma che hanno antenne con articoli terminali poco diversi dagli altri (qui molto più lunghi) e nemmeno, credo, un Gastrallus che hanno elitre non o molto debolmente striate.
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vladim
Moderatore trasversale
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Inserito il - 28 maggio 2015 : 18:02:44
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Grazie delle preziose informazioni.
Nel frattempo cercando "Anobiidae" su google, ho trovato un Anobium punctatum, che, anche per dimensioni, mi sembra ci potrebbe stare. Contemporaneamente vi si parlava di questi animaletti come di “tarli del legno”, Allora mi si è…accesa una lampadina, perché mi sono ricordato che tempo fa avevo trovato in casa un piccolo coleottero che era stato così definito.
Con la funzione “Cerca” ho quindi trovato chel’anno scorso, proprio nello stesso mese di maggio e nello stesso posto, avevo trovato un insetto analogo che, benché fosse piccolo come quello attuale, era stato allora identificato come Oligomerus pictilinoides.
La relativa discussione è questa:
Link .
Purtroppo la memoria non è più quella di un tempo, e me n’ero dimenticato. 
Ciao
Vladim
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Chalybion
Moderatore
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Inserito il - 28 maggio 2015 : 20:08:20
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Forse sono proprio Oligomerus e le dimensioni paiono più piccole del reale: del resto gli insetti che si nutrono di legno non sempre rispettano le misure normali. Lo ptilinoides ha occhi pubescenti e undici articoli antennali: il brunneus ha occhi glabri e dieci articoli. Divertiti coi prossimi!
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Anobiidae da identificare: Oligomerus sp. (cfr)
