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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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dtvd
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Chalybion
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 Inserito il - 25 maggio 2015 : 23:40:58
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La deformazione è evidente: lo propongo a Stefano (ZIANI).
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
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Inserito il - 26 maggio 2015 : 22:56:54
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Sperando che si riesca a determinare, mostriamo(anche se un po bruttina) la parte inferiore.
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158,96 KB
Ed anche le misure.
Grazie mille Giorgio.
Vincenzo
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Chalybion
Moderatore
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Inserito il - 27 maggio 2015 : 20:36:29
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Comincio a pensare ad un Calamosternus (granarius?). Comunque ci arriveremo in qualche modo.
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Chalybion
Moderatore
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Inserito il - 11 giugno 2015 : 10:07:20
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Interrogato Stefano Ziani, specialista in coprofagi, ha alfine confermato trattarsi di una forma di Nialus varians che il Dellacasa chiama morpha punctulatus Mulsant & Rey. In foto appare insolitamente tozzo, ma il granarius deve escludersi almeno per la punteggiatura grossolana del torace (cosa che convinceva poco anche me) e, notava Ziani, per il clipeo a "punte" laterali troppo rialzate verso l'alto. Nialus varians può presentarsi tutto nero o con gli omeri macchiati di rosso nell'aberrazione fabricii d'Orbigny.
Un ringraziamento personale a Stefano  per aver risolto l'arcano, caso frequente quando gli esemplari risultano con forme non comuni o alterate.
Giorgio.
P.S.: curiosamente l'altra specie cui dtvd fa riferimento era un Calamosternus granarius identificato da Ziani su foto in mp! |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
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Inserito il - 11 giugno 2015 : 22:33:34
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Ringrazio anche io, Stefano Ziani per quanto è stato gentile, ed anche te per avermi dato questa opportunità.
Quindi le specie che avevo visto(che poi il Nialus varians non è poi cosi facile da identificare ) sarebbero potute essere due.
Anche se, forse un po giustificato lo sono, visto la particolarità della bestiolina.
Grazie di nuovo Giorgio.
Vincenzo |
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Aphodiidae da id: forma di Nialus varians.
Inserito il - 25 maggio 2015 : 09:23:48
