| Autore |
 Discussione  |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 03 maggio 2015 : 11:49:40
|
Sempre Cornu aspersum
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
 |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2015 : 12:23:39
|
| grazie mille Ale, non l'avrei detto con quella bocca! |
amatoeridano.blogspot.it |
|
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2015 : 21:31:20
|
| Chi l ha raccolto mi chiede se potrebbe essere la ssp maximum del Nord Africa |
amatoeridano.blogspot.it |
|
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2015 : 22:24:01
|
Io non conosco tale ssp 
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
|
|
|
iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 maggio 2015 : 23:29:51
|
| Messaggio originario di PaoloMarenzi:
Chi l ha raccolto mi chiede se potrebbe essere la ssp maximum del Nord Africa
|
Questo non lo so... comunque anche quelle che ho visto a Ibiza (che si trova più o meno "davanti" a Valencia) erano così! |
ciao 
Iperione |
Modificato da - iperione in data 03 maggio 2015 23:32:49 |
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2015 : 03:39:24
|
Nonostante questa sia una delle specie più studiate rimangono ancora molto dubbi da chiarire, probabilmente è una specie di origine nordafricana che è arrivata in Europa per trasporto antropico in tempi piuttosto remoti, ma c'è anche un'ipotesi meno accreditata che sia stata portata dall'Europa all'Africa.
Da uno studio sul DNA mitocondriale (Annie Guiller and Luc Madec -2010) su popolazioni raccolte tra il Marocco l'Algeria e la Tunisia risulta che vi siano delle grandi differenza genetiche nelle diverse popolazioni di Cornu aspersum studiate, anche in questo caso sembra che siamo in presenza di un complex.
Se in Africa è possibile cercare di definire le differenze tra le diverse popolazioni in Europa non sappiamo da dove queste provengano e quindi senza un esame genetico difficilmente si può attribuire un nome.
Altro grande problema è che questa è una specie molto allevata per uso alimentare con selezione di razze, in Francia vengono selezionate commercialmente come Petit gris e Gran gris ma non sappiamo se le dimensioni e la forma corrispondono a quelle delle popolazioni originarie o siano il frutto di una selezione in allevamento.
In un quadro così complesso risalire ad una sottospecie è una vera utopia, se fa piacere averla in collezione con un nome sottospecifico è possibile ma scientificamente non ha alcun significato.
|
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2015 : 13:03:34
|
Ottima spiegazione, riferisco!!
Grazie
Paolo |
amatoeridano.blogspot.it |
|
|
|
eurinomio
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
298 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2015 : 14:57:03
|
| | ma c'è anche un'ipotesi meno accreditata che sia stata portata dall'Europa all'Africa. |
innanzitutto ti ringrazio per l'esauriente spiegazione ...sembra che l'ipotesi che ho quotato non sia poi così poco accreditata.
| Se in Africa è possibile cercare di definire le differenze tra le diverse popolazioni in Europa non sappiamo da dove queste provengano e quindi senza un esame genetico difficilmente si può attribuire un nome.
|
quella della fotografia l'ho trovata morta a Oliva (Valencia) nel giardino di un amico, di sua proprietà da una vita; la location è molto lontana dal centro abitato, immersa nella natura, circondata da un enorme aranceto e mi sentirei di escludere che possa provenire da popolazioni importate per uso alimentare, visto che da quelle parti mangiano tutt'altro da sempre.
un "grazie" anche all'amico Paolo per l'interessamento ed un saluto a tutto il forum. |
|
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2015 : 18:03:37
|
Ciao eurinomio e benvenuto sul forum,
per uso alimentare non mi riferisco certo ai giorni nostri, ma piuttosto ad antiche migrazioni neolitiche in cui le lumache erano una delle principali fonti di apporto proteico facilmente trasportabili, dallo studio delle escarottieres Lubel ha calcolato che circa l'8% dell'apporto proteico in potolazioni neolitiche era dovuto proprio al consumo di lumache.
La mancanza di fossili di grandi elicidi sia della Valle del Rodano che nella Spagna meridionale in livelli pleistocenici fanno preferire l'ipotesi di una colonizzazione di questa specie nella direzione nordafrica verso Europa dove ormai si sono naturalizzate ed ampiamente diffuse.
La specie ormai è cosmopolita e si adatta a molti habitat modificando forma e dimensioni secondo le necessità, un esempio può essere la popolazione dell'isola di Pasqua con esemplari adulti che non raggiungevano i 2 cm, vedi qui.
|
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
|
eurinomio
Utente V.I.P.
Città: Brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
298 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2015 : 23:21:14
|
grazie mille per la spiegazione e per il "benvenuto"...alla prossima.
|
|
|
|
| |
Discussione |
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: Conosci la funzione scorciatoia? Clicca qui!
Dalla Spagna
