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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 01 maggio 2015 : 10:16:30
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30.IV.2015, Sesto cremonese, palude alberata, sotto legni presenti al suolo.
Gli adulti con guscio grande circa 5 mm, diversi giovani con guscio chiaro/giallastro e mollusco più chiaro di quello degli adulti.
Forma generale, aspetto dell'ombelico, colore del mollusco, forma e posizione della macchia rossatra visibile presso l'apertura mi fanno pensare a Zonitoides nitidus; le perplessità vengono dalla colorazione dei gusci, che in quella specie di solito è nerastra (non ho mai trovato prima popolazioni che presentassero tutti gli individui con quelle zone giallastre del guscio).
Nello stesso sito, in passato, ho visto, sempre con basse densità, esemplari di Z. nitidus di aspetto più "classico".
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I giovani, di pochi mm, presentavano un aspetto molto anomalo rispetto agli Z. nitidus che sono abituato a vedere in giro (ammesso che grandi e piccoli appartengano alla stessa specie...)
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P. s.: mi sembra che alcuni caratteri (ampiezza dell'ombelico, colore del mollusco, posizione della macchia posta al termine della spira) consentano di escludere Z. arboreus... o no?
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ciao 
Iperione |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 maggio 2015 : 11:23:28
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Difficile interpretare queste differenze in foto, mi sembra di vedere una rugosità piuttosto accentuata ed una minor brillantezza della conchiglia.
Questa popolazione potrebbe aver attraversato un periodo di siccità? |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 maggio 2015 : 10:07:28
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| Messaggio originario di Subpoto:
Difficile interpretare queste differenze in foto, mi sembra di vedere una rugosità piuttosto accentuata ed una minor brillantezza della conchiglia.
Questa popolazione potrebbe aver attraversato un periodo di siccità?
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Per quanto riguarda l'aspetto dei gusci, è sembrato anche a me di notare le stesse cose; la siccità la escluderei, vivono in una paludina con acque basse, con gli specchi d'acqua che possono essere più o meno estesi e profondi ma che non si prosciugano mai completamente, il suolo comunque è torboso ed è sempre umido; credo anzi che quest'inverno ci sia stata un po' più acqua del solito (generalmente d'inverno la palude si ritira, mentre d'estate, quando vengono irrigati i campi circostanti, la falda si alza e la palude si impingua).
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