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 Noccaea corymbosa (= Thlaspi lereschianum) e Draba aizoides		  Nuova Discussione
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genepy51
Utente Senior


Città: coggiola
Prov.: Biella

Regione: Piemonte


2157 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 11 agosto 2014 : 10:51:04 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia
Valle di Champorcher, sopra Dondena.
Cercando di capire la differenza fra i vari thlaspi corymbosum ho letto sul Pignatti che c'è una varietà nota in V. di Champorcher e Dondena, t. lereschianum Burnat con petali di 8-9 mm. Purtroppo come sempre l'ho letto al ritorno a casa, e l'unica foto in cui si vede un tlaspi corymbosum è questa. Mi pare che i petali siano circa 1,5 volte quelli della draba aizoides. Da quest'unica foto è possibile determinare la sottospecie? (forse fare una domanda così nel bel mezzo delle ferie è un suicidio...)
Immagine:
Noccaea corymbosa (= Thlaspi lereschianum) e Draba aizoides
294,33 KB
Modificato da - Centaurea in Data 01 maggio 2019 14:16:25

Centaurea
Moderatore


Città: Carrara
Prov.: Massa Carrara

Regione: Toscana


8957 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 11 agosto 2014 : 17:58:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ancora Thlaspi lereschianum (Burnat) A.W. Hill
Centaurea
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genepy51
Utente Senior


Città: coggiola
Prov.: Biella

Regione: Piemonte


2157 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 11 agosto 2014 : 19:24:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo mi quadra con la pag. 451 del primo tomo, stava giusto sopra Dondena, vorrei capire allo stato attuale se il termine lereschianum si riferisce solo a quello che cresce nei luoghi citati dal Pignatti o sostituisce quello che si chiamava t. rotundifolium subsp. rotundifolium (e se ha un nome volgare...)
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