|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
loziopippo
Utente nuovo
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2 Messaggi Tutti i Forum |
|
Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2014 : 21:52:07
|
Ciao Giuseppe! Benvenuto tra noi! Non vorrei deluderti ma credo proprio che le due specie non possano convivere. Per quanto ne sappia, mi risulta che l'insetto-stecco sia una delle prede preferite della mantide. Se non vado errato, il mimetismo del nostro insetto-stecco funzionerebbe fintanto che quest'ultimo se ne resta immobile tra i rami della vegetazione: ma non appena compie il minimo movimento si tradisce immediatamente e la mantide, riconoscendolo come una preda, scatterebbe fulminea per mangiarselo... Inoltre, l'ambiente relativamente ristretto che i due insetti si troverebbero a condividere complica sicuramente le cose e il povero fasmide rischierebbe di "tradirsi" più facilmente di quanto non avvenga negli ampi spazi del loro ambiente naturale. Credo che la cosa migliore sia quella di allevarli in terrari separati. Attendiamo anche il parere dei più esperti. Buona serata!
Stregatto |
|
Modificato da - Stregatto in data 03 agosto 2014 21:54:35 |
|
|
Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2014 : 23:43:09
|
P.S: Per quanto riguarda le dimensioni, l'insetto-stecco non è affatto una preda troppo grande: tra le prede preferite delle mantidi figurano anche ortotteri di dimensioni ragguardevoli (grilli, cavallette ecc), che riescono a sopraffare con grande facilità.
Stregatto |
|
|
|
loziopippo
Utente nuovo
Città: catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 agosto 2014 : 11:47:52
|
Grazie Stregatto, soprattutto grazie da parte del mio fasmide, sono riuscito a salvarlo per un pelo da morte certa (ho trovato la mantide che lo puntava in maniera poco amichevole...). ho gia provveduto a separarli come potevo, appena possibile vedrò di sistemarli meglio. A presto
|
|
|
|
Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13228 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2014 : 22:21:20
|
Già che da esapode il povero Bacillus era divenuto un tetrapode, ora tetrapode e mezzo. La posizione muta in genere prevede il capo in basso (ma non sempre). Giorgio. |
|
|
Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 agosto 2014 : 23:08:35
|
Ciao Giuseppe! Sono contento di esserti stato utile e di aver contribuito a salvare la vita al tuo insetto-stecco. Sono molto affezionato a questi insetti, che anni fa ho allevato con grande passione. Si trattava però di specie esotiche, soprattutto Baculum extradentatum, molto simili ai nostri B. rossius e C. gallica. Attualmente non ne ho ma prima o poi vorrei ricominciare e spero di cimentarmi anche con specie nostrane che, contrariamente a quelle esotiche, presentano l'indubbio vantaggio di poter esser liberate in natura una volta che si sono riprodotti. Con gli esotici è invece assolutamente impossibile per incompatibilità climatica, ma soprattutto per scongiurare il pericolo di introdurre nei nostri ecosistemi specie esotiche che, come tutti sappiamo, causano spesso dei gravi danni all'equilibrio ecologico degli habitat.
Ti consiglio due libri che potranno esserti utili. Questo riguarda solo i Fasmidi: puoi ordinarlo anche direttamente dall'editore:
Link Link
Questo invece riguarda sia le mantidi che i fasmidi:
Link
Buona serata!
Stregatto |
|
Modificato da - Stregatto in data 07 agosto 2014 23:12:48 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|