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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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pica pica
Utente Senior
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
764 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2014 : 22:23:05
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ciao a tutti,
da qualche giorno nella via dove abito siamo "invasi" di grilli, di fronte casa c'è un campo incolto che sembra esserne praticamente strapieno. qualcuno sa darmi una spiegazione a questo fenomeno? quà purtroppo c'è chi vorrebbe richiedere una disinfestazione del campo, a mio avviso però oltre che a farci respirare a tutti noi non si sa quale veleno non so se si risolva la situazione, secondo me li sposterebbero e basta. sembra che mi trovo la sola ad essere contraria ai veleni, mi meraviglio come anche chi ha figli poccoli ed un orticello confinante con questo campo sia favorevole ai veleni...
c'è qualche soluzione non pericolosa al "problema" come lo definiscono in molti?
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grazie
ciao Ale
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Modificato da - elleelle in Data 12 luglio 2014 09:57:22
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pica pica
Utente Senior
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
764 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 luglio 2014 : 22:26:00
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Holly
Moderatore
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 luglio 2014 : 14:50:04
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Posso solo precisare che non si tratta di "grilli", ma di appartenenti alla famiglia Acrididae; per il resto, passo la mano
Federica |
Come forth into the light of things, let Nature be your teacher. - The Tables Turned, William Wordsworth - |
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Daniele Baroni
Utente V.I.P.
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
210 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2014 : 09:33:03
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Ciao a tutti, direi stadi giovanili di Calliptamus italicus, specie che in effetti in Italia ha dato luogo a storiche pullulazioni. Oggi questi fenomeni hanno una natura più localizzata, come in questo caso; la causa potrebbe essere proprio l'abbandono del campo. Daniele |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 luglio 2014 : 09:45:16
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In Sardegna, dove le pullulazioni di Calliptamus e Dociostaurus avevano creato gravi proboeli nel secolo scorso, le disinfestazioni con arsenito di sodio (molto velenoso per il bestiame e per gli ortaggi) non avevano mai risolto il problema.
Fu risolto invece importando il Meloidae Mylabris variabilis e una specie di dittero Bombilidae, entrambi parassiti delle ovature di cavalletta, che oggi riescono a tenere la situazione in perfetto equilibrio.
Ma per una soluzione del genere ci vogliono anni .....
Se il campo è piccolo io non escluderei la cattura con un retino "sfalciando" tra l'erba. Se è recintato, andrebbe bene anche metterci delle anatre o delle galline che li mangiano volentieri.
Può anche darsi che il posto sia individuato autonomamente da cornacchie o gabbiani .....
Del resto, a parte il fatto che mangiano la vegetazione, non creano nessun pericolo o fastidio. E se mangiano la vegetazione di un campo incolto, pazienza!
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luigi |
Modificato da - elleelle in data 12 luglio 2014 09:54:38 |
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Discussione |
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