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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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jakala
Utente Junior
Città: Trezzo sull'Adda
40 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2014 : 18:21:28
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Buonasera a tutti,
vi scrivo perchè fortunatamente sono felice proprietario di una piccola zona boschiva in Val Taleggio(BG), ed essendo appassionato di anfibi è da qualche tempo che mi "frulla" un'idea... quella di creare una piccola pozza per loro! L'area è vicina ad un'area di rilevanza erpetologica nazionale di ***, dove è segnalata la maggior popolazione di Bombina variegata della Lombardia. Nel bosco di mia proprietà ho già incontrato un buon numero di esemplari di Salamandra salamadra, e a duecento metri si trova una zona umida dove già si riproducono anuri, oltre ad essere presenti anche Natrix.
La Val Taleggio purtroppo sta riscontrando una diminuzione delle popolazioni di anfibi a causa del progressivo abbandono delle attività legate al pascolo del bestiame, e quindi all'interramento delle vecchie pozze di abbeveraggio, che nei periodi passati erano utili alla riproduzione degli anfibi... la mia idea si inserisce anche in questo contesto, e cioè con la voglia di creare una piccola pozza che possa essere di aiuto alle popolazioni anfibie locali.
Venendo alla pratica... il punto dove creare questa pozza l'ho individuato alla base di un "anfiteatro" naturale, dove sono convogliate le acque meteoriche, in bosco ceduo di betulle, noccioli, aceri, frassini, sambuchi, maggiociondoli, tigli ed altre specie di media montagna (960m slm).
Le dimensioni della pozza sarebbero di 3/4 metri per 2 di larghezza, con una profondità massima di 60cm... le dimensioni non sono particolarmente generose, ma questo posso fare. Pensavo di circondare la pozza con pietre e tronchi, a creare ripari utili ai piccoli abitanti del bosco, oltre a mettere a dimora dei noccioli a creare una sorta di barriera per impedire la caduta accidentale all'interno della pozza (l'area è saltuariamente frequentata da bambini... vi svolgiamo attività naturalistiche).
Non ho ancora valutato se fare il fondo in cemento o con teli, perchè la cosa che mi preme di più è capire se effettivamente un progetto simile sia di utilità alle popolazioni e locali e se nella pratica, giungendovi acque meteoriche con possibili detriti di terra, foglie ecc, questa pozza non finisca con l'interrarsi in poco tempo e quindi richieda una importante manutenzione, che oltre a togliere tempo a me, costituisce un elemento di disturbo, oltre che agli animali che v potranno dimorare, anche agli equilibri chimico-fisici che devono instaurarsi nell'acqua affinchè vi sia un equilibrio biologico.
Cosa ne pensate?
Grazie, Luca
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Modificato da - Barbaxx in Data 15 maggio 2014 12:22:57
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berni
Utente V.I.P.
Città: Monte Aguzzo
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
179 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2014 : 21:49:56
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ti consiglio per il basso costo e la praticità di utilizzare un semplice telo di di plastica. Inoltre essendo zona frequentata la profondità è bene che non superi i 30 cm. Nel fondo e nelle pareti devi aggiungere pochi cm. di terreno possibilmente argilloso, dopo pochi mesi crescerà una bella vegetazione e arriveranno gli anfibi. allego foto di uno dei miei 5 piccoli stagni Immagine: 270,82 KB |
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berni
Utente V.I.P.
Città: Monte Aguzzo
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
179 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2014 : 22:08:22
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Immagine: 264,45 KB |
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jakala
Utente Junior
Città: Trezzo sull'Adda
40 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2014 : 23:41:50
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Complimenti per il lavoro!
Ho notato che usi semplici teli in PVC, che non saldi tra loro... questo non crea problemi di permeabilità o rischi che vengano forati da sassi/talpe/altro? |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 maggio 2014 : 12:11:57
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Ciao Jakala! Ottima iniziativa. Pongo anch'io la stessa domanda a Berni. Forse essendo garantito afflusso d'acqua, eventuali perdite non sono un problema?
Ric |
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berni
Utente V.I.P.
Città: Monte Aguzzo
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
179 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 maggio 2014 : 19:30:24
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Non sono giunte ma semplici pieghe che si formano negli angoli Il pvc è quello utilizzato in edilizia come impermeabilizzante delle gettate, comunque se interrato e non prende luce non si degrada, il primo stagno da me costruito ha 10 anni e non ho avuto problemi, se si fora e si individua il foro basta un poco di silicone ,se non si trova comunque ci penserà l'argilla a ridurre l'uscita dell'acqua. Le sponde non devono essere ripide se non vuoi che l'argilla scivoli nel fondo, puoi comunque sempre utilizzare nelle pareti una rete di plastica fissata in alto con picchetti di legno Immagine: 287,62 KB
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 maggio 2014 : 12:35:42
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Complimenti a "jakala" per l'iniziativa!
Se non l'avesse già fatto, gli consiglierei di contattare la Stazione sperimentale regionale per lo studio e la conservazione degli anfibi in Lombardia, con sede nelle vicinanze (Lago di Endine), Link , che ha curato tra l'altro questa agile operetta informativa: Il modulo ANFI.ORO, La salvaguardia degli anfibi nel Parco delle Orobie Bergamasche, Link
Credo che gli esperti della Stazione potranno dargli utili consigli tecnici e forse anche giuridici sull'opera (nell'eventualità che essa incida su un'area protetta), e soprattutto potranno rispondere al quesito: come aiutare al meglio la popolazione locale di Bombina.
P.S.: in ossequio alla linea del sito, ho soppresso il riferimento preciso sulla maggior popolazione lombarda di ululoni, anche se il dato è pubblico. Qui per alcune specie ci limitiamo alla Provincia |
Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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jakala
Utente Junior
Città: Trezzo sull'Adda
40 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2014 : 15:07:20
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Ho provato a contattare già qualche tempo fa la Stazione Sperimentale del Lago d'Endine per propormi come volontario a dare una mano, ma è stato più un "tribulare" che altro... Per quanto riguarda aree protette, il luogo si trova al limite del Parco delle Alpi Orobie, ma non ne fa parte, quindi non penso ci siano problemi.
Stavo valutando di utilizzare i teli in EPDM, con al di sotto un telo di tessuto non tessuto per edilizia... che ne pensate?
Il mio dubbio maggiore è sulla manutenzione che una tale tipo di pozza richiede, tempo già non ne ho molto! |
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