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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 maggio 2014 : 12:37:24
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Conosco ormai abbastanza bene Zonitoides nitidus, che ho incontrato decine e decine di volte, ma non ho mai osservato le sue abitudini alimentari, forse anche a causa del breve tempo dedicato alle singole osservazioni (o ai costumi notturni dell'animale...) I documenti "ufficiali" (Animalbase, ma non solo...) gli attribuiscono, con dovizia di particolari, un regime alimentare strettamente vegetariano, ma in rete si trovano fonti che lo descrivono come onnivoro, predatore o addirittura incline al cannibalismo.
Gli unici riferimenti propriamente scientifici a supporto di queste ultime ipotesi credo possano essere fatti risalire al trentennale lavoro di D. Rondelaud, un ricercatore della Facoltà di medicina dell'Università di Limoges, che ha sperimentato l'uso di Z. nitidus come antagonista "naturale" dei molluschi che sostengono il ciclo biologico di Fasciola epatica. L'unico, fra i suoi articoli, che ho trovato liberamente scaricabile dalla rete è questo Link ma, già dalla bibliografia che vi è citata, si trovano ulteriori riferimenti ad altri suoi articoli basati sul ruolo "predatorio" di Z. nitidus.
Qualcuno ha elementi che permettano di dirimere la questione?
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ciao
Iperione |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 10:26:33
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Aggiungo un altro riferimento, questa volta di carattere più strettamente malacologico
Didier, B. and Rondelaud, D. (1989) Characteristics of prey consumed by the mollusc Zonitoides nitidus Mueller and their dynamics in June, July and August. Bulletin De La Societe D'Histoire Naturelle De Toulouse 125 : 111-118.
si può consultare (e scaricare, volendo) dal sito della Bibliothèque nationale de France:
Link
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 10:46:43
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In rete si può consultare anche il lavoro di Barker ("Natural Enemies of Terrestrial Molluscs") Link che, a pagina, 315, fa un excursus sulle risultanze delle ricerche di Rondelaud su Zonitoides come predatore; a questo proposito vengono anche citati, a pag 314, Adams (in Taylor 1906-14) e, ancora a pag 315, Moens (1982, 1986 e 1983); devo quindi constatare che tutto ciò è stato ignorato dalla bibliografia malacologica più recente (e "quotata"). Come mai? |
ciao
Iperione |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 12:45:31
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| devo quindi constatare che tutto ciò è stato ignorato dalla bibliografia malacologica più recente (e "quotata"). Come mai? |
Buona domanda! Forse la verità è semplicemente che prima di internet non era facile consultare l'enorme bibliografia, e nemmeno sapere dove cercare. Ricordo che K.L.Pfeiffer lamentava di non essere riuscito a consultare certi testi, o identificare località che nel frattempo avevano cambiato nome: tutte cose che io ho fatto da casa con semplice clic, e potrei citare altri esempi. Ciao,
fern |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 13:23:39
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| Messaggio originario di fern:
| devo quindi constatare che tutto ciò è stato ignorato dalla bibliografia malacologica più recente (e "quotata"). Come mai? |
Buona domanda! Forse la verità è semplicemente che prima di internet non era facile consultare l'enorme bibliografia, e nemmeno sapere dove cercare. Ricordo che K.L.Pfeiffer lamentava di non essere riuscito a consultare certi testi, o identificare località che nel frattempo avevano cambiato nome: tutte cose che io ho fatto da casa con semplice clic, e potrei citare altri esempi. Ciao,
fern
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un esempio: La nostra Tanca Ressa (Limax genei!) Hai assoluto ragione - tanti posti citati su FNM sono non identificabili - noi non lavoriamo meglio con un sacco di più di technica che loro in passato...
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"Good people don't go into government" (D. Trump) Link - nothing is more dangerous than the truth - solo chi conosce il passato, può capire il presente!
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 18:21:47
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Me è sembrato un po' strano, e mi ha fatto dubitare dell'esistenza di una qualche motivazione "non dichiarata", notare che alcuni siti seri, costruiti su basi scientifiche e solitamente molto ben documentati (come Animalbase o, ad es. il sito di Robert Nordsieck) sottolineassero che Z. nitidus è "erbivoro" senza tener conto dei lavori (numerosi!) di Rondelaud basati sul fatto che è specie predatrice. In effetti non è possibile scaricare dalla rete la maggior parte di quegli articoli (si trovano comunque le citazioni bibliografiche e, in molti casi, gli abstract che ne svelano, a grandi linee, il contenuto), comunque non ho trovato alcun lavoro sperimentale che dimostri l'alimentazione strettamente "erbivora" di Z. nitidus, mentre la ricerca di Didier e Rondelaud (1989), di cui sopra ho messo il link, (se è attendibile, ed al momento non mi sembra ci sia motivo di dubitarne...) credo mostri in modo inequivocabile che si tratta di un onnivoro con spiccate attitudini predatorie (ed, anche, di un cannibale... ) |
ciao
Iperione |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 maggio 2014 : 19:09:43
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Rondelaud's abstract (1975): "Zonitoides nitidus is omnivorous with carnivorous tendancies: the presence of food coming from snails is required for growth of this predator. This snail is not selective for the choice of its preys. Zonitoides cannot be taken for an absolute predator for all growing periods of Lymnaea truncatula: eggs and large snails are not eaten. This species can be cannibal."
Rondelaud's abstract (1981): The researches carried out from the early 1970's in Haute-Vienne, France, on the control of fascioliasis by introducing or encouraging predatory molluscs so as to reduce the populations of L. truncatula are collated. 3 species were studied: Zonitoides nitidus, Oxychilus draparnaudi and Physa acuta, and 2 techniques were used in different biotopes. The application of these techniques in particular biotopes, their results and problems arising are considered in detail; practical advice in the use of these molluscs by local farmers is given.
e Link foto da 2012
e cosa mangia Limax brandsteteri nella Maiella? io ho sempre pensato: licheni, funghi, muschio- vedete:
Questo Limax brandstetteri da circa 1.750m ha mangiato Viola eugeniae Parl. Oguna escursione porta una sopresa:
Cosa mangiano i Limax?: nothing is more interestiing than the truth
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 maggio 2014 : 11:37:50
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| Messaggio originario di Cmb:
e Link foto da 2012
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Mi sembra che lo stesso esemplare che è stato usato per mostrare (correttamente) Z. nitidus sia stato utilizzato anche per Nesovitrea hammonis
Link |
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