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Renato Marconcini
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Italo
Utente Senior
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Inserito il - 27 febbraio 2007 : 20:22:13
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... mai visti...
Immagino che la spiegazione di Myzar valga pure per Caecum... ma perché il fenomeno si manifesti selettivamente proprio non saprei.
Ciao, Italo
La nostra vita è il risultato dei nostri pensieri (Marc'Aurelio) |
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ang
Moderatore
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Inserito il - 28 febbraio 2007 : 11:05:17
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wow mmmh, cosa intendi esattamente per "ferruginosi"?
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick) |
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Renato Marconcini
Utente Senior
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592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 febbraio 2007 : 11:23:12
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Che sembrano ricoperti da uno strato di ruggine. Ciao
Renato |
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ang
Moderatore
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Inserito il - 28 febbraio 2007 : 12:55:25
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non ti arrabbiare, ma è ruggine vera? perché se è così sarebbe veramente interessante
ang
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ang
Moderatore
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11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2007 : 14:32:25
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sui rapporti tra molluschi e il ferro, non so se vi è capitato di leggere quest'articolo di Warén et al. su una specie assolutamente fuori dal comune che vive nele sorgenti idrotermali sottomarine, io rimasi a bocca aperta quando lo lessi
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick) |
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Renato Marconcini
Utente Senior
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Inserito il - 28 febbraio 2007 : 15:40:53
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Il deposito ferruginoso in questa ed altre specie deve la sua origine al processo di biomineralizzazione del biofilm di batteri filamentosi e diatomeee epibionti sulla conchiglia che avviene in particolari condizioni redox. Vedi ad esempio: GILLAN D.C., CADÈE G.C., 2000 Iron-encrusted diatoms and bacteria epibiotic on Hydrobia ulvae (Gastropoda: Prosobranchia) Journal of Sea Research 43, 83-91
GILLAN D.C., DE RITTER C., 2001 Accumulation of a ferric mineral in the biofilm of Montacuta ferruginosa (Mollusca, Bivalvia). Biomineralization, bioaccumulation, and inference of paleoenvironments Chemical Geology 177, 371-379
myzar
Ti allego ciò che ne pensa myzar a proposito di Mendicula ferruginosa avente le stesse caratteristiche dei Caecum sopra postati e cioè un leggero strato marroncino che sembra ruggine. Saluti
Renato |
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ang
Moderatore
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11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2007 : 11:53:04
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ho letto gli articoli segnalati da myzar, interessanti anche se la spiegazione fornita per la presenza di ferro sui gusci delle due specie è diverso. Se il caso dei Caecum è analogo a quello di Montacuta ferruginosa e cioè se siamo in presenza di un effetto sistematico e legato al biofilm che ricopre la conchiglia, allora questo indicherebbe che questa specie di Caecum è associata ad un habitat particolare. Hai detto che nei trachea lo strato di ossido non c'era, giusto? Tra l'altro, a colpo d'occhio gli esemplari arrugginiti non mi sembra appartengano a nessuna delle specie conosciute per il mediterraneo (almeno per come le conosco io!). sarebbe comunque da verificare se si tratta effettivamente di ferro oppure di un periostraco particolarmente spesso...
scusate ma trovo tutta questa faccenda molto interessante
ang
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Italo
Utente Senior
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3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2007 : 12:34:57
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Proveniendo dalla Costa Viola, ovvero Calabria, quei Caecum somo sicuramente mediterranei; dalla foto potrebbero essere subannulatum e/o auriculatum. Come ho detto, queste due specie non le ho MAI incontrate con tale deposito sulla superficie. Né può trattarsi di periostraco che in queste 2 specie è liscio, lucido e non caduco. L'unica specie con periostraco papiraceo e caduco (esemplari freschi) è orientale (ex clarki), ma comunque è ben più sottile e chiaro di quello visibile da queste fotografie.
Ciao, Italo
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Renato Marconcini
Utente Senior
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592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 marzo 2007 : 14:51:12
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Ciao Angelo, circa la provenienza dei Caecum non ci sono dubbi perchè ho raccolto io stesso il detrito alla Costa Viola (RC). Per quanto riguarda la colorazione marroncina, escludo si tratti di periostraco. Se ti dovesse interessare qualche esemplare da studiare, mandami privatamente il tuo indirizzo. Saluti
Renato |
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ang
Moderatore
Città: roma
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11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 marzo 2007 : 15:14:15
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sulla provenienza non avevo dubbi, sulla specie invece sì ma non mi azzardo a contraddire Italo proprio sui Caecum! comunque il modo per verificare la presenza del ferro c'è ; il problema è poi capire se è correlato alla specie perché vive in un habitat particolare o per altri motivi. Hai notato altre specie dello stesso campione di detrito con questa particolarità?
ang
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Renato Marconcini
Utente Senior
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592 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 marzo 2007 : 08:55:06
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No. Solo sui Caecum, esclusi i trachea.
Renato |
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
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1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 marzo 2007 : 09:45:59
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Renato...hai già provato con una calamita?
SALENTU...lu sule, lu mare, lu ientu |
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ang
Moderatore
Città: roma
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11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2007 : 12:21:08
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cari, vi do un aggiornamento sui Caecum arrugginiti, visto che Renato me ne ha gentilmente spedito la settimana scorsa 4 esemplari. 1) sulla specie non ci sono dubbi, sono auriculatum e me lo ha confermato Italo dato che me li sono portati appresso per il secondo incontro di sabato... o almeno appartengono una specie del gruppo auriculatum, visto che le due sp. A e sp. B sono morfologicamente riconducibili a questo. 2) il deposito è estraneo alla conchiglia, visto che in alcuni punti manca e lì la superficie è quella normale di un normale Caecum auriculatum. 3) sul ferro invece devo fare i complimenti a Renato per l'occhio clinico perché effettivamente ce n'è e in maniera inequivocabile.
a questo punto però nella manciata di sedimento da cui sono usciti questi Caecum auriculatum ferrugginosum mi aspetterei di trovare altre specie con un simile deposito... o no?
ciao
ang
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Modificato da - ang in data 22 marzo 2007 12:24:01 |
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