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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32932 Messaggi
Flora e Fauna |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 28 febbraio 2014 : 17:06:11
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vedo che da giovani non sono scuri come gli adulti  . |
Andrea |
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Pepsis
Moderatore
Città: Roma
5036 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 marzo 2014 : 14:55:20
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La specie non è quella, non corrisponde l'habitus/colorazione (striature sugli arti), disposizione ecc.
Si tratta di una degli altri Xysticus sp. piu comuni/diffusi e precoci (Xysticus kochi e simil). |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32932 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 marzo 2014 : 22:40:48
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Non sono tanto convinto. Sono in Xysticus bufo (o comunque, in specie terricole) ho riscontrato quelle spine corte e numerose. Quelli che stanno sulla vegetazione ne hanno di più lunghe e in numero minore.
La colorazione più essere diversa dall'adulto. Questo era lungo mezzo cm scarso. |
 luigi |
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Pepsis
Moderatore
Città: Roma
5036 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 marzo 2014 : 17:32:27
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Xysticus bufo ha un aspetto tozzo e robusto caratteristico all'interno di questo genere. Anche a livello di prosoma e di disposizione oculare ci sono delle differenze.
Le spine in questa specie sono come dici te, ma situazioni del genere si incontrano anche in altre specie.
Il pattern in questa specie, soprattutto la colorazione degli arti, è diverso. Inoltre presenta un ciclo simile a quelli di A. diadematus per intenderci, ed ad inizio primavera gli esemplari sono ancora molto piccoli, per poi maturare durante l'estate (soprattutto fine estate) e deporre in autunno.
Viceversa sono numerose le specie, piu piccole, gia adulte ad inizio primavera, che depongono a fine di questa stagione. I piccoli nascono e crescono durante l'estate e l'autunno. La specie che hai fotografato è una di queste.
Linko qualche foto comparativa di miei esemplari:
Xysticus bufo (notare la colorazione tipica degli arti, il prosoma piu rotondo e meno appiattito, e l'area oculare piu compressa).
Link
Link
Xysticus sp. (ancora da determinare), raccolti sling d'estate e maturate ora. Molto simile al tuo (vedi pattern degli arti e dell'addome), prosoma più appiattito ed area oculare piu larga. La situazione delle spine è anche molto simile a quella del tuo esemplare.
Link
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32932 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 marzo 2014 : 17:41:05
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Quindi, se quello è il ciclo, quelli grandi che ho fotografato adulti e spesso infangati in inverno/inizio primavera non erano Xysticus bufo?
Link
Link
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luigi |
Modificato da - elleelle in data 15 marzo 2014 17:48:48 |
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Pepsis
Moderatore
Città: Roma
5036 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 marzo 2014 : 17:49:28
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No, son sempre X. bufo (vedi colorazione arti e forma del prosoma/area oculare) ma ho per qualche motivo tralasciato l'elemento longevità degli adulti . Le femmine adulte che maturano a fine estate svernano (altrimenti vivrebbero pochi mesi) e si rinvengono ancora a primavera (in realtà il ciclo è piu simile a quello di Zoropsis che ad A. diadematus). Una femmina subadulta maturata ad inizio settembre è ancora viva e vegeta. I maschi adulti (3) raccolti in quello stesso periodo sono invece morti ad inizio inverno.
Effettivamente può anche essere che possano deporre anche a a fine inverno/inizio primavera (sempre come Zoropsis).
Si puo forse dire che tra queste due specie lo sviluppo degli sling avviene in stagioni diverse (una matura a fine estate, l'altra ad inizio primavera) ma poi effettivamente le femmine si "sovrappongono". |
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Pepsis
Moderatore
Città: Roma
5036 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 marzo 2014 : 22:18:47
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Ho fatto un piccolo "collage" che dovrebbe rendere evidenti le differenze a livello di prosoma e disposizione oculare che contraddistinguono X. bufo da tutte le altre specie. Sopra sono le femmine, sotto i maschi delle relative specie (una ancora da determinare). Si nota come il prosoma non sia appiattito come nelle altre specie, ma abbia una maggiore estensione verticale. Allo stesso tempo gli occhi sono piu ravvicinati e la linea formata dagli anteriori molto piu arcuata.
Queste caratteristiche si notano bene negli esemplari che hai fotografati e che hai linkato, mentre nell'esemplare della prima foto di quest topic le caratteristiche sono tipiche delle altre specie.
Il collage è quello che è ma dovrebbe rendere bene l'idea. 
Immagine:
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Giovane Xysticus sp. con Messor capitatus - Tolfa (RM)
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