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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 10:05:30
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Una delle più "comuni" tarme casalinghe, presente in tutta Italia, ma è la prima volta che riesco a fotografarla.
Tinea pellionella, Linnaeus 1758
Borella di Cesenatico, 16 Maggio 2013 Immagine: 234,99 KB
Dal sito Link ho tratto questa esaustiva descrizione. Famiglia: Tineidi, Specie: Tinea pellionella, Nome volgare: Tarma, Càmola, Tignola delle pellicce. Dimensioni: da 3 a 6 mm. Colore: Giallo oppure marrone grigiastro, presenta macchie marroni più scure sul primo paio d' ali Caratteristiche: Sia gli adulti che le larve preferiscono luoghi poco illuminati. Se le larve vengono colpite da una forte fonte luminosa si sposteranno sotto i mobili o i tappeti. Si nascondono dentro gli armadi trovando il loro habitat naturale in quanto buio e ricco di cibo (i nostri vestiti). Si infilano anche negli zoccolini ai bordi delle stanze in cerca di aree buie dove poter trovare cibo. Preferiscono ambienti umidi, ma in condizioni di scarsa umidità si sviluppano lo stesso anche se più lentamente. Habitat: E' un insetto diffuso ovunque ma preferisce temperature calde. In italia è molto diffusa. Abitudini alimentari: La larva della tarma è un grave infestante. Trae il suo nutrimento dai tessuti, prediliggendo la lana, ma anche seta, pelli, piume, tessuti di cotone, semi, imbottiture di animali impagliati. Le tarme si nutrono di tessuti e fibre naturali; trasformano la cheratina, proteina presente in capelli, peli, lana ecc in cibo. Le tarme sono attratte in particolar modo dai tessuti sporchi come tappeti, vestiti usati che contengono sudore umano e residui di altri liquidi. In questi casi sono attirate non tanto dal cibo ma dall' umidità in quanto le larve non bevono quindi assumono i liquidi direttamente dal cibo. Diversamente a quello che normalmente si crede gli adulti non mangiano in quanto il loro scopo è solo riproduttivo. Sono le larve le uniche responsabili dei danni causati ai nostri vestiti in quanto passano la loro fase larvale alla continua ricerca di cibo.
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Gilberto Bonoli |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 10:06:48
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Fianco destro: Immagine: 249,62 KB |
Gilberto Bonoli |
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gilbonol
Utente Senior
Città: Cesenatico
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
3151 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 febbraio 2014 : 10:07:54
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E fianco sinistro
Immagine: 234,73 KB |
Gilberto Bonoli |
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