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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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gionni
Utente nuovo
Città: prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
6 Messaggi Tutti i Forum |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 ottobre 2013 : 22:02:26
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Molto belle, Gionni, purtroppo per andare oltre al Cfr. occorrerebbe verificare l'anatomia, la rizzae è considerata endemica della Sicilia, vedi qui Link ma varie segnalazioni di esemplari estremamente simili come conchiglia, provengono dalla Calabria e, come ben sai, anche dalla Toscana. Per adesso, come per tutto il gruppo, le certezze sono assai meno dei punti fermi pertanto, in attesa che qualche esperto si decida a prendere in considerazione il gruppo in maniera organica e con mezzi idonei, dovremo rassegnarci a lasciare un bel Cfr. di fronte a gran parte delle Monacha che incontriamo !
Ciao
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 ottobre 2013 : 12:27:57
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Ciao Gionni, finalmente ho reuperato la connessione dopo un mese di tribolazioni e posso darti il benvenuto. La fauna del Cilento è molto interessante e pochissimo conosciuta, conosco questa Monacha avendone avuti alcuni gusci anni fa proprio da Palinuro. Non è la Monacha rizzae che ha una conchiglia più alta e calacarizzata ma è più vicina al gruppo di Monacha parumcincta sensu Ferreri. La differenza principale è costituita dalle fasce di colore molto ben definite di questa popolazione che generalmente in parumcincta sono assenti o appena accennate, ma nelle Monacha questo è un carattere piuttosto aleatorio, possono convivere esemplari scurissimi o completamente bianchi in una singola popolazione. Purtroppo l'anatomia della popolazione di Palinuro è sconosciuta, il gruppo parumcincta ha un'anatomia nettamente distinta dal gruppo cantiana ma purtroppo è molto stabile e non consente una separazione tra le diverse popolazioni. La difficoltà di reperire questa specie in estate è data dal fatto che probabilmente ha abitudini fossorie e va in estivazione sotto terra, gli adulti si dovrebbero cercare dopo le piogge autunnali quando si trovano facilmente allo scoperto su steli erbacei. Gli esemplari toscani a cui fa riferimento garagolo dovrebbero essere più alti e globosi ed anatomicamente vicini a quelli del cosentino comunque ben distinti dal gruppo parumcincta, sarebbe utile un confronto diretto sugli esemplari, le mie considerazioni fatte sulle immagini fotografiche potrebbero essere sbagliate. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 ottobre 2013 : 18:16:20
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So di sparare una bestialità, ma con l'ombelico chiuso, la parte inferiore scura e la magnifica cplorazione per me assomiglia alla greca Monacha rothii. Bellissima chiocciola, grazie Gionni. Beppe |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 ottobre 2013 : 19:04:25
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Giuseppe, mi sa che l'hai sparata !!!!!!!
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 ottobre 2013 : 19:24:21
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Monacha rothii decisamente no, è più globosa e presenta solo una sottile fascia bruna sul giro ed ombelico parzialmente aperto, se vogliamo trovare qualcosa di esotico si avvicina più a Monacha syriaca ma restiamo nella pura fantasia. Comunque la possibilità di specie alloctone è tutt'altro che da escludere,il problema è dimostrarlo. |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 ottobre 2013 : 23:27:40
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Monacha rothii palinurensis.......ma che bella che è sta chiocciolina..... |
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