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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi
Tutti i Forum |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi
Biologia Marina |
 Inserito il - 03 febbraio 2007 : 21:40:50
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Ciao Piero, come sempre "stupisci con effetti speciali!"
Sei andato a beccare (sicuramente su di un pesce rajforme ,o una rana pescatrice), un rappresentante dell'Ordine Hirudinea, famiglia Piscicolidae, per la precisione una Pontdobella muricata, praticamente una specie di saguisuga che preda razze, lofidi ed altri pesci lenti, ma cerca di essere meno criptico e racconta le circostanze del ritrovamento o Piè!
Ciao ed a presto,
Protesilao
Protesilao |
Modificato da - Protesilao in data 03 febbraio 2007 21:41:46 |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 22:46:25
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Ciao Antonio hai fatto centro attacata ad una razza pescata con i palamiti da degli amici.
Grazie per la determinazione ma visto che la mia curiosità della vita che ci circonda anche questo e venuto su da meno 50 m in una pietra di fondale
lung. mm 20 circa, chi puo determinarlo?
Immagine:
65,6 KB
Ciao Pierlu |
Modificato da - pierlu in data 03 febbraio 2007 22:52:29 |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 04 febbraio 2007 : 16:20:34
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Bella foto Piero!
Credo che si tratti di un Euphrosinidae, un genere con tre specie e per la precisione "Euphrosine foliosa".
A proposito, nessuno è in grado di determinare il parassita della cernia che ho postato?
Ciao,
Protesilao
Protesilao |
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pierlu
Utente Senior
Città: La Maddalena
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
1342 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2007 : 18:17:04
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Ciao Antonio purtroppo non è lei ho cercato su internet anche per avere un confronto fotografico e la specie a cui ti riferisci e totalmente diversa speriamo che qualcuno riesca a determinarla io non ho testi che mi consentono di arrivarci,Tu hai qualcosa?
Ciao Pierlu |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 13:57:04
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A me sembra che assomigli molto a Aphrodite aculeata, io l'ho trovata spesso in fondi sabbiosi a quote variabili, magari sbaglio....
ciao
Gianni
Link |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 06 febbraio 2007 : 19:01:50
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Ciao Gianni, anch'io avevo pensato all'Aphrodite, ma le misure e l'aspetto non corrispondono,sicuramente è un verme, potrebbe anche essere un'Aphrodite immatura.
Una volta sono stato punto da un Aphrodite mentre stavo lavorando con le mani nel fango sabbioso di Porto Palma di Caprera, ho sentito una puntura di spillo acutissima e poi la mano mi si è gonfiata, tornato a terra una doccia calda (probabilmente il veleno è termolabile) ed una pomata antistaminica hanno risolto la situazione.
Ciao,
Protesilao
Protesilao |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 07 febbraio 2007 : 08:01:14
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Infatti ho anch'io qualche dubbio, ma mi pare che sia la specie che più si avvicini, forse è come dici tu, un immaturo...
Antonio, ti arantisco che ho provato lo stesso fastidio quando la trovai per la prima volta e, non avendo idea di cosa si trattasse, l'ho toccata!! Poi mi è successo anche un'altra volta, appoggiando la mano nella sabbia per fotografare, non è piacevole.
Gianni
Link |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 16 febbraio 2007 : 21:01:28
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Ciao forse ho trovato il "misterioso" essere di Pierlu, dovrebbe essere una Lagisca extenuata, secondo il Riepl, è un genere e specie con 40/50 parapodi (e qui ci siamo) e 15 paia di elitre (anche se l'animale è un po' rovinato , dovremmo esserci anche qui).
E' il polinoide più comune del nostro mare, si trova su sabbia, fango, e sotto le pietre, fino a fondali elevati, dicono che i giovani somiglino molto all'Harmotoe.
La lunghezza massima è di 3 cm.
Su al lavoro, tutti alla ricerca, vorrei esortare i partecipanti al forum di non far cadere le domande come quella di Pierlu nel nulla, ed anche alla mia sul parassita dell'Epinephelus marginatus.
Sì la eventuale bellezza estetica delle foto non deve fermarci sulla strada della, essendo molti di noi subacquei,"profonda" conoscenza!
Protesilao
Protesilao |
Modificato da - Protesilao in data 16 febbraio 2007 21:02:58 |
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Gyptis
Moderatore
Città: Latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
157 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2007 : 09:39:35
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| Messaggio originario di Protesilao:
Ciao forse ho trovato il "misterioso" essere di Pierlu, dovrebbe essere una Lagisca extenuata, secondo il Riepl, è un genere e specie con 40/50 parapodi (e qui ci siamo) e 15 paia di elitre (anche se l'animale è un po' rovinato , dovremmo esserci anche qui).
E' il polinoide più comune del nostro mare, si trova su sabbia, fango, e sotto le pietre, fino a fondali elevati, dicono che i giovani somiglino molto all'Harmotoe.
La lunghezza massima è di 3 cm.
Su al lavoro, tutti alla ricerca, vorrei esortare i partecipanti al forum di non far cadere le domande come quella di Pierlu nel nulla, ed anche alla mia sul parassita dell'Epinephelus marginatus.
Sì la eventuale bellezza estetica delle foto non deve fermarci sulla strada della, essendo molti di noi subacquei,"profonda" conoscenza!
Protesilao
Protesilao
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Un saluto a tutti, sono un nuovo utente del forum.....
Riguardo la determinazione del polichete, concordo sulla famiglia (Polynoidae), un po' meno sulla specie.
Purtroppo per la determinazione a livello di specie il solo numero dei setigeri e delle elitre non sono sufficienti....
Caratteristiche utili per la determinazione sono presenti nella testa ( forma del prostomio, posizione e numero degli occhi, palpi, antenne....), sulle elitre (forma di queste ultime, presenza o meno di papille....), nei parapodi (architettura, disposizione delle setole...), nelle setole (semplici, composte...) ed infine anche il pigidio può presentare caratteri diagnostici.
E' necessario avere a disposizione uno stereomicroscopio (100x) ed un ottico (1000x) anche se non sempre si riesce a giungere ad una determinazione corretta, vuoi anche per la bibliografia spesso lacunosa.
Se può essere di aiuto, potete inviarmi in istituto eventuali policheti, e proverò a dargli un nome...
Saluti, Gyptis. |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 28 febbraio 2007 : 10:57:13
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Ciao Gyptis, benvenuto sul forum al quale sono nuovo anch'io, innanzitutto grazie per il tuo intervento, in effetti la bibliografia sui vermi erranti è molto lacunosa,di solito effettuo le ricerche in internet e le immagini non sono sempre ad alta definizione.
Convinceremo il Piero a spedirti l'animale.
"RICEVUTO PIERO"?
Grazie ed ancora benvenuto,
Protesilao |
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Pontobdella muricata
Inserito il - 03 febbraio 2007 : 20:03:25
