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 Loligo vulgaris
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pierlu
Utente Senior


Città: La Maddalena
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


1342 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 17 gennaio 2007 : 22:34:19 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao amici visto che sul forum non si scambia e non si vende.... mi sacrifico e lo mangio,scerzi a parte o voluto postarvi quest'esemplare perchè era un pò di tempo che di queste dimensioni non se ne prendeva, misurava 68 cm e pesava Kg.1,300,
La cattura più grande che ho fatto risale a circa venti anni fa e pesava Kg 2,350
Immagine:
Loligo vulgaris
74,12 KB

Immagine:
Loligo vulgaris
74,1 KB
Ciao Pierlu



Modificato da - pierlu in Data 17 gennaio 2007 22:36:00

Doram
Utente Senior


Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1102 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 17 gennaio 2007 : 23:11:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Conserva il glaudio
A proposito di gladio, la settimana scorsa il caro Pierluigi mi ha portato quattro bei gladio... con tutto quello che c'era intorno... che mangiata ragazzi

la Scienza e la Conoscenza non sono proprietà di un singolo o di un gruppo, ma sono patrimonio dell'intera umanità - Verde realtà, Roma
Mimmo
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Orthy
Utente V.I.P.


Città: Iglesias
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


240 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 00:39:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
AZZO che bestiaccia!! Eheheheheh, complimenti Pierlù x la cattura!! Mai visto così grande!!

Marco

"Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle."
(Voltaire)
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 01:05:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
PIERLU, altro che conchiglie.
BUON APPETITO!!!!!!


Sandro
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 06:07:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Pierluigi.
"Lavare, mondare e spellare il totano e separarne il corpo da testa e tentacoli; questi andranno tritati finemente, insieme a 2 filetti d'acciuga, alla mollica di pane, al prezzemolo ed a dei capperi. Riempire iL corpO con questo trito, aggiustando di sale e aggiungendo qualche goccia d'olio; chiudere il sacchettino così formatO cucendolO col del normale filo bianco da imbastitura. In una padella dorare in abbondante olio uno spicchio di aglio, che poi toglieremo; aggiungere il totano e lasciarlo cuocere per 20 minuti girandolo ogni 5. A cottura ultimata, rimuovere e tenere in caldo il totano, stemperare dei capperi e acciuga nel fondo di cottura, rimettere al fuoco con il totano per insaporire il tutto ed aggiungere del pane grattugiato, per ottenere una gratinatura. Servire caldo su un letto di foglie di lattuga, dopo aver eliminato il filo. Consigliato un Vermentino di Gallura, ben freddo. "

A PARTE GLI SCHERZI COMPLIMENTI PER LA CATTURA.



Mario

Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo)

Modificato da - argonauta in data 18 gennaio 2007 06:09:58
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
Prov.: Avellino

Regione: Campania


482 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 08:52:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Pierlu, buon appetito!

Ricordati di conservare la penna o gladio!

Ciao

Stefano


P.S.: lo hai pescato tu? Se è cosi, devi essere proprio bravo e fortunato!

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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 09:17:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per la esatta detereminazione della bestiaccia di Pierlui

Link

e qui un'altra preda di Pierlui

Link


Mario

Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo)
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macrourus
Utente Senior


Città: Siracusa
Prov.: Siracusa

Regione: Sicilia


675 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 10:50:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma che è, un forum di culinaria e cattura??



Dall'assenza di luce, l'oscurità
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pierlu
Utente Senior


Città: La Maddalena
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


1342 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 10:59:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Grazie a Mario per avermi ricordato i vecci post she avevo scordato e della ricetta,naturalmente se capiti da queste parti se ti fa piacere ti toccano i fornelli io metto il condimenti e i calamari che a casa mia difficilmente mancano e per contorno una gita in barca sulle isole,maturalmente l'invito in barca è esteo a tutti gli amici del forum che si trovano da queste parti tempo metereologico e giorno di guardia permettendo, ma basta farmelo sapere e il problema si risolve.
Ma veniamo al post, In tanti anni che mi diletto in questa passione la curiosita non mi aveva mai spinto ad osservare il becco di un calamaro se non attraverso i tentacoli ma questa volta la curiosità mi ha spinto ad ossevalo meglio delle altre volte vi posto le immagini e ditemi quanti di voi sapevano che era fatta cos'ì.

Lorigo vulgaris becco superiore :
Loligo vulgaris
31,66 KB

Lorigo vulgaris becco inferiore:
Loligo vulgaris
31,47 KB
Il Gladio misura 42 centimetri
Lorigo vulgaris gladio mm 420:
Loligo vulgaris
35,69 KB
Ciao Pierlu
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argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 11:17:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo consiglio Pierlui al prossimo Loligo o Sepia oltre al gladio e all'osso conservo anche il becco. Fose in futuro i becchi saranno determinanti per distinguere le varie specie e/o varietà. Ho detto un'assurdità o è possibile?

Mario

Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo)
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Stefano78
Utente V.I.P.

Città: Avellino
Prov.: Avellino

Regione: Campania


482 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 gennaio 2007 : 13:08:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Generalmente il becco non si conserva mai.
MA DA ORA IN POI CONSERVERÒ ANCHE I BACCHI .

Ciao Stefano
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