Non occorre il microscopio per scoprire questo stranissimo verme, trovato nell'acqua prelevata a circa 10 m di profondità nell'immersione dell' "Altare" nella AMP di Portofino (GE) ieri 01-08-13. La lunghezza totale infatti supera il cm.
Col microscopio però si osserva la sua stranissima struttura: è composto di due parti, una più spessa, a segmenti divisi da sottili linee bianche; ed una parte molto più sottile, che però si ispessisce verso la estremità; tutte e due le parti si muovono.
Ciao, alcuni policheti (tipo la nota Eunice viridis) formano "un'appendice" terminale detta in inglese "epitoke" che si distacca dal verme e che contiene i gameti. Il distaccamento avviene in tempi sincronizzati (spawning) all'interno della popolazione. Considerando che questo verme non è un policheta mi chiedo se la parte più sottile abbia o meno qualcosa a che fare con gli epitoke. Saluti
Le food forest come opportunità per riconnettere l'uomo alla natura, alla sua bellezza ed al suo funzionamento: Link
Modificato da - frahome in data 14 settembre 2013 02:10:52
A me il verme sembra un Nemertino, e per quanto riguarda la parte sottile, potrebbe trattarsi della proboscide (o rincocele), utilizzata per catturare le prede, che viene sovente estroflessa in condizioni di stress.