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Natura Mediterraneo
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rpillon
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rpillon
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SeaWolf
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Biologia Marina |
 Inserito il - 06 luglio 2013 : 10:53:18
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| Ciao Roberto. Il mio parere è che tu non ti sbagli. Personalmente riscontro una forma del muso già molto simile a quella dell'adulto. Inoltre, anche la caratteristica banda scura longitudinale tratteggiata lungo i fianchi inizia ad apparire. Se guardi il muso si vede anche il disegno a forma di V, sebbene non ben delineato ed evidente, ma che comunque attraversa già gli occhi estendendosi posteriormente. |
Francesco Tiralongo
Vice Presidente E.F.M.M.
Ente Fauna Marina Mediterranea
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rpillon
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Biologia Marina |
Inserito il - 06 luglio 2013 : 12:16:07
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Grazie Francesco, il mio dubbio maggiore era con i Gobius cobitis, e per questo ho prima postato un altro post con la migliore foto che ho fatto di junevenle G. cobitis.
Il muso di juvenile Gobius bucchichi può ricordare quello degli adulti ma è ancora più appuntito. |
Roberto Pillon
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SeaWolf
Utente V.I.P.
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Biologia Marina |
Inserito il - 10 agosto 2016 : 09:17:58
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Dopo averne esaminati parecchi, sia in ambiente che in laboratorio, devo correggere quanto avevo affermato tempo fa e devo dire che il dubbio Roberto era fondato. In effetti, questi giovanili appartengono alla specie Gobius cobitis e non a Gobius bucchichi/Gobius incognitus.
In realtà, in questo caso, la distinzione tra le specie è piuttosto semplice. Ecco il principale motivo: allo stadio di circa 3 cm di lunghezza totale, G. incognitus, essendo una specie considerevolmente più piccola rispetto a Gobius cobitis, presenta già tutte le principali caratteristiche distintive dell’adulto; mentre, nel grosso Ghiozzo Testone (G. cobitis), i giovanili mostrano una livrea che è ancora piuttosto dissimile rispetto a quella dell’adulto; tuttavia, un carattere che dovrebbe permettere il riconoscimento dei giovani esemplari di quest’ultima specie sono, appunto, le macchiette scure (nerastre) disposte su un’unica fila longitudinalmente sui lati, spesso visibili anche nell’adulto (sebbene più irregolari) che sono diverse per tonalità (più marcate in G. cobitis), per numero (5 di G. cobitis mentre sono più di 5 in G. incognitus) e per dimensioni (sono più grandi in G. cobitis) rispetto a quelle dei giovani G. incognitus o G. bucchichi che sia (che presentano, in più rispetto a G. cobitis, altre serie di macchie parallele alla serie più scura, ma meno marcate e di colore diverso) - vista la notevole somiglianza tra G. bucchichi e G. incognitus allo stadio adulto è probabile, anche se a volte così non è, che anche i loro giovanili lo siano) -.
Le macchie scure, sul muso e dietro l’occhio, simili a quelle di G. incognitus, sono presenti anche nei giovanili di G. cobitis e devo dire che si vedono anche in alcuni esemplari adulti, sebbene si notino meno nella livrea adulta, a fondo più scuro, di quest’ultima specie.
Nei giovanili di G. incognitus lunghi circa 3 cm, ripeto, la colorazione (e anche la morfologia) è già molto simile a quella dell’adulto, non sono presenti sul corpo aree particolarmente estese di colore bianco brillante, il colore di fondo è bianco sporco/giallastro, ecc… .
A quanto detto, allego due immagini (evitando di postare animali morti). Per rendere anche a voi le idee più chiare, ho appositamente scelto esemplari di dimensioni simili (purtroppo la qualità di queste immagini non è certamente eccellente, ma sufficiente, a mio parere, allo scopo):
A. Gobius cobitis: 3,6 cm (lunghezza totale) in pozza di marea (se vi state chiedendo come faccio a sapere con esattezza la lunghezza di questo esemplare è perché lo ho successivamente catturato e misurato).
Immagine - A:
181,62 KB
B. Gobius incognitus: 3,5 cm (lunghezza totale) in vasca.
Immagine - B:
51,68 KB
Esemplari più piccoli di Gobius cobitis, 18-25 mm (di dimensioni simili all’esemplare nell’ultima foto di Roberto), differiscono da quelli di 30-35 mm per il fatto di avere le macchiette nere molto meno evidenti e aree bianche più estese sul corpo, che danno origine ad alcune zone con evidenti riflessi madreperlacei, soprattutto a livello della regione inferiore del capo e alla base delle pinne pettorali.
Per quanto riguarda gli ambienti, i giovani esemplari di G. cobitis li trovo spesso nelle pozze o in acque bassissime nel periodo estivo; mentre, i giovanili di G. incognitus li ho osservati, più o meno nello stesso periodo, da mezzo metro di profondità circa fino a 3-4, su fondi rocciosi (o ciottolosi) misti a sabbia. In questi ambienti li osservo (spesso assieme agli adulti) sulla sabbia vicino a piccoli anfratti rocciosi (o ciottoli) che in alcuni casi ospitano anemoni (Anemonia viridis) o ricci di mare (Arbacia lixula).
In definitiva, chi è in grado di distinguere gli adulti delle specie in questione dovrebbe essere in grado di identificare allo stesso modo anche i giovanili, almeno quando questi presentano dimensioni di circa 3 cm, millimetro più, millimetro meno. |
Francesco Tiralongo
Vice Presidente E.F.M.M.
Ente Fauna Marina Mediterranea
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Modificato da - rpillon in data 10 agosto 2016 13:29:52 |
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rpillon
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Biologia Marina |
Inserito il - 10 agosto 2016 : 13:39:35
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Grazie Francesco, intervento molto interessante. Senza il tuo intervento non sarebbe stato facile avere certezze su esemplari molto piccoli.
Ho un po' modificato il tuo post, in particolare la posizione delle foto, per maggiore chiarezza (spero di aver fatto tutto giusto).
Ora ho un po' di indentificazioni da correggere  .
Grazie anche per aver postato foto di animali vivi anche se, come previsto dal regolamento del forum, quando è motivato come in questo caso si possono inserire anche animali morti. |
Roberto Pillon
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rpillon
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Biologia Marina |
Inserito il - 10 agosto 2016 : 17:42:58
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Minorca (Baleari - Spagna), profondità circa 40 cm, esemplare lungo circa 3 cm.
Questo esemplare con una livrea un po' particolare cosa ti sembra (secondo me juvenile Gobius incognitus)?
juvenile Gobius incognitus? - da Minorca:
163,52 KB
juvenile Gobius incognitus? - da Minorca:
139,45 KB
juvenile Gobius incognitus? - da Minorca:
202,71 KB |
Roberto Pillon
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SeaWolf
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Biologia Marina |
Inserito il - 10 agosto 2016 : 19:41:14
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Grazie a te Roberto, era proprio lì che volevo mettere le foto ma non ci sono riuscito, adesso si legge tutto meglio.
Ritornando alle foto dell'ultimo esemplare che hai inserito, con livrea piuttosto chiara, simile a quella dell'ambiente circostante, si tratta, anche secondo me, di Gobius incognitus.
Le macchie scure longitudinali, anche se non sono ancora molto scure, si notano piuttosto bene, sono più di cinque e hanno la forma più allungata (aspetto complessivo tratteggiato). Inoltre, le altre macchiette si intravedono e stanno apparendo nel posto giusto, con le tipiche tonalità più chiare. Anche la forma mi pare molto simile a quella dell'esemplare di Gobius incognitus che ho inserito. |
Francesco Tiralongo
Vice Presidente E.F.M.M.
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SeaWolf
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Inserito il - 12 agosto 2016 : 15:48:37
Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Gobiidae Genere: Gobius Specie:Gobius cobitis
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Juvenile Gobius cobitis, 17 mm. Pozza di marea, Avola, 26-06-2016.
Immagine:
163,04 KB |
Francesco Tiralongo
Vice Presidente E.F.M.M.
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Modificato da - rpillon in data 12 agosto 2016 17:03:31 |
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