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ATTENZIONE! Per una determinazione sicura ed affidabile, in aggiunta alle foto artistiche, sono necessarie anche un paio di foto scientifiche: una da destra presa longitudinalmente, che mostri lo pneumostoma (apertura per la respirazione) ed una altra che mostri la suola. I Limacidi sono modelli pazienti e con un pizzico di pazienza da parte nostra si possono fare foto su un tronco, sul muschio o su un ramo. Sarete sorpresi nel vedere come possono essere belle le foto dei Limacidi! Una foto all'habitat richiede solo qualche istante in più ma permette di ottenere informazioni preziose per la ricerca scientifica.


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   MOLLUSCHI TERRESTRI E DULCIACQUICOLI
 Limacidae
 Limacide verdolino - Limacus flavus
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fabrizio2
Utente V.I.P.

Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 19 dicembre 2006 : 15:15:12 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Gastropoda Famiglia: Limacidae Genere: Limacus Specie:Limacus flavus
Salve a tutti,
sono un appassionato di Molluschi, terragnoli e acquatici, e di altri organismi, in particolare di Piante, sia nostrane che esotiche, che coltivo, studio e cerco di riprodurre, documentandone tutte le fasi di crescita.
Provengo dal Forum sulla Malacologia mediterranea, e poiché la maggior parte delle foto da me sottoposte riguarda molluschi continentali, mi è stato suggerito di postarle qui, per avere un aiuto nell'identificazione (anche se i membri del precedente forum, sono stati davvero bravissimi in questo!)
Vi invio l'immagine di un limacide, forse Limax flavus?, ripreso lo scorso aprile; li incontro molto raramente qui (campo di mare, nord di ladispoli), e sempre, esclusivamente, nelle cassette di semina, senza riuscire a comprendere da dove vi giungono
Ciao,
fabrizio

Immagine:
Limacide verdolino - Limacus flavus
135,49 KB

Modificato da - Subpoto in Data 05 aprile 2009 18:23:41

Gianbattista Nardi
Utente Junior

Città: Rezzato
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


77 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 dicembre 2006 : 17:33:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Fabrizio,

sebbene (come sempre!) per una corretta determinazione delle limacce sia necessario l'esame dell'apparato riproduttore, l'animale che hai fotografato sembrerebbe proprio Limacus flavus.

Ciao, Gianbattista
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fabrizio2
Utente V.I.P.

Città: roma

Regione: Lazio


220 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 19 dicembre 2006 : 21:55:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Giambattista per la conferma; come si dovrebbe eventualmente procedere, per esaminare l'apparato riproduttore delle limacce?
Sarebbe interessante comprendere la demografia di questo polmonato: un appassionato del galles, riferisce di piccole esplosioni demografiche circoscritte, seguite da anni in cui la specie è pressoché irreperibile.
Qui, (località marittima a circa 50 km nord di roma), non è ho mai rinvenuti in giardino, ma sempre e soltanto all'interno di cassette di semina, e solo sporadicamente: quest'anno, da aprile a giugno, solo tre, mentre altri Limacidi, (di colore rosa carne, specie non identificata), sono estremamente abbondanti e prolifici. I Limacus flavus invece, sebbene posti in un contenitore spazioso e abbondantemente nutriti, non si sono riprodotti affatto, almeno fino ad ora. Forse sono sensibili a particolari fattori climatici o edafici, che ne rendono la fertilità così oscillante. Le stesse variazioni si verificano anche in Lombardia, o in altre Regioni?
Allego anche un'altra foto, scattata anche questa lo scorso aprile.

Immagine:
Limacide verdolino - Limacus flavus
256,6 KB
Ciao, fabrizio
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 19 dicembre 2006 : 23:12:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Limacus si, ma flavus? Forse, si, forse no!? Ci serve l'anatomia. Ma come ho gia scritto qui tante volte: musica di tango e luce rosso, e un puo di fortuna e i molluschi fanno vedere il suo pene.....
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Gianbattista Nardi
Utente Junior

Città: Rezzato
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


77 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 dicembre 2006 : 13:44:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Fabrizio.
L'anatomia dei molluschi è cosa cruenta e tecnicamente difficile, pertanto si raccomanda venga compiuta solo da professionisti o appassionati che intedano seriamente studiare la sistematica di un ben preciso gruppo.
E' purtroppo necessario sacrificare un esemplare (raccogliere assolutamente solo adulti e non giovani, perchè uccideremmo un animale senza arrivare a nessun risultato). L'esemplare va aimè rilassato lasciandolo per alcune ore in un barattolo saturo d'acqua (muore per soffocamento, con organi rilassati). Poi va fissato in alcool etilico 80% per qualche tempo.
L'anatomia va compiuta con microspilli, lamette e pinzette (le cui dimensioni dipendono dalla mole del mollusco), con un buon microscopio binoculare, possibilmente munito di camera lucida per disegnare l'apparato riproduttore.
Nel caso delle limacce, il tegumento va tagliato longitudinalmente, per accedere agli organi interni: questi sono "mescolati" tra loro e ritorti su loro stessi "a chiocciola" (la famosa torsione degli organi dei Gastropoda).
Per prima cosa si dovranno pertanto separare gli organi genitali (che "finiscono" in un atrio posto immediatamente dietro la tesa, sul lato destro, in quasi tutti i molluschi polmonati) dagli altri organi (apparato digerente, muscoli, ...). Una volta steso tutto l'apparato (composto da numerosi organi), questo va disteso e disegnato in ogni sua parte.
Nel caso dei Limacidi, i caratteri più importanti sono il rapporto
tra le dimensioni dei vari organi (in particolare la lunghezza del pene) e il tipo di creste e ornamentazioni all'interno del pene.
Come vedi un'operazione difficile, lunga (diverse ore di lavoro al microscopio), e cruenta.
Ma purtroppo, come spesso nello studio degli invertebrati, lo studio di parti anatomiche è indispensabile.
Meglio godersi questi meravigliosi animali vivi e lasciare agli specialisti queste pratiche.
Spero di essere stato esauriente.
Auguri,
Gianbattista
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fabrizio2
Utente V.I.P.

Città: roma

Regione: Lazio


220 Messaggi
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Inserito il - 20 dicembre 2006 : 15:25:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Giambattista per la dettagliata risposta; concordo sul fatto che sia meglio lasciare questo compito agli specialisti, preferisco evitare le pratiche "cruente",anche se mi interessa molto l'anatomia di questi animali, "sulla carta" ...purtroppo sono spesso costretto ad utilizzare lumachicide, nelle cassette di semina, per le specie più delicate; ma le controllo spesso, e non appena trovo dei molluschi bloccati, li sposto in un altro contenitore, dove almeno alcuni riescono a riprendersi; a proposito, se qualcuno conoscesse prodotti-esca in grado di addormentare le lumache senza però ucciderle, sarei lieto di avere informazioni a riguardo. Riguardo a questi veleni, che molto limitatamente e malvolentieri utilizzo, ho osservato l'estroflessione del pene in esemplari "intossicati", forse esistiono altre sostanze che agendo sul sistema nervoso, senza uccidere l'animale, consentano di provocare questa estroflessione?
Cuao, e Auguri,
fabrizio
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 dicembre 2006 : 00:07:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a Gianbattista per mettere tutto in parole, come io non lo posso mettere. I 'professionisti' non possono studiare tutte terreni - l'aiuto delle 'dilettante' è molto importante per noi.

'Fabribor' Fabrizio Borghesi e 'Salvatore' Caiazzo sono testimone per noi (G. Falkner & C.M. Brandstetter), che noi non faciamo un massacro di Limax.

Le Limax di Fabrizio (L. dacampi vicino del Ticino vic. Malpensa (MI)) hanno messo qualche dozzine di uove, la prima volta si vede il miracolo: embrioni aranci ed adesso anche le Limax piccolini aranci. Tutto è documentato (e viene pubblicato) con tante foto.

O le Limax di Salvatore (Abruzzo, Bologna ecc.) - tutti sono documentati con tante foto, con l'anatomia e la D.N.A. - oggi è una buona occasione d'avere l'esperienza di Gerhard Falkner e un laboratorio D.N.A. per fare la ricerca delle Limax d'Italia.

Le Limax in laboratorio moiano di vecchiaia - i bambini (quando ci sono) di specie in pericolo sono messo in libertà - come qualche centinai che erano riportato in Corsica in 2006 con spese enorme....

La ricerca non è possibile senza morti di Limax. Ma quando io sono stato nella zona del Monte Pisano (PI) in 2005, vicino Chiavenna (SO) tra 2004 - 2006, vicino Marradi (FI) in 2006, ho visto tante vittime di Limax, che sono morto del nostro traffico sulle strade. E in queste zone abbiamo trovato specie che sono nuovo per la scienza e naturalmente per l'Italia.

Oggi noi sapiamo, che ogni pizzo di montagna in Italia ha la 'sua' specie di Limax; ma il lavoro di ricerca non è da fare in una vita umana - ci serve il VOSTRO aiuto........








Modificato da - Cmb in data 21 dicembre 2006 00:18:14
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fabrizio2
Utente V.I.P.

Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 21 dicembre 2006 : 14:25:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie CMB per l'intervento, e anch'io vorrei tentare di riprodurre chiocciole e limacce, specialmente se appartenenti a specie non troppo frequenti, o localizzate; ma con ???Limacus flavus, pure nutriti abbondantemente, non c'è stata nessuna riproduzione, fino ad oggi; potreste darmi qualche suggerimento a riguardo, tu o Fabribor?
Grazie, fabrizio

Modificato da - fabrizio2 in data 21 dicembre 2006 14:29:03
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