Ne approfitto per fare una domanda riguardo la famiglia: i generi Dysdera e Harpaecta sono i più numerosi in Italia, per quanto riguarda il numero di specie, giusto? Esiste un modo semplice, per distinguerli, senza dover mettersi a contare i peli presenti sui tarsi? Questi due generi sono in qualche modo confondibili con gli altri presenti qui da noi?