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 Discussione  |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 08 marzo 2013 : 23:14:43
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| Anch'io in una lanca del fiume dove ce ne erano 3-4 che sguazzavano ho avuto occasione di vederne una albina ( 2 anni fa) come Stefano...che sia un carattere diffuso tra le nutrie? |
Giovanni |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 marzo 2013 : 23:31:05
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| Messaggio originario di zanpaolo:
Sembra impossibile che ci ricavino la pelliccia chiamata castorino.
Una signora moldava ha detto che dalle sue parti si usa molto.
Paolo.
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La pelliccia di castoro, come quella di nutria, si ottiene con un procedimento particolare, cioè strappando tutte le setole più lunghe e rigide e lasciando solo la lanugine sottostante.
 luigi
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 09:15:58
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| Messaggio originario di JOANNES MIKAELI:
Anch'io in una lanca del fiume dove ce ne erano 3-4 che sguazzavano ho avuto occasione di vederne una albina ( 2 anni fa) come Stefano...che sia un carattere diffuso tra le nutrie? .... |
Diffuso probabilmente no ... ma non è rarissimo come carattere; occorre poi valutare se si tratta di abinismo vero ... o di leucismo.
| Messaggio originario di puckie:
Superbe foto Giovanni!
Anche a me sono simpatiche, spero che continuino ad animare i nostri corsi d'acqua planiziali per molti anni..., anzi, per sempre  
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Speranza che denota un grande amore per la fauna locale in competizione con la nutria ... e per i nostri corsi d'acqua che sicuramente ne trarrebbero un grande giovamento. 
L.
P.s. @Fabio ... ma è proprio necessario esternare considerazioni di questo tipo? |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 11:45:58
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| Messaggio originario di Luciano54:
| Messaggio originario di puckie:
Superbe foto Giovanni!
Anche a me sono simpatiche, spero che continuino ad animare i nostri corsi d'acqua planiziali per molti anni..., anzi, per sempre
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Speranza che denota un grande amore per la fauna locale in competizione con la nutria ... e per i nostri corsi d'acqua che sicuramente ne trarrebbero un grande giovamento.
L.
P.s. @Fabio ... ma è proprio necessario esternare considerazioni di questo tipo?
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Concordo in pieno |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 14:24:23
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| Questi animali non hanno responsabilità soggettiva, l'uomo li ha introdotti nel nostro ambiente , ne ha permesso la proliferazione , per cui vista la scarsità di predatori , l'uomo dovrebbe cercare una soluzione...che ovviamente non può essere andare in giro nei parchi a sparargli. |
Giovanni |
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Stefano P
Utente Junior
Città: Udine
70 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 15:11:57
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In estrema sintesi: la nutria è una specie aliena per l'Italia e va rimossa in quanto invasiva e dannosa per gli ecosistemi a cui non appartiene, oltreché per i sistemi idraulici e le coltivazioni.
Non c'è nessun motivo per auspicare la sua sopravvivenza nelle nostre zone.
Fatta questa premessa va ricordato che, purtroppo, eradicare la nutria non è per nulla semplice, anzi sembra che in Italia sia pressoché impossibile (in diverse Regioni sono già state intraprese numerose iniziative di contenimento con scarso esito).
A mio parere non lo è; ritengo sia necessario:
A) un Piano di gestione a livello nazionale da applicare in contemporanea in tutte le Regioni dove la nutria è presente o segnalata;
B) un grande "dispiego di forze", sopratutto in termini di risorse umane dedicate alle operazioni di cattura e soppressione.
Per chiudere la parentesi sullo Sciacallo dorato.
In Friuli-VG non sono ancora stati segnalati casi di predazione su nutria, in altri paesi si.
Naturalmente in queste zone lo sciacallo non preda esclusivamente la nutria, ma come ogni carnivoro predatore può specializzarsi nella cattura di una specie preda.
In ogni caso la predazione da parte dello sciacallo non può essere una soluzione assoluta al problema.
Stefano
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Link |
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brecc
Utente V.I.P.
Città: Cernusco sul Naviglio
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
364 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 17:21:28
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il non amore e disinteresse conservazionistico per la fauna locale a favore delle specie alloctone dimostra quanto poco siano lungimiranti gli animalisti tra qualche decennio o secolo ci ritroveremo in tutte il mondo poco specie cosmopolite con la conseguente scomparsa della straordinaria varietà (biodiversità) che attualmente popola il nostro mondo.
Alfredo |
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2013 : 19:29:56
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| Messaggio originario di Stefano P:
In estrema sintesi: la nutria è una specie aliena per l'Italia e va rimossa in quanto invasiva e dannosa per gli ecosistemi a cui non appartiene, oltreché per i sistemi idraulici e le coltivazioni.
Non c'è nessun motivo per auspicare la sua sopravvivenza nelle nostre zone.
Fatta questa premessa va ricordato che, purtroppo, eradicare la nutria non è per nulla semplice, anzi sembra che in Italia sia pressoché impossibile (in diverse Regioni sono già state intraprese numerose iniziative di contenimento con scarso esito).
A mio parere non lo è; ritengo sia necessario:
A) un Piano di gestione a livello nazionale da applicare in contemporanea in tutte le Regioni dove la nutria è presente o segnalata;
B) un grande "dispiego di forze", sopratutto in termini di risorse umane dedicate alle operazioni di cattura e soppressione.
Per chiudere la parentesi sullo Sciacallo dorato.
In Friuli-VG non sono ancora stati segnalati casi di predazione su nutria, in altri paesi si.
Naturalmente in queste zone lo sciacallo non preda esclusivamente la nutria, ma come ogni carnivoro predatore può specializzarsi nella cattura di una specie preda.
In ogni caso la predazione da parte dello sciacallo non può essere una soluzione assoluta al problema.
Stefano
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come non quotarti, hai assolutamente ragione su tutto!  |
Andrea |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 marzo 2013 : 22:35:11
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| A dispetto delle nostre opinioni , oggi ne ho vista un'altra , molto grossa , se ne stava aldilà di un fosso a "brucare" l'erbetta verde , incurante dei passanti che a pochi metri la indicavano. |
Giovanni |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 09:12:04
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Anche la confidenza con l'uomo è un brutto segno che accomuna la nutria ad altri alloctoni, come lo scoiattolo grigio.
Qua, purtroppo, bisogna fare una distinzione tra animali domestici e selvatici. Non possiamo giocare con gli animali selvatici; se riusciamo a farlo vuol dire che vivono in maniera innaturale e non sono in equilibrio con l'ambiente.
Se a qualcuno disturba sparargli, si trovi un sistema meno rumoroso, ma va trovato.
luigi
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zanpaolo
Utente V.I.P.
Città: Tel Aviv
355 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 10:14:59
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| Messaggio originario di JOANNES MIKAELI:
A dispetto delle nostre opinioni , oggi ne ho vista un'altra , molto grossa , se ne stava aldilà di un fosso a "brucare" l'erbetta verde , incurante dei passanti che a pochi metri la indicavano.
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A dispetto delle nostre opinioni se ne vedono molte.Purtroppo!
Gli amanti degli animali fanno confusione con i peluche.
Ogni anno arriva comunque la solita discussione: Non uccidiamo nutrie e scoiattoli grigi, perchè sono carini.
Qualcuno è felice di vedere, che so, gli ailanti belli rigogliosi?
Saluti da Paolo |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 10:27:52
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| Credo che ci dobbiamo mettere il cuore in pace riguardo l'argomento "eradicazone" : oramai è troppo tardi, e dobbiamo entrare nell'ottica, che ormai la nutria, fa parte della fauna nazionale. Sono ormai 60 anni che vive e si riproduce con successo sul territorio italiano, al pari con un infinità di specie che originariamente non facevano parte della nostra fauna. L'elenco è lunghissimo, e la domanda è : dopo quanto tempo si acquista il diritto di "cittadinanza" per una specie?? |
Link |
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zanpaolo
Utente V.I.P.
Città: Tel Aviv
355 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 11:28:51
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Per la nutria non è mai stata tentata l'eradicazione in Italia, che non è un'isola come l'Inghilterra. La nutria non compete direttamente con altre specie, tranne forse con l'arvicola terrestre Arvicola amphibius considerata comunque nociva all'uomo e non protetta. Le soppressioni di nutrie sono progetti di contenimento dovuti a danni alle "attività umane", come si fa già con altre specie (ratti). Le provincia di Padova e Rovigo hanno iniziato a farle sopprimere da cacciatori selezionati appositamente istruiti e rimborsati, che usano i fucili per aumentare i risultati dell'operazione. In quella occasione è stato ribadito che le nutrie non saranno rese specie cacciabile a tutti i cacciatori in quanto sorgerebbe un problema di "abbandono di carcasse" e di salute pubblica.La nutria è un animale da pelliccia, ma in Italia non c'è la caccia di animali da pelliccia che va fatta con trappole apposite che non danneggiano la pelliccia. Significa che gli animali uccisi dalla trappola vanno "squoiati" dal cacciatore che deve provvedere a conservare anche le pelli fino alla vendita. Probabilmente le carcasse vengono abbandonate. Quello che è rimasto in Italia dell'industria delle pellicce non è interessata alla lavorazione del castorino (nutria) in quanto poco remunerativo e preferisce lavorare con il visone e le varie volpi da pelliccia che sono già allevati in Italia.
Saluti da Paolo |
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Modificato da - zanpaolo in data 11 marzo 2013 11:36:26 |
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zanpaolo
Utente V.I.P.
Città: Tel Aviv
355 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 12:56:46
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| Messaggio originario di stefanovet1958:
Credo che ci dobbiamo mettere il cuore in pace riguardo l'argomento "eradicazone" : oramai è troppo tardi, e dobbiamo entrare nell'ottica, che ormai la nutria, fa parte della fauna nazionale. Sono ormai 60 anni che vive e si riproduce con successo sul territorio italiano, al pari con un infinità di specie che originariamente non facevano parte della nostra fauna. L'elenco è lunghissimo, e la domanda è : dopo quanto tempo si acquista il diritto di "cittadinanza" per una specie??
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Nei parchi naturali è meglio avere le idee chiare.
Nonostante la mia firma non sono un nazionalista.
Ciao da Paolo
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AnDrO
Utente Senior
Città: Vercelli
3091 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 13:34:19
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| Messaggio originario di zanpaolo:
Per la nutria non è mai stata tentata l'eradicazione in Italia, che non è un'isola come l'Inghilterra. La nutria non compete direttamente con altre specie, tranne forse con l'arvicola terrestre Arvicola amphibius considerata comunque nociva all'uomo e non protetta. Le soppressioni di nutrie sono progetti di contenimento dovuti a danni alle "attività umane", come si fa già con altre specie (ratti). Le provincia di Padova e Rovigo hanno iniziato a farle sopprimere da cacciatori selezionati appositamente istruiti e rimborsati, che usano i fucili per aumentare i risultati dell'operazione. In quella occasione è stato ribadito che le nutrie non saranno rese specie cacciabile a tutti i cacciatori in quanto sorgerebbe un problema di "abbandono di carcasse" e di salute pubblica.La nutria è un animale da pelliccia, ma in Italia non c'è la caccia di animali da pelliccia che va fatta con trappole apposite che non danneggiano la pelliccia. Significa che gli animali uccisi dalla trappola vanno "squoiati" dal cacciatore che deve provvedere a conservare anche le pelli fino alla vendita. Probabilmente le carcasse vengono abbandonate. Quello che è rimasto in Italia dell'industria delle pellicce non è interessata alla lavorazione del castorino (nutria) in quanto poco remunerativo e preferisce lavorare con il visone e le varie volpi da pelliccia che sono già allevati in Italia.
Saluti da Paolo
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magari non compete con nessuna specie per le risorse trofiche, e come hai detto tu, causa principalmente danni alle attività umane, dato che costruendo le tane, destabilizza sponde di canali di irrigazione o altro.
Comunque, non dimentichiamoci, che "brucando" piante, riduce la copertura vegetale, e questo si ripercuote negativamente sulle alcuni anfibi  |
Andrea |
Modificato da - AnDrO in data 11 marzo 2013 13:36:20 |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 21:51:23
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| Se a qualcuno disturba sparargli, si trovi un sistema meno rumoroso, ma va trovato.
luigi |
nel mio intervento quando ho sostenuto che non si può sparare alle nutrie nel parco del ticino , non mi riferivo alla salvaguardia delle stesse , ma mi riferivo al fatto che non si può "sparare" nel parco , "disturberebbe" irrimediabilmente tutti gli altri mammiferi (cinghiali, tassi, caprioli), uccelli ecc.. ecc..
Per quanto riguarda l'antagonismo con altri animali , credo che lo sviluppo demografico della nutria vada a cozzare con il progetto del parco di reintroduzione della Lontra di cui invade l'habitat e ne usurpa le abitudini, del resto se non sbaglio nutria è una derivazione dal latino lutra (lontra)
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Giovanni |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 21:58:06
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| Messaggio originario di stefanovet1958:
..... la domanda è : dopo quanto tempo si acquista il diritto di "cittadinanza" per una specie?? |
La risposta è: mai! ... se la specie in questione è in competizione diretta (e dominante) con una specie autoctona ... che presenta una situazione "delicata"; è il caso della nutria e della lontra, ... dello scoiattolo della Virginia e dello scoiattolo rosso ... ecc.
L. |
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JOANNES MIKAELI
Utente Super
Città: Arluno
Prov.: Milano
16006 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 22:11:39
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| Per chi ne ha informazione : " Cosa è stato fatto di pratico per fermare l'espansione della nutria , dello scoiattolo americano ecc..?" |
Giovanni |
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zanpaolo
Utente V.I.P.
Città: Tel Aviv
355 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 marzo 2013 : 22:24:24
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In rete ci sono vari studi su Myocastor coypus, propongo solo questo: Link, (il primo propostomi da google).
Io nella ricerca ho scritto il myocastor coypus alimentazione, Google mi ha proposto una ricerca su articoli accademici, ho cliccato e già dalle poche righe proposte si vede che i vari studi concordano su una dieta vegetariana delle nutrie
Ciao da Paolo. |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 marzo 2013 : 09:02:59
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| Messaggio originario di Luciano54:
| Messaggio originario di stefanovet1958:
..... la domanda è : dopo quanto tempo si acquista il diritto di "cittadinanza" per una specie?? |
La risposta è: mai! ... se la specie in questione è in competizione diretta (e dominante) con una specie autoctona ... che presenta una situazione "delicata"; è il caso della nutria e della lontra, ... dello scoiattolo della Virginia e dello scoiattolo rosso ... ecc.
L.
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Premesso che, se all'improvviso non incontrassi più nutrie durante le mie passeggiate, non mi dispererei certamente  , questo "grosso topone" non credo proprio entri in competizione diretta con la lontra ( semmai ci fossero zone dove le 2 specie coabitano, credo che la lontra da buon carnivoro, prederebbe i cuccioli di nutria): alla luce delle esperienze passate,vista la distribuzione capillare, la sua eradicazione appare non fattibile, e anche i programmi di contenimento, visto il rapporto costo-beneficio lasciano molto a desiderare. Probabilmente costano più dei danni che il roditore provoca. In un periodo come questo, di gravissima crisi economica, spendere soldi per le nutrie,su cui negli ultimi 20 anni sono stati fatti un'infinità di studi, piuttosto che investire i pochi fondi disponibili in altri settori della salvaguardia ambientale,non credo sarebbe una scelta oculata..... |
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