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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:20:34
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A seguito dell'invasione subita da parte di S. nobilis, già dall'estate passata la mia attenzione si era concentrata su un esemplare che aveva deciso di prendere dimora sul balcone. Avevo già osservato una sua muta, e, precendentemente all'ultima muta fatta qualche giorno fa, aveva mostrato una certa refrattarietà a mostrarsi e addirittura a mangiare, ma credo fosse normale, la cosa. Vedendo, poi, l'esemplare di nuovo attivo, ho pensato di dargli da mangiare qualcosa. In questo frangente, ho notato una cosa piuttosto insolita, almeno per me: mentre questo era intento a catturare e mangiare un paio di piccoli insetti, all'ingresso della tana, stazionava un secondo esemplare che sembrava proprio aspettare ed osservare il primo occupato nella caccia. Questo non è mai uscito dal rifugio, forse anche a causa del residuo di luce che ancora c'era nel cielo, ma si limitava ad osservare... Col favore del buio, ho avuto modo di ritrarli entrambi. Ora, mi domando: sono due esemplari del medesimo sesso? Nel caso fossero di sesso diverso, hanno instaurato un rapporto... "monogamo"? Questo tipo di atteggiamento, che è stato ripreso diverse volte da Luigi, con ragni dello stesso genere, è normale anche per questa specie? E' normale che condividano tela e addirittura la tana? Grazie! ^_^
Foto 1: si nota il primo esemplare intento nella caccia ed il secondo (sono evidenti gli arti) che sporge dalla tana, in alto a sinistra.
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:22:47
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Foto 2: si nota il primo esemplare sulla tela, parte dell'exuvia e, sempre a sinistra, in basso, l'altro esemplare che sporge dalla tana...
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:26:38
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Foto 3: le due S. nobilis uscite entrambe allo scoperto. E' possibile definire il sesso? A sinistra dell'exuvia c'è l'ingresso della tana. La tela, credo a seguito del periodo di premuta, è piuttosto vecchia e sporca, e non è stata rinnovata... ma se ha mutato uno solo, l'altro che faceva????
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Modificato da - andy1976 in data 12 ottobre 2012 18:29:08 |
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:27:58
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Foto 4:
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32996 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 18:59:13
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Mi hai chiamato in causa!
Francamente, non saprei che spiegazione dare. I due esemplari mi sembrano uguali. Potrebbero essere anche maschio e femmina, ma essendo dei giovani non credo che questo faccia differenza. Forse la spiegazione più attendibile è che siano fratelli che non si sono mai separati dopo la dispersione iniziale. luigi
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 19:14:22
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Nella fretta ho omesso le dimensioni e sono sensibilmente inferiori, nel complesso, ad altre S. nobilis che ho osservato... parliamo di circa 8mm di b.l. e penso anche io che siano piuttosto giovani, sebbene non conosco stagionalità e ciclo vitale di questo ragno. La tua è un'ipotesi interessante ma... possibile che nei diversi mesi in cui ho osservato il tutto, non avevo mai notato prima che fossero due? Credimi: d'estate, a parte il periodo in cui sono stato assente da casa, osservavo il ragno quasi ogni sera, ed era sempre solo... |
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 20:32:08
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Ciao andy, che quesiti interessanti! Come sai, di ragni non so niente, anche se mi son ”divorata” tutto il libro in inglese sui ragni che mi hai gentilmente regalato, ma che come ben sai serve un po’ poco se non hai esperienza diretta.
A seguito però delle mie, purtroppo limitate, esperienze, mi è venuto il sospetto che anche questi animali instaurino fra loro rapporti di solidarietà, se non di affetto, e un “senso della famiglia” insospettato, anche se espresso in modi diversi a seconda dei tipi e situazioni specifiche.
Forse dico un’eresia, ma potrebbe essere che il secondo ragno più timido, pauroso, immaturo, sia semplicemente finora rimasto al sicuro a vedere le “prodezze” di un fratello più intraprendente in attesa di maggior coraggio, secondo l’ipotesi di luigi?
Spero che questa tua discussione riceva molte risposte e aggiornamenti, perché credo che una maggiore conoscenza del comportamento e , perché no?, di un tentativo di comprensione della “psicologia” di questi esseri sarebbe davvero utile.
Grazie per aver aperto questa discussione!
… e scusate la mia incapacità di sintesi …
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tolomea |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32996 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2012 : 21:35:59
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Potrebbe essere utile qualche altra osservazione. Per esempio, mettendo una preda dalla parte del "timido" la cattura lui, oppure interviene comunque l'altro? I due si toccano mai fisicamente? La tela di Steatoda nobilis converge in una specie di largo tubo, all'interno del quale staziona il ragno. In questo caso i tubi sono due, oppure condividono lo stesso tubo? luigi
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andy1976
Utente Senior
Città: Anzio
Prov.: Roma
Regione: Lazio
782 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 ottobre 2012 : 03:18:41
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Ciao, Rosanna, è un piacere tornare a leggerti! Sono felice di sapere che hai apprezzato la lettura che ti ho consigliato! ^_^ Beh, se tu ne sai poco di ragni, io non sto messo molto meglio di te! Per quel che riguarda la discussione, io, come te, non escludo che possano instaurarsi, anche tra ragni, come si può osservare ad altri livelli nel mondo animale, rapporti di sinergie e simbiosi, ma, ovviamente, parlo da eretico! Beh, per quanto seguito potrà avere questo thread, sarà difficile ottenere le oltre 1600 visualizzazioni della bellissima discussione da te postata! ;)
Luigi, gli spunti di osservazione da te suggeriti sono molto interessanti: vedrò se sarà possibile metterli in pratica. Comunque, sono certo che il contatto, tra i due, deve esserci per forza, nel momento in cui, il primo, se stuzzicato, si rifugia velocemente nella tana, spingendo inevitabilmente il secondo al suo interno... Per quel che riguarda la struttura della tela, essendo vecchia, sporca e lacerata, era davvero difficile capirne qualcosa... La pioggia di oggi, tra l'altro, l'ha finita di danneggiare ma, come tu mi insegni, questi ragni tessono spesso, e spero di trovarne una bella nuova e splendente, domani!
Grazie a tutti! ^_^ |
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